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Visualizzazione dei post da aprile, 2019

Venezia FC: Domizzi, tanta insesperienza

L’unico giocatore a presentarsi di fronte a microfoni e taccuini dopo il tracollo col Crotone è stato Maurizio Domizzi. Queste le sue principali dichiarazioni rilasciate ai quotidiani locali: “Realisticamente l’unico obiettivo possibile in questo momento è quello di arrivare ai playout, recuperare cinque punti al Crotone non mi sembra sia possibile. Da troppe partite si ripete la costante in cui non si riesce a tenere il vantaggio quando ci andiamo, la realtà dei fatti è che ti sei trovato a giocare contro una squadra più forte di noi. Quando eravamo sull’1-1 sapevamo di aver fatto già tanto, dopo essere tornati sotto è diventato tutto più difficile. C’è tanta inesperienza da parte di ragazzi che avranno fatto 30 partite in B…. Non puoi chiedere a quei ragazzi di prendere in mano le redini. Col Foggia la sterzata c’era stata, ma la paura che si nota adesso arriva da lontano, è una costante che va avanti da tempo. Purtroppo è subentrata la consapevolezza di non riuscire a fare tre gol,

Venezia FC: Sconfitta pesante e umiliante. Queste le parole di Sere Cosmi

Parto dal dire che il Crotone ci è stato superiore in tutto: in campo c’era una differenza fisica, tecnica e tattica, intuisci che ci sono squadre forti, ma la prima cosa da fare oggi è quella di rendere onore agli avversari. Hanno dimostrato una caratura e una superiorità nettissima. Siamo costretti ad analizzare questa partita in maniera comica. Nel calcio è complicatissimo prendersi degli onori, bisogna prendersi tutti gli oneri. La delusione dopo questa partita è quella di aver tradito le aspettative di una società e dei tifosi, che pensavano che potessi essere la persona giusta per raddrizzare la situazione. Tutte le contestazioni che ci sono state sono comprensibili. Non mi piace chiedere scusa, perché quando lo si fa vuol dire che non hai dato tutto. Faccio un’eccezione oggi perché ieri i tifosi sono venuti civilmente a caricarci, non meritavano questa prestazione. Anche il miglior Venezia probabilmente avrebbe perso contro questo Crotone, i valori sono emersi in maniera abbast

Venezia FC: Sono disgustato da questa fottuta squadra e da questi giocatori, queste le parole del presidente Joe Tacopina

Joe Tacopina letteralmente infuriato dopo il tracollo interno col Crotone addirittura per 4-1: “Sono letteralmente disgustato da questa fottuta squadra e da questi giocatori, in nove anni di esperienza in Italia è la prestazione più disgustosa che abbia mai visto. Odio perdere, ma oggi la cosa più grave è che i giocatori hanno completamente mollato. Quando si perde in questo modo non posso accettarlo. Se fossi un giocatore del Venezia oggi farei fatica a guardarmi allo specchio. Per me Cosmi non ha alcuna responsabilità, non possiamo cambiare allenatore tutte le settimane, non è un problema di allenatore, è un problema di giocatori e di mentalità. Ho fatto tutto quello che potevo, ho parlato ai giocatori, ho guardato tutti negli occhi. Pensavo che avessero recepito, oggi avevamo l’opportunità di fare qualcosa di speciale, adesso non è più tempo di parole, ma di fatti. Se io avessi fatto nella mia professione di avvocato una prestazione come quella di oggi, non riuscirei neppure a guar

Venezia FC: Vigilia dell'importantissimo scontro salvezza contro il Crotone

Vigilia dell’importantissimo scontro salvezza Venezia – Crotone e parola come sempre a Serse Cosmi: “Il risultato di Ascoli ha condizionato gli umori. Rivedendo la partita, il risultato è stato diverso da quello che avremmo meritato. Bruscagin, Garofalo, Citro, Bentivoglio e Di Mariano non ci saranno. Non averceli crea due tipi di problemi: uno è legato all’esperienza che ci viene a mancare, l’altro è legato alla necessità di fare risultato domani contro il Crotone. Pressione? È chiaro che chi va questo lavoro vorrebbe vivere le ultime giornate in tranquillità, ma di solito non è possibile. Abbiamo incontrato gli ultras e spero che i ragazzi ascoltino il 60% di quello che ci hanno detto con grande intelligenza e serenità. Il Crotone affronta una classifica diversa dalle aspettative. La nostra situazione è paragonabile con la loro, sia pure con rose diverse. Eravamo partiti con altre aspettative entrambe, oggi il Crotone è l’avversario più vicino da superare. Quella di domani è una gra

