Venezia FC: Venezia, passeggiata tra calli e campi «Che bello sentire il calore dei tifosi»

Due
strade diverse per raggiungere a piedi il nuovo Flagship Store del Venezia, aperto a pochi passi dal Ponte di Rialto (Calle Larga Mazzini 4800/B). Da piazzale Roma, si sono mossi la squadra e lo staff per stare a fianco dei tifosi, in una delle operazioni previste dalla società per avvicinarsi della propria gente. In 150, per gli organizzatori, si sono presentati al Meet&Greet per abbracciare Modolo e compagni, farsi firmare autografi e l'immancabile selfie. C'erano l'allenatore Ivan Javorcic, il suo gruppo di lavoro, i dirigenti Alex Menta e Cristian Molinaro, per citarne un paio.
TRA LE CALLI VENEZIANE. Se l'idea societaria porterà i suoi frutti, presto lo capiremo. Intanto fra la presentazione in Baia di Forte Marghera, ritrovi con i tifosi e passeggiate per il centro storico, il Venezia prova a fare squadra anche con chi li sostiene sulle tribune. Ieri è stata una delle tappe di un percorso partito qualche settimane fa. «La replicheremo non solo a Venezia ma anche a Mestre» anticipa il direttore dell'area tecnica Cristian Molinaro «oltre ai vari incontri in programma con i club, o alla presentazione in pubblico della squadra fatta alla Baia di Forte Marghera, dopo anni in cui non potevamo attuare iniziative del genere per i motivi che tutti conosciamo». Per Molinaro, momenti del genere posso essere utili per cucire ancora di più il rapporto tra giocatori e pubblico. «Per i ragazzi che scendono in campo» aggiunge l'ex laterale sinistro «è fondamentale sentire il calore e il supporto di tutti i nostri tifosi».
VERSO CAGLIARI. Per la trasferta di Cagliari, sicuro il rientro di Tessmann dopo la squalifica, mentre per gli altri cinque assenti contro il Pisa, ossia Crnigoj, Connolly, Zampano, Joronen e Cuisance si dovrà aspettare la prossima settimana per capire chi potrà essere recuperato. A seconda degli uomini a disposizione, Javorcic sceglierà quale schieramento adottare; sino alla partita contro il Pisa, lo schema base era stato il 4-3-3 ma per necessità il 3-5-2 iniziale visto contro i toscani, ha dato buoni riscontri. Il tecnico aveva spiegato che la pausa sarebbe servita non solo per lavorare sul gruppo ma pure per capire se ci sarebbe stata la disponibilità dei giocatori a usare un altro modulo. Oppure, altra opzione, sarebbe partire con una formazione per cambiare in corsa così come successo in altre partite. Dunque queste due settimane serviranno anche a migliorare gli schemi e battere altre strade.
TIFOSI IN SARDEGNA. Dalle 9 di lunedì e fino alle 19 del 30 settembre sarà attiva la prevendita del Settore Ospiti di Cagliari-Venezia, in programma sabato 1 ottobre alle 14 alla Unipol Domus. Il prezzo del biglietto è di 16 euro più i costi di prevendita per gli acquisti nelle ricevitorie autorizzate e delle commissioni di servizio per l'online (www.ticketone.it). Si potrà comprare il tagliando senza obbligo di tessera del tifoso. Per il Settore Ospite non è permesso il cambio di nome e i biglietti non saranno in vendita allo stadio il giorno della partita. Tradotto: non si potrà andare a Cagliari senza avere in mano un biglietto.
Fra le iniziative allo studio ce ne sono alcune che faranno sicuramente piacere alla tifoseria: «Abbiamo pensato – spiega Molinaro - di includere il trasporto gratuito per raggiungere il Penzo per abbonati e per i tifosi che hanno acquistato il biglietto in prevendita, o dare la possibilità agli abbonati di portare uno o più amici al Penzo ad un prezzo vantaggioso per la partita con il Bari. Altre iniziative di questo tipo sono in cantiere e siamo estremamente motivati e determinati nel volerle realizzare, e ci auguriamo che i nostri supporters comprendano i nostri sforzi. Per i ragazzi che scendono in campo è fondamentale sentire il calore ed il supporto di tutti i nostri tifosi».

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