Una bomba, trenta morti, cento feriti

Angelo Mariani r
acconta bombardamenti, morti, feriti a Santa Caterina, Nova Gorica, Slovenia il 27 maggio 1916.
Un 305 scoppia con fragor enorme similiando a un terremoto per il gran tremore della terra: Il fragore della detonazione ci rese tutti perplessi. Dopo il primo momento di sorpresa, mi recai quasi timoroso di altri colpi; sul posto, con tutti i porta feriti.
Ecco la sciena.
Una grossa automobile con un riflettore; era ferma sulla strada, Un colonnello col suo stato Magg. una ventina di Sold. per il trasporto del faro in posizione, sui [forni] alti e una folla di Sold. di passaggio, che [carinzavano].
Il grosso proiettile cadde proprio sul motore della macchina; alla veemenza dello scoppio, gli astanti furono sbalzati a diecine di metri all'ingiro.
Periranno parecchi Ufficiali e Sold. una 30° in tutti, e oltre 100 feriti fra i quali, il Colonnello.
(Io non ricordo più a quale Regg.to i Sold. del genio appartenevano). 
Il Colonnello fu il primo ferito che presi in barella: aveva una ferita nella schiena, come il fondo di una bottiglia: perciò mortale.

Commenti

Post popolari in questo blog

S.Osvaldo – 6 aprile 1916 la fine della compagnia della morte

I cadaveri del Sei Busi - Monte Sei Busi, Ronchi dei Legionari (GO) il maggio 1916

Castagnevizza (Kostanjevica na Krasu), Slovenia il giugno 1917, in mezzo ai cadaveri