FBC Unione Venezia: A Bellaria tre sberle [ripubblicazione post del 08-04-2013]

Bellaria-Venezia 3-1 -Campionato Nazionale Lega Pro2 - Girone A - 29^ Giornata Prima sconfitta della gestione Sottili. Non è servito il gol dal vantaggio arancioneroverde, su calcio di rigore di Godeas, al 6^ del primo tempo. Una difesa completamente rivoluzionata a causa di infortuni e squalifiche con i sostituti certamente non all'altezza della situazione. Non bastasse questo verso la mezz'ora del primo tempo, con il Venezia ancora in vantaggio, si è infortunato capitan Lauria, uscito dal campo in barella. A ribaltare il risultato ci ha pensato Nicastro che con una tripletta, al 38^ e al 40^ del primo tempo, pr concludere al 3^ minuto della ripresa. Otto minuti, probabilmente un record, dove la difesa lagunare, con gli interpreti che avevano maldestramente iniziato il torneo, ne ha combinate anche per Sor Intento. Ora la squadra, persa l'occasione per avvicinare la vetta, Pro Patria prima e Savona seconda sconfitte, si trova al 6^ posto in classifica, tallonata a

Venezia FC: La squadra non tira in porta. Sconfitta su rigore ad Ascoli

ASCOLI – Le difficoltà di una stagione tutta in salita non sono finite. Il Venezia perde ad Ascoli con un rigore contestato segnato da Ardemagni e adesso vede nuovamente in bilico la permanenza in Serie B. Azzerati o quasi i benefici della vittoria contro il Foggia. Assenze pesanti per Serse Cosmi, che deve rinunciare a Garofalo, Bruscagin e Di Mariano, che sventolano bandiera bianca. In campo Zampano e Lombardi sulle fasce, mentre davanti c’è Rossi accanto a Bocalon. Zero occasioni da gol fino al 35′, quando Marinelli concede un penalty per un fallo di mano di Coppolaro su cui ci sono diversi dubbi. Proteste inutili, poi nella ripresa il Venezia molla gli ormeggi e va generosamente all’assalto. Ma sul taccuino di concreto c’è poco: un tiro strozzato di Segre, due cross sbagliati da posizione invitante da Lombardi, un colpo di testa di Modolo parato da Milinkovic Savic. L’occasione migliore è per Rosseti, su cui ancora una volta è super Vicario ASCOLI-VENEZIA 1-0 RETI: 36′ pt Ardem

Venezia FC: Probabili formazzioni questa sera ad Ascoli

Così oggi ad Ascoli (stadio Cini e Lillo Del Duca, ore 21) ASCOLI (4-3-1-2):  Lanni; Andreoni, Brosco, Valentini, Rubin; Cavion, Troiano, Frattesi; Ciciretti; Rosseti, Ardemagni. A disposizione: Milinkovic-Savic, Bacci, Padella, Quaranta, D’Elia, Casarini, Iniguez, Baldini, Chajia, Coly, Ganz, Ngombo. Allenatore: Vivarini VENEZIA (3-5-2) : Vicario; Coppolaro, Modolo, Domizzi; Lombardi, Zennaro, Schiavone, Pinato, Bruscagin; Bocalon, Di Mariano. A disposizione: Lezzerini, Fornasier, Cernuto, Zampano, Mazan, Suciu, St Clair, Besea, Segre, Zigoni, Rossi, Vrioni. Allenatore: Cosmi Arbitro : Livio Marinelli della sezione di Tivoli

