Venezia FC: Serena: «Solo un passo falso Ma adesso bisogna reagire»
«Sinceramente no, non me l’aspettavo, anche perché sulla carta il Venezia è superiore alla Reggiana, che non aveva mai vinto in casa. Ma la prestazione nel suo complesso non mi è piaciuta, tanti giocatori hanno reso al di sotto dello standard ottimale».
Qualche esempio?
«Pohjanpalo su tutti. Al di là del rigore mi è parso scarico, spento, senza mordente. Probabilmente era molto stanco dopo gli impegni in Nazionale. Aveva fatto 90 minuti contro il Kazakistan martedì e altri 45 anche il sabato prima. Probabilmente i viaggi e poi le partite giocate ogni tre giorni hanno pesato».
A proposito, farebbe ancora tirare i rigori a lui?
«Bisogna vedere quali sono le alternative... Se li batte lui significa che Vanoli lo ritiene il più bravo. Ho i miei dubbi che cambiare sarebbe la cosa giusta e, in ogni caso, lo deciderà l’allenatore».
Secondo Denis Godeas la convivenza fra Pohjanpalo e Gytkjaer è molto complicata. Lei che cosa ne pensa?
«Io invece sono convinto che possano giocare assieme. E dirò di più, secondo me un 4-4-2 offensivo con almeno uno fra Pierini e Johnsen esterni di centrocampo non mi dispiace affatto come opzione tattica».
Non la vede come soluzione troppo offensiva?
«Magari non li metterei entrambi ma solo uno dei due. Con l’altra fascia coperta da un esterno meno offensivo. In rosa le soluzioni ci sono e non vedo Pohjanpalo e Gytkjaer incompatibili. Con il Parma, ad esempio, avevano fatto una buona partita entrambi e mi erano piaciuti».
Secondo lei perché Vanoli non li ha riproposti insieme a Reggio Emilia?
«Sono valutazioni che spettano a Paolo, non mi permetterei mai di entrarci, anche perché è un amico. Se non lo ha fatto avrà avuto sicuramente le sue buone ragioni, anche perché li vede tutti i giorni in allenamento e sa bene quello che fa».
L’assenza di Idzes quanto può pesare in difesa?
«Purtroppo peserà, anche perché Svoboda continua a non essere recuperato e questo, francamente, è un peccato. Vanoli la settimana scorsa gli ha tirato le orecchie, lui è un giocatore importante per questo Venezia e magari si doveva gestire diversamente. Idzes stava facendo benissimo, penso fosse la sorpresa maggiore di tutta la squadra, anche perché nessuno in Italia lo conosceva quando è stato preso. Invece lo staff del Venezia ha fatto un lavoro eccellente, portando in laguna un ottimo difensore. Speriamo che recuperi presto, anche se quello che ha subito non sarà una passeggiata».
Con il Pisa che tipo di partita si aspetta?
«Io mi aspetto un Venezia aggressivo e determinato. Dopo la sconfitta con il Palermo aveva reagito alla grande, anche stavolta sono convinto che farà lo stesso».
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