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VENEZIA 2020-2021 Acquisti:  Cigagna d (Pontedera, fine prestito), F.Serena c (fine prestito), Di Mariano a (Juve Stabia, fine prestito), Soldati d (Lucchese, fine prestito), St Clair a (Kilmarnock, fine prestito), Bocalon a (Pordenone, fine prestito), Svoboda d (Wattens), Crnigoj c (Lugano), Bjarkason c (Akranes), Johnsen a (Ajax), Taugourdeau c (Trapani), Ferrarini d (Fiorentina) Cessioni:  Fiordaliso d (Torino, fine prestito), Casale d (Verona, fine prestito), Molinaro d (fine contratto), Suciu c (fine contratto), Zuculini c (fine contratto), Firenze c (Salernitana, fine contratto), Longo a (Inter, fine prestito), Montalto a (Cremonese, fine prestito), Monachello a (Atalanta, fine prestito), Lakicevic d (Genoa, fine prestito), Riccardi d (Lecce, fine prestito) Trattative:  T.Morosini c (Monza), Bellodi d (Crotone), Brlek c (Genoa), Mazzocchi a (Südtirol), Gagliano a (Cagliari), Lakicevic d (Genoa) Oggi così (4-3-1-2):  Lezzerini; FERRARINI, Modolo, SVOBODA, Ceccaroni; Fiord

Giro di boa per il Venezia nel ritiro di San Vito di Cadore, una settimana è ormai alle spalle e Paolo Zanetti, tecnico che ha sostituito Alessio Dionisi, sta lavorando duramente, insieme al suo staff sul campo a ridosso del lago di Mosigo. Una settimana intensa che è servita per gettare le fondamenta del "credo" calcistico del trentasettenne tecnico di Valdagno, ma anche per approfondire la conoscenza reciproca, sia a livello tecnico che umano. Una settimana nella quale sono arrivati in ritiro Johnsen, Ferrarini e Taugourdeau, mentre a Mestre si erano già aggregati Svoboda, Bjarkason e Crnigoj prima della partenza per il Cadore. «Ho trovato un gruppo di grandi professionisti, il Venezia poggiava già su solide fondamenta, si vede quella dedizione al lavoro su cui punto e che è una delle spiegazioni del campionato del Venezia nella passata stagione. Un gruppo molto disponibile, che ha voglia di lavorare e di fare. Quando domenica scorsa, appena arrivati in ritiro, ho po

Anno 2020: nella mutazione del calcio sopravvive il tifoso, ma rischia di scomparire l’abbonato. Non è, a tutti gli effetti, la stessa cosa. Trecentocinquantamila tesserati in via d’estinzione, almeno temporanea. Cambiano il rapporto, l’economia, lo scenario futuro. L’abbonato è un socio sostenitore, il tifoso solido, a cui viene assegnato un posto, un numero. Assume un impegno, spende e si spende per la sua fede. Compie un rito periodico. Fatica e fa rete. Esce di casa, cerca il parcheggio, suda quasi quanto i calciatori, conosce i vicini di tribuna o gradinata, intesse una relazione che dura nel tempo. Senza l’abbonamento il tifo diventa liquido. Se oggi scrivi su Google le parole “calcio abbonamento” la prima schermata che ti appare è dedicata all’opzione televisiva. Ma il piccolo sport da parete fluidifica i rapporti e rischia di accentrare le scelte, favorendo l’oligarchia. Chi cresce con questa opzione tenderà a preferire le squadre più visibili, quelle da coppe, anche se

Prima uscita stagionale del Venezia a San Vito. Tempo di merda. Si giocherà sabato prossimo al Taliercio. In panchina lo staff tecnico della primavera, da sx a dx mister Marangon, Daniele Modonese preparatore portieri, Basso collaboratore tecnico e mister Giorgio Zannier maestro di tecnica.

