Venezia FC: «Il Venezia? È forte, deve crederci Il punto sugli innesti dopo Natale»

Filippo Antonelli, da poche settimane lei è il direttore sportivo del Venezia. Come mai, a suo avviso, la squadra ha fatto un passo indietro a Perugia?

«Credo che sia necessario contestualizzare quello che è successo. Siamo andati in svantaggio dopo otto minuti per una deviazione che ha spiazzato Joronen, poi a quel punto abbiamo subito un altro gol, direi un eurogol... Dopo un quarto d’ora eravamo sul 2-0 e la partita si è messa male. A me, comunque, nel complesso la squadra non è dispiaciuta».

Perchè?

«Abbiamo avuto una reazione importante e cercato, sia pure all’interno di una partita non entusiasmante, di riaprirla fino alla fine. Tanto che, dopo il gol di Pohjanpalo siamo riusciti a creare un’altra mischia che per poco non originava una nuova azione pericolosa. Insomma, anche in una serata negativa qualcosa siamo riusciti a fare».

Che cosa non le è piaciuto della squadra?

«Ci manca convinzione nei nostri mezzi, non riusciamo a trovare continuità totale. Spero che la squadra si convinca presto delle sue potenzialità. L’organico è ricco di alternative, dobbiamo saper sfruttare le nostre qualità».

Guardando la classifica che cosa le viene in mente?

«Che bisogna lottare sempre. Che bisogna mettersi in testa che non basta un filotto per mettersi a sedere. Abbiamo fatto 10 punti in quattro partite, poi siamo andati a Perugia, che era già stata capace di battere il Genoa, e siamo scivolati. Questo è un campionato strano e difficile, l’ultima può battere la prima e i risultati sorprendenti sono all’ordine del giorno. È uno dei campionati più duri e difficili che io ricordi».

A Perugia quanto hanno pesato le assenze?

«Non mi appenderei a questo. Come dicevo prima, abbiamo una rosa ampia e attrezzata. Non abbiamo buchi in organico, se qualcuno non può giocare i sostituti sono all’altezza».

A Santo Stefano al Penzo arriverà il Parma. Che idea si è fatto su questa partita?

«Loro hanno bisogno di punti, ma anche noi. E non possiamo permetterci passi falsi. La partita andrà interpretata al meglio, il Parma è una delle squadre più competitive. Non sarà facile portare a casa punti, servirà l’atteggiamento giusto».

Ci sono diverse voci di mercato sul Venezia. Di Puchacz cosa ci può dire?

«Ritengo che in questo momento non sia giusto parlare di mercato. C’è una partita importante da giocare, ci sarà gennaio in cui i rumors si moltiplicheranno. Qualcosa faremo, ma con Vanoli ci siamo dati appuntamento a dopo Santo Stefano per fare il punto della situazione».

Connolly ritornerà al Brighton?

«Di questo ne ha parlato il presidente. La nostra volontà è nota, stiamo parlando con il Brighton per andare in questa direzione».

Verrà sostituito in organico in caso di partenza?

«Ribadisco che di mercato ora non parlo, non è giusto per chi sta giocando».