Continuare a fondare la nostra susistenza sulla morte di altri esseri viventi
“La
civiltà industriale e tecnologica
ha
permesso all'umanità di sconfiggere
o
quasi la morte
precoce.
Nel corso degli ultimi cento anni la popolazione terrestre ha potuto
triplicarsi. E tuttavia gli uomini
continuano
oggi ancora a nutrirsi
come
una volta, come sempre, di carne sanguinante, oggi ancora continuano
a fondare la loro sussistenza sulla morte
di
altri esseri viventi.
La
verità è che la civiltà industriale
e
tecnologica
non
va rifiutata, bensì corretta,
piegata, dominata. Capace, come è, di fornire surrogati di tutto, o
quasi tutto, perché non le chiediamo di riscattarci dall'abiezione
della più grossa delle nostre contraddizioni, l'organizzato
assassinio degli animali?”
Giorgio Bassani
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