Paolo Zanetti parla e fa il punto sul mercato del Venezia: “Sono contento perché la società mi ha messo a disposizione un organico in larga parte completo. Faremo sicuramente qualcosa davanti e sugli esterni bassi, ma l’anno scorso ad Ascoli non avevo avuto la possibilità di lavorare con così tanti giocatori sin dall’inizio. Il centravanti? Una prima punta arriverà, stiamo valutando una serie di nomi. Mazzocchi lo conosco bene, ma è già della Reggiana. I nuovi? Abbiamo preso giocatori che ci possano permettere di cambiare modulo, di fare anche il 4-2-3-1 a seconda di dove vogliamo far giocare Aramu. Johnsen e Bjarkason sono due esterni alti, con Di Mariano abbiamo la possibilità anche di cambiare modulo. Crnigoj è una mezzala con caratteristiche diverse rispetto ai giocatori che abbiamo in rosa. Il suo problema è che è praticamente fermo da un anno per problemi contrattuali. Svoboda è un centrale difensivo con qualità fisiche importanti, mentre Taugourdeau non ha bisogno di presenta

Dopo essersi assicurato ben 6 rinforzi in appena 8 giorni, il Venezia tira il fiato sul fronte calciomercato. Ma prima di iniziare a sfoltire la rosa, schizzata a 31 giocatori contando la punta Bocalon che si aggregherà domani a San Vito di Cadore, il nuovo tecnico Paolo Zanetti andrà a caccia di risposte e indicazioni nell'odierna amichevole in famiglia con la Primavera (ore 17 a porte chiuse, come da norme-Covid). Dopo una decina di allenamenti sostenuti da domenica al centro sportivo del lago di Mosigo, per Modolo e compagni pioggia permettendo scocca l'ora del primo test del ritiro, sdoganato dalla totale negatività ai tamponi sia della prima squadra (che oggi si sottoporrà al terzo giro di controlli) sia dei baby di Nicola Marangon. Ad amichevole conclusa, verso le 19.30, è in programma nella sala De Lotto del Comune un saluto istituzionale della locale amministrazione al club arancioneroverde, a suggello della partnership triennale avviata quest'anno (i tifosi

Sabato 29 agosto alle ore 19,30 presso la Sala Polifunzionale D. De Lotto di  San Vito di Cadore  il Venezia FC incontrerà le autorità locali ed il pubblico per un  saluto ufficiale  a suggello della  partnership  che vedrà il club arancioneroverde svolgere il ritiro estivo presso la nota località del Cadore per 3 anni. A causa delle disposizioni di sicurezza Covid-19, sarà a disposizione del pubblico un numero limitato di posti. Per prenotare il proprio posto presso la Sala E. De Lotto sarà necessario fare richiesta via mail all’indirizzo  cadore@dolomiti.org  specificando nome, cognome e numero di cellulare.

VENEZIA 2020-2021 Acquisti:  Cigagna d (Pontedera, fine prestito), F.Serena c (fine prestito), Di Mariano a (Juve Stabia, fine prestito), Soldati d (Lucchese, fine prestito), St Clair a (Kilmarnock, fine prestito), Bocalon a (Pordenone, fine prestito), Svoboda d (Wattens), Crnigoj c (Lugano), Bjarkason c (Akranes) Cessioni:  Fiordaliso d (Torino, fine prestito), Casale d (Verona, fine prestito), Molinaro d (fine contratto), Suciu c (fine contratto), Zuculini c (fine contratto), Firenze c (Salernitana, fine contratto), Longo a (Inter, fine prestito), Montalto a (Cremonese, fine prestito), Monachello a (Atalanta, fine prestito), Lakicevic d (Genoa, fine prestito), Riccardi d (Lecce, fine prestito) Trattative:  T.Morosini c (Monza), Bellodi d (Crotone), Brlek c (Genoa), Mazzocchi a (Südtirol), Gagliano a (Cagliari), Taugourdeau c (Trapani) Oggi così (4-3-1-2):  Lezzerini; Marino, Modolo, SVOBODA, Ceccaroni; CRNIGOJ, Fiordlino, Maleh, Aramu; BOCALON, Capello. All. ZANETTI

Ventitre giorni dopo la vittoria sul Perugia, che ha garantito il quarto campionato di Serie B consecutivo, il Venezia si rimette in marcia. Tre settimane durante le quali non sono mancati i colpi di scena: dall'uscita di scena (scontata) di Joe Tacopina alla separazione con la coppia Lupo-Dionisi, il braccio di ferro con l'Empoli per il tecnico, la "promozione" di Mattia Collauto (direttore sportivo) e Paolo Poggi (responsabile dell'area tecnica) e l'ingaggio di Paolo Zanetti con una maggiore attenzione al mercato internazionale rispetto al passato. In serata è arrivato l'esito dei tamponi, effettuati venerdì pomeriggio, della maggioranza del gruppo arancioneroverde, quelli certificati sono tutti negativi, resta una manciata di tamponi da analizzare con l'esito che sarà comunicato nella prima mattinata. Intanto, ieri, sono stati presentati lo sloveno Crnigoj e l'islandese Bjarkason, Zanetti spera di poter portare in ritiro anche Ceccaroni, vis

