Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2025

Venezia FC: Rassegna stampa del 28 febbraio 2025

Immagine
 

La prima guerra mondiale sulla pelle dei soldati

Immagine
Tempo balordo. Piogge a dirotto fino a ieri, poi tempeste di vento che hanno spazzato via nuvole nere gonfie d’acqua, e ora un cielo azzurro come d’estate. Tuoni, fino a ieri, e da stamattina il rombo dei cannoni, in una cupa successione di toni, prima profondi e scuri, poi via via secchi e penetranti; sempre alte le loro tracce fumiganti sopra il budello di terra, pietre e assi di legno dove sono assiepati a decine, a centinaia, i fanti del suo reggimento. Da qualche minuto le artiglierie sollevano fontane di fango più basse: i grossi calibri hanno ceduto il passo ai cannoni di medio calibro. Presto sarebbero usciti dalla trincea per lanciarsi contro quella nemica, a poche centinaia di metri. Gli uomini avevano già innestato le baionette sui loro moschetti; Manlio aveva indossato l’elmetto e stringeva il calcio della sua rivoltella, ancora nel fodero. Il capitano comandante della sua compagnia si era issato a metà della scaletta, accanto a lui, e guardava col binocolo davanti a sé. Ec...

Stabilire obiettivi precisi

Immagine
Una freccia non può colpire il bersaglio se non si prende bene la mira.  Lo stesso vale per il Daimoku.  Le nostre preghiere funzionano quando stabiliamo degli obiettivi chiari e ci sforziamo con impegno e tenacia per realizzarli.   La fede nel Buddismo di Nichiren Daishonin non si limita alla recitazione di Daimoku davanti al Gohonzon nell’attesa passiva che le cose vadano automaticamente bene.  Dobbiamo pregare e sforzarci, sforzarci e pregare: solo in questo modo possiamo attivare le funzioni positive dell,universo che lavorano per il nostro successo. Il mio maestro Josei Toda ,  parafrasando il Daishonin disse:  “ se non siete in grado di attraversare un fossato largo tre metri, come potete sperare di attraversarne uno largo sei o nove ?  ( cfr. RSND, 1, 718 ).  Dovete lavorare con risolutezza e pazienza per realizzare ogni obiettivo che vi siete posti “.  Quando perdiamo di vista i nostri obiettivi,  cominciamo a girare a vuoto...

La casa di Augusto. Visitiamola insieme!

Immagine
 

1916 Val Terragnolo

Immagine
Mi trovavo nella Val di Terragnolo nel Trentino, in località denominata Volta, ...Là vi erano le prime linee nostre e a distanza di 50 o  60 metri   quelle austriache. Io facevo parte del 79° Reggimento Fanteria, 7° Compagnia, quale portaferiti reggimentale. Come tutti i combattenti sanno, i portaferiti reggimentali si trovavano sempre in trincea insieme con le truppe di prima linea, e sono i primi a medicare le ferite e portare in salvo i compagni per poi consegnarli ai soldati di sanità    o alle infermerie……..Una sera, eravamo in baracca ……in baracca, al lume di qualche lanterna ad olio, sdraiati o seduti sulla paglia, si discorreva. Chi leggeva qualche ritaglio di giornale, chi le lettere di casa o delle fidanzata……Ormai tutti si era in procinto di addormentarsi …….io, Garonzi, Occhiuzi, Vitali e Cappelletti, non so come ci sia venuto in mente di uscire dalla baracca, forse per prendere una boccata d’aria. Ebbene, appena siamo fuori dalla baracca, sentiamo il sol...

Venezia FC: Rassegna stampa del 27 febbraio 2025

Immagine
 

Applicare gli insegnamenti del Daishonin

Immagine
«Il cammino di kosen-rufu è una lunga serie di lotte dalle quali non possiamo assolutamente ritirarci. Acquisire questa consapevolezza e mettere in pratica il principio secondo cui sorgeranno difficoltà ed esse devono essere considerate pratiche pacifiche… significa applicare gli insegnamenti del Daishonin alle nostre esistenze: è il cuore dello spirito della Soka Gakkai»  BS, 244

Dal libro Il Profumo

Immagine
Il profumo ha una forza di persuasione più convincente delle parole, dell'apparenza, del sentimento e della volontà. Non si può rifiutare la forza di persuasione del profumo, essa penetra in noi come l'aria che respiriamo penetra nei nostri polmoni, ci riempie, ci domina totalmente non c'è modo di opporvisi. Patrick Süskind  

La terribile condizione dei soldati nelle trincee

Immagine
H o assistito alla fucilazione di molti soldati! Non posso raccontare lo strazio che ho provato nell’udire i loro rantoli! Nulla in paragone sono i gemiti dei feriti, i lamenti, le grida e le imprecazioni dei combattenti! Nulla la scena terribile del campo di battaglia! Lo spettacolo della fucilazione è qualcosa di opprimente e di soffocante. A noi stessi par di soffocare dal dolore e di morire allo sparo dei fucili! I miseri condannati, legati mani e piedi, vengono gettati come sacchi di stracci, in un greppo o scarpata del monte e nessuno si cura se si sono rotti qualche braccio o qualche gamba! Tanto è gente che deve morire! Essi rantolano terribilmente! Il loro rantolo non ha nulla di umano! Sembra il rantolo di bestie strozzate! Altri hanno la faccia di dementi e vanno ripetendo, come presi da fissazioni : “Mamma , o mamma, o mamma …” oppure :” figli   miei, figli miei”. Altri ripetono di continuo nel rantolo il nome di Dio! I loro occhi sono fuori le pupille e il loro sguardo...

