Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2024

Il potere e gli analfabeti

Immagine
 

Gosho quotidiano 16 settembre 2024

Immagine
 

Carso - trincee prima guerra monte Sei Busi

Immagine
 

Lezioni sul Sutra del Loto 3

Immagine
 

Gosho quotidiano 15 settembre 2024

Immagine
 

Venezia FC: Arancioneroverdi troppo brutti per essere veri

Immagine
 

Tito fu davvero...

Immagine
 

Lezioni sul Sutra del Loto 2

Immagine
 

1999-2000 Ricordi lontani Milan-Venezia

Immagine
 

Uno dei bisogni umani fondamentali

Immagine
La lettura rientra in quelli che sono i bisogni umani fondamentali. Niente e' in grado di sostituirla. Luca Serianni

La Propaganda racconta l'ingresso dell'Italia nella Grande Guerra

Immagine
 

Lezione sul Sutra del Loto I

Immagine
 

Ho capito che ti amo

Immagine
«Ho capito che ti amo quando ho visto che bastava un tuo ritardo per sentir svanire in me l’indifferenza per temere che tu non venissi più. Ho capito che ti amo quando ho visto che bastava una tua frase per far sì che una serata come un’altra cominciasse per incanto a illuminarsi». Luigi Tenco

Mutilarsi per non morire

Immagine
Il Tribunale di guerra ha recentemente condannato a cinque anni di reclusione militare un soldato che è andato per le spicce: si è forato senz’altro il timpano dell’orecchio destro con un chiodo di ferro da cavallo; ed ha vent’anni ha condannato un altro che si è spalmato in un occhio la secrezione blenorragica di un compagno […] Ma non basta le bronchiti sono procurate con protratte inalazioni di fumo, bruciando paglia, fieno stracci [...] gli ascessi vengono specialmente prodotti con iniezioni sottocutanee di benzina, petrolio e perfino materie luride [...] è una sorda lotta per l’esistenza fra chi vuol costringere l’uomo a morire e l’uomo che si mutila per non morire. (Attilio Frescura, Diario di un imboscato, Bologna, Cappelli 1923, pp. 170-172).

Cambiamento interno

Immagine
Le esperienze più belle che si fanno davanti al Gohonzon sono senza dubbio quelle condivise con altre persone. Non è un caso che quando recitiamo insieme o per gli altri, la “pratica per se stessi” coincide con la “pratica per gli altri” (principio buddista di shiguio keta ) È facile in questo momento sentirsi come un pesce in un grande mare, circondato da tanti altri pesci che vanno per la loro strada ma si nutrono dello stesso cibo. È la calda sensazione di "non separazione" da coloro che ci circondano, un concetto che il Buddismo chiama soku (che significa "così com'è, non separato"), che ci accompagna nella nostra rivoluzione umana. Questo è, infatti, lo scopo della nostra pratica: cambiare interiormente agendo sulle cause interne che ci fanno soffrire fino ad eliminarle tutte e raggiungere quello stato di perenne soddisfazione la cui unica e ultima esigenza è l'eliminazione della sofferenza altrui. (manifestando il nostro Stato di Budda) NR n198 pag17

Il Buddismo è molto severo

Immagine
Dice che chi si lamenta non è intelligente. Perché ? Perché come scrive Nichiren: "anche un solo istante di Vita è molto più prezioso di tutti i tesori dell'Universo".  Vedo che stai soffrendo molto e hai motivi validi per farlo visto tutto ciò che è accaduto, ma non lamentarti perché comunque sei sopravvissuto, sei vivo e grazie alla Fede e alla Pratica da ora in poi potrai ricostruire la tua Vita. Secondo la visione Buddista della Vita, qualsiasi cosa sia accaduta nella tua esistenza, la Vita ricomincia sempre e comunque in questo istante. In questo istante puoi mettere le Cause per far rinascere te stesso. Ma ti ripeto, fai attenzione alla lamentela perché la lamentela cancella tutto, ogni preghiera e ogni buona azione se ti lamenti perderanno potere. Non lamentarti perché in realtà queste grandi sofferenze sono e diventeranno sempre più la tua grande fortuna. In questo karma pesante c'è in realtà la tua missione in questa vita. Nel Fango c'e' il seme del F

