Venezia FC: Corriere del Veneto Test ok e crescita, il Venezia c’è Vanoli: «Gran lavoro di tutti»

A piccoli passi, il Venezia prosegue il suo percorso di avvicinamento alla prossima serie B. La tournée olandese ha preso il via venerdì sera con un buon pari (1-1 il finale) con il Pec Zwolle, squadra neopromossa in Eredivisie e con più ritmo nelle gambe, visto che debutterà in campionato il 12 agosto.
Il Venezia esordirà più tardi (sulla carta il 19 agosto, ma con i tanti ricorsi in ballo la prima giornata della cadetteria è a serio rischio di slittamento) e nonostante la differenza di condizione fisica i lagunari hanno ben figurato, tenendo botta allo Zwolle. Spicca nuovamente la solidità del reparto arretrato. Venerdì gli arancioneroverdi contro una formazione del massimo campionato hanno incassato solo un gol in 120 minuti (si sono giocati quattro frazioni da mezz’ora) e la retroguardia a quattro dà ancora frutti confortanti. Vanoli nei primi due tempi ha infatti riproposto la stessa difesa impostata la settimana scorsa col Genoa (Candela e Zampano esterni, Modolo e Idzes la coppia centrale) e i Leoni stanno costruendo un certo feeling col nuovo modulo di pre stagione basato sul 4-3-2-1. «Stiamo lavorando ancora sui principi generali e sulla linea difensiva — ha detto Paolo Vanoli nel post gara — perché quest’anno abbiamo cambiato un po’ il tipo di giocate. Bisogna crescere e le difficoltà ti aiutano a farlo. Faccio un plauso ai ragazzi, hanno mostrato una grande volontà di quello che possono fare».
Insomma, un altro prezioso tassello inserito nel precampionato del Venezia. La truppa di Vanoli non ferma le sedute di lavoro in Olanda e mette già nel mirino la prossima amichevole, il secondo dei tre test previsti dalla tournée nei Paesi Bassi. I lagunari martedì sera (ore 19.30) affronteranno il De Treffers, al Sportpark Zuid stadion di Groesbeek. In ottica mercato, gli arancioneroverdi monitorano ancora eventuali rinforzi in difesa: Altare del Cagliari e Carboni del Monza sono i profili attualmente in prima fila. A centrocampo occhi sempre puntati su Tommaso Milanese, ora alla Cremonese ma a cui non dispiacerebbe affatto tornare in Laguna dopo l’esperienza dello scorso campionato. In attacco i nomi al centro dei rumors sono quelli di Marco Olivieri della Juve Next Gen e potrebbe stuzzicare anche Andrey Galabinov, espertissimo centravanti bulgaro, 34 anni, della Reggina. Il mercato in entrata è però correlato a quello in uscita: al momento Cuisance, sulla lista dei partenti, non avrebbe accettato l’offerta dei turchi del Caykur Rizespor.

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