Lettera
Un
filo sottile di nostalgia e di amore mi lega a persone care.
Mi
porta per un attimo verso realtà lontane e perdute.
La
trincea, col suo carico di umanità sofferente, trabocca di pensieri
e sentimenti.
Il
buono che è rimasto in me combatte contro fili spinati arrugginiti e
contorti, si spinge oltre infiniti deserti di orrore e di
desolazione.
Una
lettera.
Righe
d'inchiostro che raccontano la vita e la morte.
La
mia coscienza impressa sulla carta.
Per
loro.
Per
il loro amore.
Per
quelli che verranno e vorranno sapere.
Eternità.
Pagina
del Gruppo Grande Guerra 1915-1918
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