Venezia FC: Aspettando la sfida contro il Milan a San Siro

Immagine
Aspettando Yeboah. Di Francesco ritrova Ellertsson e sfoglia la margherita per l'attacco anti-Milan. Si avvicina la ripresa della serie A (sabato alle ore 20.45 a San Siro) e il tecnico lagunare inizia a recuperare gli 8 nazionali, per primo un Ellertsson che suo malgrado non ha visto il campo nelle sfide di National Leauge, nè nel 2-0 casalingo al Montenegro, nel ko per 3-1 in Turchia. L'islandese in questo avvio di campionato è stato adattato in una posizione per lui quasi inedita, vale a dire alle spalle dell'unico attacante di ruolo (Gytkjaer, Pohjanpalo e Raimondo, in ordine di minutaggio) nel tandem di trequartisti con l'acquisto principe del mercato Oristanio. Quest'ultimo contro il Torino ha mostrato qualche sprazzo di crescita, tuttavia il suo lavoro di inserimento prosegue e richiederà senz'altro tempo per valutazioni adeguate. Se l'ultimo arrivato Yeboah, stando a quanto spiegato dal tecnico pescarese, rientrerà solo alla vigilia del Milan con un

Assalti e ritirate sul fiume Isonzo

Immagine
“ Il 28 maggio di nuovo in linia e partiti direttamente a Gorizia sensa fare un’ora di riposo prendendo la strada del Cimitero di Gorizia Villa Viacentina S. Pietro, e rientrammo in seconda linia a Vertovie, ma il nemico non cessava mai il fuoco. Dopo due giorni cambiammo a sinistra di S. Marco più peggio ancora, che per otto giorni non ne lasciavano quieti il nemico che circa duecento metri di trincea si era già formato un mucchio di cataveri nostri e del nemico perché si lasciava da noi e si prendevono loro, lasciavano loro e la prendono noi, è fu quasi una tattica per 8 giorni, è i morti è i morti non si potevano mai prendere ne noi ne loro… Soldato Giuseppe Corsano

Perché Alarico saccheggia Roma? (410). Le ragioni di una sciagura evitabile.

Immagine
 

C'è un malinteso intorno all'amore e al sesso

Immagine
La passione è una malattia, una zavorra che ci trascina verso il basso. Di amori veramente riusciti, a esser generosi,  ce n'è uno su un miliardo. La cronaca ci parla quotidianamente di coglioni che credono di essere i proprietari dei genitali dell'altro. Non è questo che genera il femminicidio cui stiamo assistendo? Quanti uomini uccidono perché si sentono rifiutati? Vogliamo chiamarlo amore? Quell'uno su un miliardo si verifica quando due stature di altissimo livello si incontrano;  allora non si litiga per un dentifricio, e il calo del desiderio non è la ragione sufficiente per una separazione. C'è un malinteso intorno all'amore e al sesso. Troppi credono che sia un sentimento che esplode in una forte tensione sessuale e dopo un po' scema. Ma quella è un'infatuazione, un abbaglio. Anche l'orgasmo è un momento più complesso di una semplice eiaculazione: è la prova generale dell'abbandono del proprio ego. Franco Battiato, 2012 - Ph. Egon Sc

Gosho quotidiano 12 settembre 2024

Immagine
"Budda rivelò che aveva ottenuto l’illuminazione nel remoto passato e gli ascoltatori ne furono sconcertati come se avesse detto che un vecchio di cent’anni era figlio di un uomo di venticinque. Egli espose anche la dottrina dei tremila regni in un singolo istante di vita, secondo la quale i nove mondi possiedono la Buddità e la Buddità possiede i nove mondi. Perciò una sola parola di questo Sutra del Loto è come il gioiello che esaudisce i desideri e una sua singola frase è il seme di tutti i Budda." Dal Gosho "La scelta del tempo" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 480)

Venezia FC: Il Venezia come nel 1998

Immagine
Nessuna sorpresa nel vedere il Venezia già costretto ad inseguire in serie A. Tuttavia tre giornate di campionato sono davvero troppo poche per spaventarsi, anche se sabato sera a San Siro (ore 20.45) servirà una vera impresa a riuscire a migliorare l'attuale bottino di un punto in classifica. Quella appena iniziata è l quinta partecipazione al massimo campionato nell'epoca arancioneroverde e solo tre anni fa, sempre d neopromossi con Paolo Zanetti al timone, il bottino dopo 270' ammontava a tre punti avendo sbancato Empoli per 2-1 dopo aver perso a Napoli (0-2) e Udine (0-3). Un ricordo ovviamente ancora frasco, visto che purtroppo lo scellerto mercato invernale indebolì un Venezia che a metà torneo esibiva un +6 (17 punti, 27 alla fine) sulla zona retrocessione. Se al presente il team lagunare ha perso a Roma con la Lazio (1-3), è uscito indenne da Firenze (0-0) vedendosi beffato dal Torino (0-1), scaricamente vale la pensa ricordare che nella serie A 1998/99 la classific

