Venezia FC: Il futuro di Cheryshev non sarà a Venezia

Il contratto ci sarebbe e con tanto di opzione per prolungare fino al 2025. Non sarà però in arancioneroverde il futuro di Denis Cheryshev, complice un rendimento con più bassi che alti e, soprattutto, l'incertezza fisica di riuscire ad collegare con continuità. Questo, infatti, il nocciolo della questione, no di certo la classe del fantasista russo che compirà 33 anni il 26 dicembre. Il ds Filippo Antonelli ha in agenda
un vertice chiarificatore con l'ex Valencia, tuttavia il tecnico Paolo Vanoli pare avere già altre idee per rinforzare il reparto offensivo. Il 31 agosto scorso, con tre gare di campionato già in archivio, il Venezia sbalordiva mettendo a segno un colpo altisonante visti i trascorsi del miglior giocatore della Russia nel Mondiale casalingo del 2018.
A suscitare perplessità erano però i ricorrenti malanni fisici del passaportato spagnolo, purtroppo verificatisi anche in laguna con l'attuale prospettiva di lavorare alla rescissione.
UN SINGHIOZZO
Il suo picco Cheryshev l'ha toccato quando ancora in panchina sedeva Ivan Javorcic, segnando una doppietta e mandando in gol Haps nell'illusorio 4-1 a Cagliari del 1° ottobre. Dopo quei 29' il mancino di Niznij Novgorod aveva trovato crescente continuità, segnando al Penzo il momentaneo vantaggio nell'1-3 col Frosinone, giocando titolare anche nel ko casalingo contro l'Ascoli fatale al tecnico croato. Con Vanoli, invece, sfortunatissimi i 12' nel blitz di Palermo del 27 novembre, costatigli una sosta ai box di due mesi e mezzo. Il 25 febbraio rieccolo per 13' nello 0-0 col Cagliari, partita nefasta per la rottura del ginocchio di Jajalo, in virtù del quale proprio Cheryshev pareva il "candidato unico" a dare qualità pur con caratteristiche ben diverse dal play bosniaco alla manovra offensiva .
Missione fallita perché Vanoli, dopo le chance da titolare a Bari, Frosinone e per l'ultima volta col Brescia, ha trovato la quadratura adattando Johnsen a seconda punta al fianco di Pohjanpalo, inserendo comunque il russo sempre in corsa.
Ultimi acuti l'assist da tre punti per Carboni ad Ascoli e il quarto gol nel 4-1 di Terni. Un'esperienza a conti fatti da sufficienza stiracchiata, motivo per cui il Venezia cercherà maggiore affidabilità e freschezza, sicuramente qualche elemento giovane non a caso il ds Antonelli scruta con attenzione l'Europeo Under 21 a maggior ragione se poi si decidesse davvero di affondare il colpo per il 33enne macedone Ilija Nestorovski in uscita dall'Udinese.
Oggi intanto parte la campagna abbonamenti con la prelazione per i vecchi abbonati che vogliono confermare lo stesso posto del 2022/23 (dettaglio dei punti vendita su www.veneziafc.it/ticketpoints). Infine, cambio al vertice del Club Alta Marea, con Franco Vianello Moro presidente al posto di Bruno Agazia; tra gli obiettivi dei tifosi «promuovere un'azione perché la società, in accordo e con il sostegno del Comune, provveda a completare il miglioramento del Penzo dotandolo, per quanto possibile, delle coperture nei distinti e curva sud».

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