Venezia FC: Rassegna stampa del 26 febbraio 2025

Immagine
 

I riti di fondazione di Roma e la nascita della città

Immagine
 

Un vero sogno

Immagine
«Un vero sogno deve portare al proprio miglioramento, altrimenti è semplicemente un capriccio, la manifestazione del proprio ego. È un desiderio effimero. Un vero sogno aspira alla felicità e alla giustizia, si ricollega al bene degli altri e alla pace nella società»  Seikyo Shimbun, 2 marzo 2000

Venezia FC: Rassegna stampa del 25 febbraio 2025

Immagine
 

Fino all'ultimo granello

Immagine
“ Alla fine noi siamo 'sta roba qua. Sopravvissuti, imperfetti, pieni di cicatrici che ci siamo fatti tra di noi. Se ci guardi da vicino, ti accorgi che, non si sa come, restiamo attaccati. Siamo tenuti insieme con lo sputo. È così, quando attraversi la vita. Ti usuri. E non puoi più tornare com'eri prima. Ci devi stare. L'importante è che capisci quali sono i pezzi più importanti, quelli di cui non puoi fare a meno, che ti fanno essere quello che sei... E te li tieni stretti.” Zerocalcare, Macerie prime. Sei mesi dopo

Di là dell’Isonzo, dinanzi a Sagrado

Immagine
«Mi ricordo la prima strage. Eravamo ancora di là dell'Isonzo, dinanzi a Sagrado, in attesa. Una notte arriva l'ordine di tentare il passaggio del fiume. Approfittando dell'oscurità, su una passerella improvvisata, tutto un battaglione al completo riesce a sfilare alla chetichella. Gli austriaci, nemmeno un segno di vita: pareva che non ci fosse nessuno laggiù. Un portaordini ritorna, comunica che il reparto sta prendendo posizione, infiltrandosi attraverso la boscaglia. Tutto è facile, semplice, primitivo. Scaglionati lungo la riva destra, nella notte, aspettavamo di passare anche noi. D'improvviso scoppia una sparatoria, serrata, rabbiosa, che si propaga nel buio come un fuoco di paglia: l'artiglieria nemica si sveglia di soprassalto, sbuca con vampe subitanee da ogni dove. L'Isonzo zampilla di cannonate. Corre l'ordine di passare anche noi sull'altra riva, in soccorso. Non si può. La passerella è saltata, viene trascinata via dalla corrente. Abbiamo d...

Un insegnamento centrato sugli esseri umani

Immagine
Una premessa importante: cosa si intende per umanesimo buddista? La caratteristica principale del Buddismo è quella di essere una religione per gli esseri umani, che pone al centro la persona e la fiducia nella sua capacità di trasformazione. Il principio del conseguimento della Buddità nella forma presente, rivelato nel Sutra del Loto, insegna che ogni essere umano, manifestando la propria natura di Budda, è in grado di rivoluzionare la sua condizione vitale nel momento presente e nella realtà in cui vive. La soluzione ai problemi sociali non può prescindere da questa trasformazione positiva dell’individuo. Nichiren Daishonin aveva una visione lucida della natura dell’Ultimo giorno della Legge, un’epoca di tumulti e confusione nella società e nel mondo religioso, e per tale ragione mise in luce l’aspetto umanistico del Buddismo. Questo rispecchia anche ciò che è alla base del movimento della Soka Gakkai: prendersi cura di ogni persona con cui si è in contatto. Da questa prospettiva l’...

Preoccuparsi della felicità degli altri

Immagine
I discepoli autentici non sfuggono mai alle loro responsabilità nei confronti di kosen-rufu, quali che siano le critiche infondate o scortesi loro rivolte, e sia che i loro sforzi vengano riconosciuti o meno. Portando avanti un dialogo interiore con il loro maestro si preoccupano della felicità degli altri e si sforzano incessantemente di dimostrare un’enorme gratitudine al loro maestro. Sforzandosi in questo modo possono diventare persone capaci di apprezzare qualsiasi cosa nella vita, possono conseguire il vasto stato vitale della Buddità e godere di un’insuperata felicità.  (Gli insegnamenti della vittoria, Esperia, vol. 1, pag. 739)

Venezia FC: Rassegna stampa del 24 febbraio 2025

Immagine