Tanto tempo

Immagine
Costruire una vita richiede tanto tempo che spesso si muore prima di vedere com’è venuta. Claudio Lolli

La guerra bisognava farla

Immagine
Quando gli ufficiali ci spiegavano le ragioni ideali della nostra guerra e la necessità di schiacciare la barbarie e il militarismo degli Imperi centrali, i soldati ascoltavano con profonda attenzione, ammirando la cultura e l’intelligenza dei superiori: ma non ne capivano niente. […] Il voler insistere sarebbe stata fatica sprecata: che importava ai soldati saper per quale ragione si faceva la guerra? L’essenziale era questo: bisognava farla, se no… […] Una volta il Comandante del IX Corpo d’Armata, che io non nomino per scaramanzia, domandò a un soldato della mia squadra: Chi sono gli austriaci? – Eccellenza sì – rispose il soldato. Questa risposta è la definizione di uno stato d’animo. (Curzio Malaparte, Viva Caporetto. La rivolta dei santi maledetti, Mondadori Milano, 1981, pp. 60-61).

Inverno nel medioevo

Immagine
 

Aprite la porta della vostra vita

Immagine
«La creatività inerente alla vita e la sua vitalità dinamica sono portate alla superficie solo attraverso l’esercizio strenuo di un’esistenza fatta di azioni coerenti. Un simile modo di vivere incontrerà tempeste e temporali, momenti di sconfitte apparenti, ma l’essenza creativa della vita non è mai distrutta o vanificata da eventi di questo tipo. È sostenuta dalla consapevolezza che alla fine un brillante arcobaleno estenderà il suo arco luminoso nella più vasta profondità del vostro essere. L’autoindulgenza e l’indolenza non producono nulla di creativo. Lamentele e fughe riflettono solo uno spirito codardo; corrompono e indeboliscono la naturale spinta creativa della vita. Quando la vita è priva della volontà di combattere creativamente, annega in uno stato di distruttività infernale, diretta contro tutto ciò che vive. Non dimenticate mai, nemmeno per un momento, lo sforzo di rinnovare la vostra vita, di ricostruirvi in modo nuovo. Creatività significa spingere con forza la pesante p

Venezia FC: L’inizio decisamente poco scoppiettante del Venezia in Serie A

Immagine
Il Venezia ha iniziato il suo ritorno in Serie A con un andamento molto deludente, raccogliendo solo un punto nelle prime tre partite della stagione 2024-2025. Sotto la guida di Eusebio Di Francesco, la squadra lagunare ha sofferto pesantemente, perdendo la prima partita in casa della Lazio per 3-1 e l’ultima al Penzo contro il Torino dell'ex Vanoli per 0-1 . In mezzo, il pareggio a reti bianche in casa di una Fiorentina che, fin qui, ha sempre visto uscire il segno “x” dalle sue gare. Nonostante le ambizioni del club, al momento sembra esserci davvero tanto da lavorare per ciò che concerne la squadra. Entrambe le fasi non sono ancora su livelli accettabili per il massimo campionato e lo stesso calciomercato, almeno in teoria, non ha rafforzato in maniera netta una rosa che necessitava di molte toppe dopo la promozione. Cosa non ha funzionato? Uno dei principali problemi riscontrati finora dal Venezia è la difesa, che ha concesso gol in 2 partite su 3 disputate. Questo è un segnale

Quell'erba cresciuta sui morti

Immagine
Mia madre , Maddalena Teresa, era nat a nel 1901 e mio padr e Giambattista cinque anni prima. Fu una delle ultime leve della guerra del '15-'18: a 19 anni era sul fronte del Carso e del Piave. Un macello. [...] Da bambino mio padre mi raccontava che aveva partecipato alla Grande guerra come bersagliere. Era la percezione di un realtà che allora non potevo capire, ma che ora ho riscoperto: il grande tradimento compiuto nei confronti di milioni di giovani e civili morti in quella guerra senza che sapessero perché. [...] IDel patire, Olmi racconta la morte, avvenuta nell'autunno 1944, a seguito delio scoppio di una bomba, ndr]. A lui lo spostamento d'aria avrebbe causato, di lì a pochi giorni, un embolo.Andò puntualmente al lavoro. Dopo il turno di notte, era tornato a casa e si era messo subito a dormire. Quando si svegliò, si rivestì di nuovo per tornare in officina. «Ma dove va, signor Olmi?-» gli chiese una vicina che l'aveva visto ritornare solo un paio d'ore

Come è equipaggiato un legionario romano tra III e II SEC. a. C.

