Preoccuparsi della felicità degli altri

I discepoli autentici non sfuggono mai alle loro responsabilità nei confronti di kosen-rufu, quali che siano le critiche infondate o scortesi loro rivolte, e sia che i loro sforzi vengano riconosciuti o meno. Portando avanti un dialogo interiore con il loro maestro si preoccupano della felicità degli altri e si sforzano incessantemente di dimostrare un’enorme gratitudine al loro maestro. Sforzandosi in questo modo possono diventare persone capaci di apprezzare qualsiasi cosa nella vita, possono conseguire il vasto stato vitale della Buddità e godere di un’insuperata felicità. 
(Gli insegnamenti della vittoria, Esperia, vol. 1, pag. 739)

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