L'8 agosto del 117 d.C. muore misteriosamente l'imperatore Traiano, l’optimum princeps, considerato da moltissimi studiosi, uno dei migliori sovrani della storia di Roma. Ma da dove nasce tutto questo mistero? Per rispondere a questo quesito, ci rifacciamo a quanto scrive Cassio Dione che contestualizza il tutto: “ Traiano stava allestendo una nuova spedizione in Mesopotamia, ma poiché fu colto dalla malattia, intraprese la navigazione di ritorno per l’Italia, e lasciò in Siria Publio Elio Adriano con l’esercito… Traiano s’ammalò, com’egli stesso sospettava, a causa dell’assunzione di un veleno, oppure, come altri invece affermano, per il blocco del flusso sanguigno che annualmente defluisce verso il basso; infatti, non solo era stato colto da apoplessia, tanto da rimanere paralizzato in una parte del corpo, ma era anche malato di idropisia. Appena giunto a Selinunte in Cilicia, che chiamiamo anche Traianopoli, spirò, dopo aver regnato diciannove anni, sei mesi e quindici gior...