Immagine
 

Gosho quotidiano 9 settembre 2024

Immagine
"Siamo funestati dalle rivolte all’interno del nostro stesso paese, il territorio pullula di ladri e banditi, e dall’estero arrivano i nemici ad attaccarci; non pensiamo ad altro che agli scontri armati. Il cuore delle persone è privo di pietà filiale ed esse considerano i propri genitori alla stregua di estranei. I preti e le monache, che abbracciano idee errate, litigano fra loro come cani e scimmie. A causa dell’assenza di pietà e compassione, le divinità celesti hanno cessato di proteggere il nostro paese. [...] Come dobbiamo essere grati che, in un mondo del genere, ci sia qualcuno che, grazie a qualche buon karma accumulato nel passato, è desideroso di prestare sostegno ai devoti del Sutra del Loto! Dobbiamo esserne veramente grati!" Dal Gosho "Sulle tre calamità" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume II, pag. 753)

Brano tratto da Il mestiere di vivere

Immagine
Leggendo non cerchiamo idee nuove ma pensieri gia' da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferme. Cesare Pavese

Uccidere a Monte Seibusi 1916

Immagine
La trincea delle Rocce,  sulla sinistra, aveva un piccolo rialzo del terreno che, opportunamente sistemato, serviva da posto di vedetta. Da quel punto si vedeva bene la trincea nemica, lontana quaranta o cinquanta metri, ed il  terreno un po’ avvallato interposto tra i due fronti. Le nostre trincee, in quel settore, erano scoperte e quelle del nemico coperte. Inoltre quelle nemiche; qua e là, avevano scudi metallici protettivi muniti di feritoie rettangolari. Un giorno un mio compagno che era di vedetta riportò ben sette piccole ferite dalle minute schegge laceranti di una pallottola di un fucile dum dum sparta dal nemico. Qui è necessario ricordare che le convenzioni internazionali vietano l’uso in guerra di proiettili di fucile esplosivi a causa delle inutili e barbare sofferenze che producono esplodendo all’interno di un corpo umano. Il giorno successivo a questo episodio toccò a me montare di vedetta. Verso mezzogiorno fu distribuito il rancio, una mezza gavetta di riso (il riso er

Modi di dire

Immagine
Nella vita quotidiana spesso adoperiamo modi di dire per sintetizzare interi concetti, sicuri di essere compresi perché quei concetti sono già profondamente acquisiti dalla comunità a cui apparteniamo  Succede anche nella pratica buddista  Senza essere necessariamente false o sbagliate, alcune di queste affermazioni possono, però, nascondere dei trabocchetti di interpretazione  Talvolta è semplicemente l'intonazione della voce ho l'opportunità del momento a dare un senso erroneo a quello che viene detto  Prendiamo, per esempio , un dialogo tra due persone di cui una dice  "Sono malato ..." E l'altra risponde:"Eh chissà che causa hai     messo!" A parte la mancanza di tatto, in linea di principio La risposta non è sbagliata: ciò che ci succede oggi è l'effetto di cause messe in precedenza, con pensieri, parole e azioni  Purtroppo la conseguenza immediata di questo uso, per così dire, superficiale della terminologia buddista è che non siamo dando quest

Gosho quotidiano 7 settembre 2024

Immagine
"[...] nel sesto volume di Annotazioni su "Il significato profondo del Sutra del Loto" di Miao-lo: «Quando i tremila regni sono latenti [negli esseri comuni], vengono designati col termine "ignoranza", ma, quando tutti i tremila regni si manifestano, come risultato [della Buddità], vengono designati con il termine "felicità eterna"." Dal Gosho "L'entità della Legge mistica" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 371-372)