FBC Unione Venezia: Terza vittoria consecutiva [Ripubblicazione post del 04-02-2013]

Venezia-Renate 1-0 Campionato Nazionale Lega Pro2 - Girone A - 22^ Giornata Un Venezia rapido e concreto, anche se incapace del colpo del ko, piega il Renate e centra il terzo successo consecutivo. La classifica però al momento non cambia, sempre un punto di ritardo sulla zona playoff, ma indubbiamente l'ambiente appare "rinato". Una vittoria importante perchè alla vigilia della sosta consentirà agli arancioneroverdi di lavorare con meno pressione. Ci sarà lo spazio per inserire al meglio i nuovi arrivati e ad avere tutti al top per la trasferta di Monza. Il neo tecnico Sottili è riuscito a dare un nuovo brio alla formazione lagunare, a risvegliarne le doti e le capacità offensive, pur non intervenendo ancora sul piano del gioco che rimane al solito abbastanza casuale.  L'1-0 sta stretto al Venezia soprattutto perchè la squadra avrebbe potuto e meritato di chiudere prima la partita. Non ci è riuscita ma non è che abbia sofferto nè concesso chissà quali pall

Venezia FC: Intervista ad Andrea Rogg

Contento per l’annuncio dell’arrivo della Var per playoff e playout. Ma spera proprio di non testarla in prima persona: Andrea Rogg, amministratore delegato del Venezia, plaude la scelta della Lega di serie B, anche se su “Il Gazzettino” fa capire che può tranquillamente attendere di conoscerne vantaggi e svantaggi: «Va da sé che in questo momento noi non pensiamo se e quando ci servirà o se saremo in campo a testare la moviola, perché siamo totalmente concentrati sul nostro mini-campionato iniziato sabato scorso contro il Foggia». Una vittoria che ha dato morale: «Un match nel quale si è visto quanto l’Unione possa fare la forza e aiutare il Venezia a tenersi stretta la Serie B». https://www.trivenetogoal.it/2019/04/19/ascoli-venezia-rogg-lunione-puo-fare-la-forza-e-la-var/71383/

Venezia FC: Ascoli sarà un'altra tappa fondamentale verso la salvezza

«Tutti devono capire che se uno non vince per 76 giorni e viene risucchiato in basso ci sta avere anche paura, perdere certezze»: il ds Valentino Angeloni replica a chi, nonostante il ritorno al successo col Foggia, critica gli arancioneroverdi per le poche conclusioni a rete. Lo fa sulle colonne de “Il Gazzettino”, sottolineando: «Di certo non abbiamo sistemato la classifica con una sola partita e lunedì prossimo, sul campo di un Ascoli ormai tranquillo (ore 21), sarà un’altra tappa fondamentale verso la salvezza, perché mancano cinque gare e fare punti è determinante. Quanto a lotta e determinazione siamo sulla strada giusta da un bel po’, la squadra combatte anima e corpo su ogni pallone». https://www.trivenetogoal.it/category/squadre/venezia/

Venezia FC: Contro il Foggia il Venezia torna a vincere

LA PARTITA DI BIBI' & BIBO' | VENEZIA FC vs FOGGIA Conta solo il risultato. Tutto il resto, ed è tanta roba, in questa fase può passare in secondo piano. Una vittoria sofferta, soffertissima, conquistata con le unghie e con i denti dal 30’ del primo tempo in poi. Perché prima il buio era pesto, non si vedeva nemmeno la luce in fondo al tunnel. E il treno del Foggia è mancato poco, quasi niente, che arrivasse a travolgerti. Almeno un paio di limpide occasioni dei rossoneri. Una di testa appena alta sulla traversa, l’altra neutralizzata con un intervento decisivo di Vicario. Ma il gioco era sempre in mano ai pugliesi, che manovravano con facilità e con equilibrio fra i reparti. Sembravano poter disporre della partita come e quando avessero voluto. Poi arriva una ripartenza con un tiro di Bocalon deviato in corner, la palla fa un paio di giri ai limiti dell’area ma poi si fionda Lombardi che viene spinto vistosamente in area. Nasce il rigo