E’ un Venezia che parla sempre più straniero quello che si sta formando sotto la gestione Collauto-Poggi. Nelle ultime ore sono già tre le operazioni dall’estero concluse dal nuovo diesse e dal suo braccio destro. Dopo l’austriaco Michael Svoboda, presentato ieri, sono stati perfezionati gli arrivi del centrocampista sloveno Domen Crngoj e del centrocampista offensivo islandese Bjarki Steinn Bjarkason. Entrambi sono nel giro delle rispettive Nazionali ed entrambi verranno presentati oggi. Ieri è stata la volta di Svoboda, che ha vissuto il suo primo giorno in maglia arancioneroverde. «Ho cominciato in un piccolo club di Vienna — ha spiegato — a 9 anni sono passato al Rapid Vienna e poi mi sono trasferito. Sono cresciuto nelle giovanili dello Schwechat, dal 2016 al 2018 ho vestito la maglia dello Stadlau con cui ho collezionato 34 presenze con 3 reti per poi passare al Wattens, con cui sono sceso in campo 51 volte, segnando 5 reti. L’ultimo anno è stato un importante, anche se c

«Non parlo e non giudico gli altri perché ognuno si qualifica per quello che è e per come si comporta». Sulle colonne de “La Nuova Venezia” torna a parlare della querelle-Dionisi, aggiungendo: «È un tema che non vogliamo più toccare, se ne occuperanno gli avvocati. Il Venezia è un club serio, corretto e trasparente, ha fatto una scelta, preso una linea e la manterrà. Siamo stati vigili e consapevoli delle norme, al contrario di quanto qualcuno pensa, e anche disposti ad affrontare qualsiasi epilogo di questa vicenda, pur di mantenere fede ai principi di stile, trasparenza e integrità morale che ci contraddistinguono». https://www.trivenetogoal.it/2020/08/21/venezia-collauto-dionisi-siamo-stati-vigili-e-consapevoli-delle-norme-e-ognuno-si-qualifica-per/106704/

Venezia FC comunica di aver depositato presso gli Uffici della Lega B di Milano la fidejussione in originale di € 800.000,00 necessaria all’iscrizione al campionato 2020/21.

Sulla tenuta difensiva è stata costruita la recente salvezza in Serie B, non stupisce quindi che proprio dalla retroguardia stia nascendo il nuovo Venezia di Paolo Zanetti. Fiato sospeso per il neo-tecnico arancioneroverde che presumibilmente solo sabato, vigilia della partenza per il ritiro di San Vito di Cadore, saprà se potrà contare o meno sui centrali Pietro Ceccaroni e Nicolò Casale. Il club lagunare ha depositato lunedì mattina il riscatto di entrambi i giocatori, per i quali tuttavia Spezia e Verona possono esercitare entro il 22 agosto quel contro-riscatto che complicherebbe non poco le strategie del ds Mattia Collauto, il quale si vedrebbe costretto a cercare di intavolare da zero le trattative per le due pedine oppure a virare su altri obiettivi. Ad ogni modo il calciomercato aprirà ufficialmente i battenti solo il 1. settembre per concludersi il 5 ottobre, quindi a Serie B già iniziata dal week end del 26 settembre, motivo per cui bisognerà armarsi di molta pazienza

Il nuovo tecnico in Laguna: «Sarà una B durissima ma qui ci sono le idee chiare» Questo matrimonio s’aveva da fare. Potrebbe essere riassunto in queste poche parole di manzoniana memoria il senso di una giornata vissuta sulla base di un’unità d’intenti piena, assoluta. Quello fra Paolo Zanetti e il Venezia è un vincolo biennale che sembra poggiare su basi solidissime, anche se poi sarà il campo a determinare le fortune dell’ex allenatore di Südtirol e Ascoli. Nel primo giorno alla guida della squadra, si è visto uno Zanetti carico e più che mai determinato a sposare la nuova filosofia della società. «Ci siamo capiti subito — sorride nel giorno della sua presentazione ufficiale — quando mi ha telefonato Collauto la prima volta mi ha parlato in dialetto: tra veneti ci si capisce subito... Ci sono legami che nascono naturali e si è creato uno di quelli. Abbiamo fatto una chiacchierata e ci siamo trovati d’accordo praticamente su tutto. Il resto è venuto di conseguenza». Il

