Nelle trincee insanguinate del carso, parte II

E giunse così il 23 aprile, giorno di Pasqua. Ricordo benissimo quel giorno, perchè fu uno dei più spaventosi: fu infatti una Pasqua di terrore e di morte. Avevo raggiunto da pochi giorni la prima linea a San Martino e mi apprestavo a trascorrere assieme ai compagni d'armi la prima Pasqua in trincea. Quel giorno pareva destinato a passare tranquillo, nel rispetto della grande festività cristiana. Pare infatti che in precedenza fossero stati lanciati dalle opposte trincee dei biglietti nei quali ambo le parti stabilivano di sospendere le operazioni belliche nel giorno di Pasqua. Purtroppo un nostro sergente, capo pezzo addetto alla mitraglia, che non era stato avvertito di quella tacita intesa fra le due forze in lotta, vedendo alcuni soldati avversari muoversi nelle trincee di fronte, sparò nella loro direzione. Non so se quei soldati furono colpiti o meno dai colpi di mitraglia indirizzati loro dal nostro sergente, so soltanto che quegli spari dettero inizio ad un bombardamento au...