Venezia FC: È un Venezia che fa sognare
La forza di una squadra, si sa, sta soprattutto in come gestisce le sconfitte. E il Venezia di Paolo Vanoli ha dimostrato di avere dentro di sé il dna vincente, quello che autorizza sogni di gloria. Il primo stop era stato contro il Palermo. Un ko pesante, contro un avversario che, almeno in quei 90 minuti, era sembrato superiore. Ma la reazione era stata da grande squadra: blitz a Modena in rimonta e vittoria entusiasmante sulla capolista Parma con sei gol segnati. A Reggio Emilia, però, ecco il secondo stop, anche in questo caso al termine di novanta minuti in cui a errore si era sommato errore, in cui la squadra non aveva mostrato quel furore agonistico che si era visto nelle partite precedenti. Anche in questo caso, però, ecco la reazione di fronte ai settemila del Penzo, contro il Pisa, per giunta dopo essere andati sotto dopo appena tre minuti. Un ruggito poderoso, all’avversario e al campionato. La rosa offre ampie garanzie e a gennaio potrebbe essere ulteriormente ritoccata, ma