Paolo Zanetti, Mattia Collauto e Paolo Poggi discuteranno presto di una lista di rinforzi attorno a cui impostare la campagna trasferimenti. Due i nomi per ora emersi: uno è quello del croato Petar Brlek, di proprietà del Genoa e lo scorso anno ad Ascoli con Zanetti. Le due società ne hanno parlato nell’ambito della doppia trattativa per Maleh e Lezzerini al Genoa. Poi c’è Simone Mazzocchi, gioiello del Südtirol e già allenato da Zanetti. Per ora solo idee, nei prossimi giorni la campagna acquisti prenderà il via con le prime operazioni.

Alla fine l'ha fatto davvero. Il Venezia è passato dalle minacciose intenzioni ai fatti, ufficializzando ieri Paolo Zanetti quale nuovo tecnico per il prossimo biennio, nonostante l'intesa con l'Empoli per liberare Alessio Dionisi sia ancora in alto mare. Se ne riparlerà la prossima settimana, il presidente Duncan Niederauer ha dimostrato di non avere fretta semmai dovrebbe averla il club toscano, essendo uno dei pochi in Serie B con la panchina vuota e di non scomporsi innanzi alla prospettiva (al momento realizzata) di avere a libro paga due allenatori, rischio che è disposto a correre pur di dare il segnale che l'aria è cambiata e il Venezia in sede di calciomercato si farà rispettare senza timori reverenziali. Con la presentazione di dopodomani nella sede di viale Ancona (ma soprattutto con la partenza di domenica 23 per il ritiro di San Vito di Cadore) si alzerà il sipario su Paolo Zanetti, investitura scontata ormai da giorni, da quando il direttore sporti

GRANDE PRIMAVERA VENEZIA FC Portieri: Carotenuto 2003 Tonello 2003 Difensori: Bossi 2002 Garcia 2003 Gomiero 2002 Stefani 2003 Caradonna 2002 Gabrieli 2003 Poha 2003 Busatto 2003 Galliani 2002 De Grandi 2002 Quieto 2002 Centrocampisti: Crescente 2002 Bortolin 2003 Marzocchi 2002 Padoan 2003 Candic 2002 Salvador 2004 Perissinotto 2003 Marchesan 2002 Botta 2003 Busato 2004 Attaccanti: Scanferlato 2002 Mazzon 2004 Antinoro 2003 Gheza 2003 Abubakar 2002 Peresin 2002 Schmalbach 2003 Staff: Marangon – Tecnico Basso – Collaboratore Tecnico Modonese – Preparatore Portieri Renosto – Preparatore Fisico Zannier – Perfezionamento Tecnica Giorgiutti – Fisioterapista Pettenò – Medico Masi – Team Manager Guarnieri – Dirigente Accompagnatore

Prime mosse di mercato dietro l'angolo, è ai blocchi di partenza la costruzione del Venezia di Paolo Zanetti. L'ufficializzazione del nuovo allenatore arancioneroverde potrebbe arrivare oggi. L'Empoli sembrerebbe essersi accorto di dover davvero aprire il portafoglio, o quantomeno proporre delle contropartite tecniche, per convincere il Venezia a concedere al suo ormai ex allenatore Alessio Dionisi (sotto contratto fino al 30 giugno 2021) di andare a sedersi sulla panchina del team toscano. Ieri, infatti, i dirigenti azzurri hanno riallacciato i contatti con Collauto, iniziando a gettare le basi per riconoscere al club lagunare un indennizzo sul quale il presidente Duncan Niederauer non ha nessuna intenzione di fare sconti. Rumors dicono che in viale Ancona il sogno sia il ritorno, anche solo in prestito, del regista sloveno Leo Stulac, ma l'ingaggio è elevato e l'Empoli difficilmente ci starà dopo averlo pagato a caro prezzo al Parma. Al tempo stesso i dirige