La pratica più nobile

Immagine
È molto difficile percepire la propria natura di Budda, è un percorso, è ichinen, è non perdere la  rotta quando una nuvola diventa tempesta. È un voto, una missione, una stradina di campagna o  un'autostrada paralizzata durante l'esodo estivo. Eppure noi siamo simultaneità di causa ed effetto, siamo un fior di loto, siamo il fiore e il frutto contemporaneamente. A volte io sento fortemente di essere un Budda vivente, accade in una frazione di secondo o dura più a lungo. Ha un sapore dolce, i colori di mille petali di mahamandara che dondolano scendendo lentamente dal cielo. Ci sentiamo Budda solo quando parliamo di questa gioia agli altri. Ma dobbiamo incontrare la vita di una persona per volta, le nostre parole incontrano due occhi, un ascolto, il cuore di un essere umano, poi di un altro e unc altro ancora. Ci illuminiamo se abbiamo fatto un voto e non potremmo esprimere quel voto se non fossimo già Budda. Nam indica quel voto e simultaneamente la fusione di vita e Legge. Ap

Venezia, date e orari dalla quinta alla tredicesima di andata: derby con l’Udinese mercoledì 30 ottobre alle 18.30

Immagine
La Lega di Serie A Enilive ha comunicato la programmazione dalla 5ª alla 13ª giornata del campionato di Serie A Enilive 2024/25 Di seguito il dettaglio delle partite del Venezia FC: Giornata 5 Venezia – Genoa Sabato 21 settembre, ore 15.00 Giornata 6 Roma – Venezia Domenica 29 settembre, ore 15.00 Giornata 7 Hellas Verona – Venezia Venerdì 4 ottobre, ore 20.45 Giornata 8 Venezia – Atalanta Domenica 20 ottobre, ore 15.00 Giornata 9 Monza – Venezia Domenica 27 ottobre, ore 15.00 Giornata 10 Venezia – Udinese Mercoledì 30 ottobre, ore 18.30  Giornata 11 Inter – Venezia Domenica 3 novembre, ore 20.45  Giornata 12 Venezia – Parma Venerdì 8 novembre, ore 18.30  Giornata 13 Venezia – Lecce Lunedì 25 novembre, ore 20.45

I Romani provano a riconquistare la Germania? I sec. D.C.

Immagine
 

Senza fermarsi mai

Immagine
L'illusione, a volte, è quella di essere arrivati a qualche destinazione e di poter posare valigia e  cappello. Di sedersi e aspettarsi una specie di ricompensa. Di specchiarsi nel mondo intorno e trovarsi improvvisamente diversi. È vero, attraverso il Daimoku la trasformazione, coraggiosamente voluta e diligentemente accompa gnata, inizia nello stesso momento in cui la si desidera con tutto il cuore e l'energia necessari. Ma è un movimento virtuoso che non conosce soste, e che segue il flusso della nostra vita come la sua anima cinetica. Un'anima che cammina, balla, si arrampica, corre, passeggia, tentenna ma non si ferma mai. Ci sono punti intorno ai quali questo movimento si concentra, che lo attirano come magneti quando si perde per altre vie. Quelli che chiamiamo nodi, quelle che chiamiamo tendenze. É come se fosse il groviglio di scambi dei treni in prossimità di una grossa stazione e li si decidessero le destinazioni. É così che ogni tanto, quando uno di quei nodi se

Dissanguato a Case Bonetti (GO) 16 settembre 1916 Settima battaglia dell'Isonzo

Immagine
Ci fecero sfilare allo scoperto, per squadra per uno di corsa; come dissi l’azione era già cominciata, e la reazione nemica era terribile. Il nemico diffendeva, accanitamente, le sue posizioni, con un terribile fuoco di mitragliatrici, e fucileria, e bombe a mano, mentre le artiglierie, battevano le retrovie. Come dissi noi si andava per uno, in fila indiana, e di corsa perché, la zonna era assai batuta. Ad un tratto sentii un gran colpo al fianco destro, che mi fece traballare. Sicome che dietro di me, veniva un soldato, bergamasco che era assai burloso; in un primo tempo, credei, che questo mi avesse allungato un calcio, e feci per voltarmi per allungargli un –ceffone- ma nel fare tale movimento, perdetti l’equilibrio e anche i sensi, e caddi a terra: erano le undici del mattino. Quando ripresi i sensi il sole era presso al tramonto, feci per rialzarmi da terra, e non vi riuscii; un dolore acuto, e lancinante, alla schiena e alla anca sinistra mi fece riccadere e solo allora, mi acco