Venezia FC: Venezia-Cittadella 2-0, Vanoli vola al secondo posto, incubo senza fine per i granata: settima sconfitta consecutiva

Il derby del Penzo ad emozioni opposte: il Venezia batte  2-0 il Cittadella e si riporta in seconda posizione solitaria mentre i granata accumulano la settima sconfitta consecutiva e nonostante la classifica dice che la squadra di Gorini è ancora in zona playoff non accenna a migliorare la situazione di due mesi con risultati altamente negativi. Pronti via e i lagunari dopo 2′ sono già pericolosi con Ellertsson che va in progressione sulla sinistra e calcia verso la porta ma trova Kastrati reattivo. Il Cittadella subisce la pressione arancioneroverde e al 3′ Gitkjaer mette in rete il tap-in vincente dopo un allungo di testa di Altare. I granata provano a rialzarsi per evitare l’ennesima sconfitta e al 6′ Svoboda rischia un’autorete di testa mentre al 13′ è Pittarello ad andare ad un passo dal pareggio con un colpo di testa che scheggia la traversa. Il Venezia cerca di coprire ogni possibile varco ma al 19′ Pittarello va ancora in attacco e dal limite calcia di sinistro colpendo nuovamente il legno. I minuti passano e la pressione granata all’interno dell’area di rigore del Venezia ma la squadra di Vanoli regge l’urto e a pochi istanti dal duplice fischio ha anche la possibilità di raddoppiare con Pohjanpalo che fallisce di poco l’occasione del raddoppio. Nella ripresa il Cittadella insiste alla ricerca del pareggio: al 47′ Tessiore salta Busio ed entra in area, va al tiro ma Joronen neutralizza la sfera. I granata provano a sfruttare il momento e al 66’ anche Pandolfi tira verso la porta e l’estremo difensore del Venezia allontana il pericolo. Durante il miglior momento del Cittadella emerge ancora il Venezia: al 74’ Svoboda si invola sulla destra e mette una palla al bacio per Bjarkason che di prima intenzione gonfia la rete per il raddoppio veneziano. All’86′ il Cittadella va vicino a riaprire il match con Angeli che calcia a botta sicura ma Tessmann effettua un salvataggio prodigioso e dopo quattro minuti di recupero il derby termina 2-0 per il Venezia che torna così al secondo posto in classifica mentre l’incubo del Cittadella non accenna a terminare.
VENEZIA-CITTADELLA 2-0
Marcatori: 3′ pt Gytkjaer, 29′ st Bjarkason
VENEZIA (3-5-2): Joronen 6,5; Idzes 6, Svoboda 6,5, Altare 7; Candela 6,5, Busio 6 (dal 14′ s.t. Bjarkason 7), Tessmann 7, Andersen 5,5 (dal 1′ s.t. Ullmann 6), Ellertsson 6,5 (dal 38′ s.t. Jajalo s.v.); Gytkjaer 7 (dal 38′ s.t. Olivieri s.v.), Pohjanpalo 6,5 (dal 15′ s.t. Pierini 6). All. Vanoli 7,5
CITTADELLA (4-3-2-1): Kastrati 6,5; Carissoni 5,5, Negro 6 (dal 34′ s.t. Angeli s.v.), Frare 5,5, Rizza 6; Mastrantonio 5,5 (dal 34′ s.t. Carriero s.v.), Amatucci 6, Tessiore 5,5; Cassano 6,5(dal 34′ s.t. Maistrello s.v.), Pittarello 6,5 (dal 14′ s.t. Pandolfi 6); Magrassi 5 (dal 27′ s.t. Baldini). All. Gorini 5
ARBITRO Peranzoni di Rovereto 6
AMMONITI Cassano (C), Ullmann (V), Tessiore (C) per gioco scorretto, per comportamento non regolamentare, per proteste
NOTE paganti 3.301, incasso di euro 42.672,20; abbonati 1.312, quota di 25209 euro. Tiri in porta 4-5. Tiri fuori 7-18. In fuorigioco 1-0. Angoli 4-14. Recuperi: p.t. 2’, s.t. 8’

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