Tra oggi e domani ufficializzerà il nuovo allenatore Zanetti, un Venezia che non è per nulla spaventato dalla prospettiva di ritrovarsi ancora Dionisi a libro paga. Tra dieci giorni, da domenica 23 agosto a sabato 5 settembre, il team arancioneroverde salirà in ritiro a San Vito di Cadore (formalizzato ieri con la locale Amministrazione comunale l'accordo fino all'estate 2022) e lo farà senza dubbio agli ordini del 37enne vicentino Paolo Zanetti. Il quale, da settimane svincolatosi dall'Ascoli, nelle prossime ore si legherà per due stagioni al club presieduto da Duncan Niederauer, a testimoniare la pronta reazione avuta innanzi alla decisione presa da Alessio Dionisi di accettare le prospettive, dal suo punto di vista più convincenti, messe sul tavolo dai pari categoria dell'Empoli. Il problema per la società toscana e il tecnico senese è che il Venezia non intende indietreggiare di un passo dalla propria legittima posizione, vale a dire che chiunque voglia un te

Per la preparazione della stagione sportiva 2020/2021  Venezia FC  ed il  Comune di San Vito di Cadore  si scelgono, dando inizio ad una partnership all’insegna del benessere e della qualità destinata a durare nel tempo grazie ad un accordo triennale che si rinnoverà fino alla stagione 2022-2023. Il ritiro arancioneroverde inizierà domenica  23 agosto  e terminerà sabato  5 settembre . In programma anche alcune partite amichevoli i cui dettagli saranno comunicati nei prossimi giorni. La Prima Squadra per tutta la durata del ritiro soggiornerà presso l’Hotel Marcora Palace e si allenerà presso il centro sportivo di San Vito di Cadore presso il Lago di Mosigo. “Siamo particolarmente orgogliosi di questa partnership che legherà il Venezia FC a San Vito di Cadore per i prossimi tre anni  – ha dichiarato il presidente del club lagunare  Duncan Niederauer  –  Ringrazio il sindaco di San Vito Franco De Bon, la sua giunta e tutti i suoi collaboratori per essersi adoperato ed averci ag

Il Venezia ha scelto la località che ospiterà il suo ritiro precampionato. Sarà San Vito di Cadore, a due passi da Cortina, a ospitare la preparazione estiva arancioneroverde dal 23 agosto al 5 settembre. Il Venezia cambia ancora, dunque, dopo Baselga di Pinè e Mezzana Val Di Sole negli ultimi due anni.  A breve gli annunci ufficiali

L’Empoli ha rotto gli indugi e ha telefonato nella giornata di ieri al Venezia per chiedere di liberare Alessio Dionisi. Il Venezia per il momento ha risposto picche, si aspetta una proposta economica o una contropartita tecnica per un tesserato sotto contratto che è stato valorizzato nell’attuale stagione. Panchina Venezia, Zanetti: "Un'avventura che mi stuzzica davvero molto! C'è una base importante per..." «Un’avventura che mi stuzzica davvero molto, perché il Venezia è un’ottima realtà per fare calcio in un certo modo». Sulle colonne de “Il Gazzettino” Paolo Zanetti si sbilancia sul suo possibile approdo in arancioneroverde, tanto da dichiarare: «Io alla guida del Venezia? Se si libera la panchina è una cosa che può succedere». Per poi aggiungere: «È  una società che ha una precisa e rara progettualità, grazie ad una proprietà intenzionata a costruire. Prospettive senza dubbio interessanti per un allenatore giovane, come del resto lo è pure la squadra. A

Dionisi, dentro o fuori: resta al Venezia, accettando la proposta del prolungamento di un anno del contratto con un adeguamento economico, oppure decide di andarsene, accettando l'offerta di accordo biennale dell'Empoli che gli è stata prospettata venerdì durante l'incontro in Toscana con il presidente Corsi, che ha confermato che Dionisi è uno dei prospetti che sta seguendo. Da venerdì non si sono però registrate novità, anche se Dionisi sarebbe stato "contagiato" dalle prospettive tecniche portate sul tavolo dai dirigenti dell'Empoli. «Né Dionisi ci ha chiesto la risoluzione del contratto», ha spiegato ieri il direttore sportivo Mattia Collauto, «né siamo stati contattati da qualche dirigente dell'Empoli, e nemmeno il tecnico ha dato una risposta alla nostra proposta. Se Dionisi vuole andar via, deve comunicarcelo, visto che è sotto contratto con il Venezia fino al 2021». I rumors che provengono dalla Toscana danno il tecnico di Abbadia San Salv