Odoacre: l'uomo che pose fine all'impero romano d'occidente

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Nel 476 d.C., un evento segnò una svolta epocale nella storia europea: la deposizione di Romolo Augustolo, l’ultimo imperatore romano d’Occidente, ad opera di Odoacre, capo degli Sciri.
Con questo gesto simbolico, Odoacre inviò le insegne imperiali a Costantinopoli, sancendo la fine di un’era e l’inizio del dominio dei popoli germanici in Italia.
Re barbarico ma abile governante, mantenne le strutture amministrative romane e cercò di garantire una certa stabilità in un periodo di grandi trasformazioni.
Tuttavia, il suo regno terminò nel 493, quando Teodorico il Grande, inviato dall’imperatore d’Oriente, lo sconfisse e pose fine alla sua vita durante un banchetto fatale.
Una  figura chiave e per il delicato passaggio tra Antichità e Medioevo.
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