[…] 1° giugno 1916. Da una lettera del soldato Domenico Lama
Siamo
andati su e si siamo incontrati col Nemico abbiamo sentito del rumore
nel buio il tenente del mio plotone disse fermi quando sono qui
vicino facciamo fuoco ma il nemico si Vede che sentì qualche
stambettichio e ritornò indietro alla mattina dopo si fecero
ritornati indietro si spostarono a destra e su si andò gridando
Savoia ma il nemico reagì con fucileria impietosa e noi si butammo a
terra un mio compagno della mia squadra rimase ferito accanto a me io
gli dessi cosa ai fatto ma non mi rispose perché era morto […]

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