Venezia FC: Contro il Foggia il Venezia torna a vincere
LA PARTITA DI BIBI' & BIBO' | VENEZIA FC vs FOGGIA
Conta solo il risultato.
Tutto il resto, ed è tanta roba, in questa fase può passare in secondo piano.
Una vittoria sofferta, soffertissima, conquistata con le unghie e con i denti dal 30’ del primo tempo in poi.
Perché prima il buio era pesto, non si vedeva nemmeno la luce in fondo al tunnel.
E il treno del Foggia è mancato poco, quasi niente, che arrivasse a travolgerti.
Almeno un paio di limpide occasioni dei rossoneri.
Una di testa appena alta sulla traversa, l’altra neutralizzata con un intervento decisivo di Vicario.
Ma il gioco era sempre in mano ai pugliesi, che manovravano con facilità e con equilibrio fra i reparti.
Sembravano poter disporre della partita come e quando avessero voluto.
Poi arriva una ripartenza con un tiro di Bocalon deviato in corner, la palla fa un paio di giri ai limiti dell’area ma poi si fionda Lombardi che viene spinto vistosamente in area.
Nasce il rigore che Di Mariano insacca a battere sull’interno del palo.
Sarà l’unico tiro nello specchio della porta di tutta la partita del Venezia.
E con questo si è detto tutto, o quasi.
Perché si prende un po' di coraggio, si prova a imbastire qualche timida azione, soprattutto ripartenze.
La qualità lascia a desiderare come sempre.
Si sbagliano molti, troppi palloni.
Vuoi per imprecisione, vuoi perché i piedi sono di marmo, vuoi perchè sei troppo leggero di fisico e di testa, vuoi perché hai paura anche dell’ombra di te stesso.
Sta di fatto che la partita assume una deriva meno angosciata e angosciante.
Anche se il Foggia non rinuncia a far gioco, approfittando dello spazio che le viene lasciato.
Ma al di là della manovra, anche piacevole, anche ben orchestrata, anche con quella qualità che ci piacerebbe vedere anche dalle nostre parti, poi non arriva mai a finalizzare come meriterebbe.
Sarà certamente perché la difesa ANV fa buona guardia e, a parte una dormita generale, che poteva rivelarsi fatale, non lascia troppo spazio agli attaccanti foggiani.
La padronanza e la determinazione di Domizzi fanno la differenza e danno solidità a tutto il reparto.
Solo una volta Mazzeo arriva davanti a Vicario, ma ancora una volta il ragazzo neutralizza sul palo corto.
Poi si tratta solo di amministrare il tempo e cercare di rimanere un po' più alti portando qualche prezioso pallone nella metà campo pugliese.
Il giochino riesce bene solo nei minuti di recupero perché prima si son viste cose che sarebbe meglio non vedere a questi livelli. Specie in una squadra che deve salvarsi.
E oggi un piccolo passo è stato fatto in questa direzione.
Pasquetta ad Ascoli, per dare continuità ai risultati
LE PAGELLE IN DUE PAROLE
Vicario 6,5 c'è quando serve, bella parata su Mazzeo e un paio di uscite insicure
Lombardi 6+ partita di sacrificio, tampona con grinta ed esce raramente
Bruscagin 6 meglio quando viene spostato a dx, contiene senza incidere davanti
Coppolaro 6,5 sempre concentrato, spazza e combatte. talvolta non appoggia a dovere
Modolo 7 di testa la fa da padrone e non concede quasi nulla agli avanti avversari
Domizzi 6,5 partita in apnea, con parecchie respinte e scontri anche duri
Schiavone 6+ fino al rigore non si trova, poi cresce con la squadra dando supporto in entrambe le fasi
Pinato 6,5 si danna l'anima, talvolta imperfetto, riesce ad infastidire gli avversari con verticalizzazioni di buona gamba
Zennaro 5,5 poco fisico, fatica a farsi rispettare, spreca un paio di imbucate importanti
Bocalon 6 a fasi alterne talvolta difende il pallone, talvolta sovrastato. comunque rimane in partita
Di Mariano 7 generosissimo ,finalmente ritrova la verve, freddo nel calciare il rigore decisivo
i sostituti
Besea 6+ buon impatto dando sostanza in mezzo
Mazan e Vrioni nc partecipano alla gioia collettiva
Cosmi 6 non incanta e nemmeno la squadra, ma il risultato oggi era importantissimo. non è piaciuta la prima mezz'ora in continua sofferenza. Deve saper infondere più sicurezze ed un minimo di gioco fin dal primo minuto.
gli avversari 6 bella squadra con elementi di spessore. invischiata nella lotta dietro perde le sicurezze, quando in svantaggio.
un elogio al numeroso e correttissimo pubblico Foggiano, davvero complimenti!
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