Venezia FC: Per il Venezia un primo crocevia con il Cagliari Javorcic ancora senza quattro nazionali in gruppo

Ancora una volta Ivan Javorcic non ha potuto lavorare con il gruppo al completo per preparare la partita con il Cagliari che si giocherà sabato all’Unipol Domus. Match che rappresenta una sorta di crocevia per il Venezia, invischiato nella zona calda della classifica. Una sola vittoria a Bolzano in rimonta, due pari con Pisa e Cittadella e tre sconfitte con Genoa, Benevento e Spal fino a qui. Ora il problema è lavorare senza i nazionali, visto che mancano ancora all’appello Crnigoj, Bjarkason, Pohjanpalo e Connolly, mentre ieri è tornato a disposizione Haps. Un ulteriore problema può essere il mal di schiena che affligge Johnsen, che però dovrebbe rientrare oggi. Nel frattempo Antonio Vacca, che ha da poco rescisso il contratto con il Venezia, ha rilasciato la prima intervista ufficiale dal suo addio a Tuttomercatoweb. «La proposta di andare in Arabia Saudita arrivò prima che iniziasse il ritiro precampionato. Mi dissero la cifra che avrei guadagnato, arrivarono anche buone garanzie sulla riuscita del progetto. Ho risolto dopo la fine del mercato, in Italia non posso andare ma solo in mercati esteri che erano aperti allora, o che sono ancora aperti. Sono arrivate delle richieste, a stretto giro credo di voler prendere una decisione. Non ce la faccio ad aspettare».
Da Cagliari a Cagliari, esattamente dodici mesi dopo sperando di riscoprire finalmente il vero Gianluca Busio. Scherzi del calendario Cagliari-Venezia si giocherà dopodomani, vale a dire il 1. ottobre proprio come lo scorso anno in Serie A. In quell'occasione il centrocampista statunitense aveva pescato l'1-1 al 92' (complice una provvidenziale deviazione di Caceres a spiazzare Cragno) quando ormai Keita Balde, a segno dopo 19', pareva aver regalato i tre punti al team sardo.
Da allora le cose sono senza dubbio cambiate in peggio per entrambi i club, retrocessi a braccetto in Serie B, guarda caso per colpa dello 0-0 del 22 maggio al Penzo che condannò anche il Cagliari, incapace di fare gol ad un Venezia che ne incassava da ben 26 gare consecutive. Acqua passata, la stretta attualità è che sabato all'Unipol Domus (ore 14, designato l'arbitro Cosso di Reggio Calabria) la compagine di Ivan Javorcic andrà caccia di punti che solo il rapido raggiungimento di nuove e più solide certezze potrà propiziare.
TALENTO GREZZO
E qui si torna al capitolo-Busio, talento classe 2002 dalle indiscusse qualità, ancora però in larga parte inespresse tanto da apparire un gioiellino non ancora sgrezzato e troppo poco brillante per le sue potenzialità. In Serie A l'ex Kansas City aveva avuto un inizio promettente salvo sprofondare presto nel grigiore, complice l'involuzione di tutta la squadra e una collocazione tattica troppo ibrida. Mezzala e regista? Dopo la retrocessione l'asse americana guidata da Duncan Niederauer (il fratello maggiore Matteo Busio è braccio destro del director Alex Menta nello scouting) non ha avuto dubbi né indugi: via il miglior playmaker in rosa (Antonio Vacca) e volante consegnato a Gianluca Busio, apparso tuttavia subito in evidente difficoltà, anche prima di fermarsi per un trauma distorsivo al ginocchio destro.
Di sicuro per il calciatore nativo di Greensboro il futuro è adesso, perché dalla sua capacità o meno di prendere veramente per mano il gioco arancioneroverde, dipenderanno anche le sue reali chance di recuperare terreno e strappare la convocazione per giocare con gli Stati Uniti l'ormai prossimo Mondiale in Qatar (al via il 20 novembre). Da parte sua la dirigenza di viale Ancona ha costruito tutto le condizioni per consentire al giovane di esplodere, non consegnando a Javorcic nessun regista puro ma solo mezzali adattabili come Fiordilino e l'altro statunitense Tessmann. Ieri intanto, dopo Pohjanpalo al Taliercio si è rivisto Haps, mentre gli altri nazionali (Crnigoj, Connolly, Bjarkason e Mikaelsson) sono rientrati in serata ma si alleneranno in gruppo solo questa mattina.
A Cagliari il tecnico croato potrebbe ripartire dal 3-5-2 schierato per la prima volta dal 1' nell'1-1 col Pisa, confermando Busio in mediana con ai lati il ristabilito Cuisance e uno tra Fiordilino e Crnigoj. In avanti, invece, qualche problema per Johnsen (schiena) che ad ogni modo già oggi dovrebbe rientrare in gruppo.

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