Venezia FC: Venezia, ora c'è anche solidità difensiva Fondamentali i recuperi di Idzes e Svoboda

Un Venezia scintillante in attacco, secondo migliore della B, con 56 gol, ma che ha ritrovato una certa solidità difensiva con la sesta miglior difesa del campionato con 35 gol subiti, dietro a Cremonese prima che ha incassato solo 24 reti, poi Parma 30, Brescia 31 e la Reggiana, prossima avversaria degli arancioneroverdi, insieme al Cosenza con 33.
IL PERIODO COMPLICATO
Il momento più complicato della stagione della squadra di Vanoli ha conciso con le assenze di un buon numero di difensori che, giocoforza, hanno portato a tante reti subite anche per errori legate al singolo giocatore. Infatti dalla 16esima giornata fino alla 21esima i leoni hanno confezionato 3 sconfitte (Cremonese, Sudtirol e Cosenza), 2 pareggi (Lecco e Feralpi) e una sola vittoria (con la Sampdoria) subendo 15 reti in 6 partite quando, invece, dal primo al quindicesimo turno di campionato erano state solamente 12.
COMPATTEZZA
Dopo il pesante stop al Marulla contro il Cosenza per 4-2, il cambiamento e la ritrovata solidità che si deve in parte al rispolverato, in realtà mai abbandonato, 3-5-2 ma soprattutto all'aver ritrovato due difensori del valore di Svoboda e Idzes out per un lunghi tratti della stagione. Certi errori di distrazione sono rimasti alle spalle e, paradossalmente, con la cessione di Johnsen, la squadra è stata ricalibrata e ha trovato nuova energia e nuovi equilibri che hanno permesso ai leoni di fare un bottino tra la 22esima giornata e la 30esima di 5 vittorie (Ternana, Sudtirol, Pisa, Cittadella e Palermo) 3 delle quali lontano dal Penzo, un pareggio (Modena) e 2 sconfitte giocano però ottime gare con Parma e Como. Dietro, il dato è rilevante, solo 8 reti subite in 9 gare e la ritrovata compattezza difensiva.
TANTE SOLUZIONI
Insomma dietro, e ci riferiamo ai centrali, Vanoli ha ampia scelta di soluzioni con tanta fisicità, giocatori strutturati e buona qualità perché capaci di costruire, fare assist e segnare. Altare è quello che ha creato e contribuito maggiormente in zona offensiva, lo confermano le 4 reti segnate oltre a 2 assist in 24 partite giocate (22 da titolare) per 1917 minuti complessivi. Sverko, l'unico mancino tra i difensori, è cresciuto di partita in partita collezionato 26 presenze (23 da titolare) per 2002 minuti totali abile soprattutto nei passaggi riusciti 1075 sui 1319 tentati, toccando un numero impressionate di palloni (1693 tocchi). Idzes, dopo il super avvio e lo stop per la trombosi avuta al braccio, è tornato con personalità dimostrandosi il più duttile dei difensore ed ha accumulato 17 presenze (15 da titolare) per 1396 minuti. Infine Svoboda fuori a inizio stagione, per un problema tendineo, ha impatto benissimo rientrando a inizio 2024 mettendo a referto 3 assist nelle 12 partite disputate (8 da titolare) nei suoi 829 minuti trascorsi in campo. Non va dimenticato Modolo che, ogni qual volta è stato chiamato in causa, ha risposto sempre presente.

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