Venezia FC: Notizie del 30 luglio 2022

Mercato

Dopo l'attaccante Pierini gli uomini mercato lagunari potrebbero pescare nuovamente un ex del Cesena (in arrivo mercoledì 3 agosto alle 18 a Sant'Elena per un test a porte chiuse): come vice-Zampano nel mirino il terzino destro 22enne Antonio Candela, di proprietà del Genoa ma che lo scorso anno in C ha disputato 28 partite con 4 reti e 2 assist all'attivo. Niederauer ha ammesso i contatti con Francesco Forte e spiegato che arriverà un centravanti.

Ritiro di Auronzo

Intanto, mentre oggi pomeriggio il Venezia saluterà Auronzo (ore 16.30, ingresso a 5 euro) affrontando in amichevole la Dolomiti Bellunesi di Serie D ieri sconfitta per 4-1 dalla Virtus Verona di C la campagna abbonamenti è salita a 360 tessere, a 317 invece la prevendita per Venezia-Ascoli di Coppa Italia (domenica 7 agosto ore 17.45 al Penzo).

Amichevole

Finisce 5 a 1 la prima amichevole contro il Longarone Alpina

Il Venezia batte nettamente il Longarone Alpina ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. Gli arancioneroverdi, in ritiro ad Auronzo di Cadore, superano la compagine bellunese con un rotondo 5-1.

Un primo test, dopo la preparazione svolta anche in Slovenia, dall'esito scontato ma comunque impegnativo per i lagunari, che hanno spadroneggiato sciupando numerose occasioni.

Gli avversari di giornata giocheranno la prossima stagione in Promozione e quattro categorie di differenze sono tante e si vedono tutte sul rettangolo verde.

Il Venezia ci mette appena 9' a sbloccare il risultato quando il Longarone Alpina sbaglia in fase di disimpegno, permettendo a Pecile di calciare imparabilmente sul secondo palo. La squadra di mister Javorcic continua a macinare gioco e azioni da gol e al 23' è Fiordilino a firmare di testa il raddoppio. La musica non cambia e dopo alcuni miracoli del portiere Valentinis, il 3-0 lo realizza Pierini con una spettacolare semi rovesciata poco prima dell'intervallo. Nella ripresa entrambi i tecnici mischiano un po' le carte, ma dopo 4' succede quello che non t'aspetti.

I bellunesi, che inizieranno lunedì la preparazione precampionato, iniziano a spron battuto e sugli sviluppi del primo calcio d'angolo a proprio favore vanno a referto con l'eurogol da fuori area del neo entrato Ackon. Poi però il palcoscenico è ancora tutto dei lagunari che incrementano il bottino al 32' con il colpo di testa di Hasanbegovic. Nel finale arriva anche il gran destro al volo sul secondo palo di Zampano che fissa il definitivo 5-1.

Un risultato che non fa una piega per quanto visto in campo e che i lagunari sperano di ripetere già questo pomeriggio: oggi, infatti, allo stadio Rodolfo Zandegiacomo si replica perchè il Venezia sfiderà alle 16.30 la Dolomiti Bellunesi, ambiziosa formazione di serie D.

Duncan Niederauder

TRA CESSIONI E ARRIVI Cuisance e Aramu possono partire, mentre si cerca una prima punta, in grado di "buttarla dentro". Alla Forte, per intenderci. Siccome poi a gennaio è andato a Benevento, in prestito con obbligo di riscatto per giocare di più, i sanniti non hanno intenzione di lasciarlo andare via e urge correre ai ripari. «Proveremo a prendere una prima punta» continua Niederauer «perché ci avevamo provato con Forte, ma il Benevento non lo lascia partire». Il presidente si dice pronto ad ascoltare eventuali offerte per Cuisance e Aramu. «Per il primo», ammette, «ci sono interessi da società italiane, francesi e spagnole e sono sicuro che a breve trovare una soluzione soddisfacente. Per Aramu non c'è qualcosa di concreto, ma siamo disposti ad accontentarlo, qualora si presentasse una proposta valida per tutti».

NSAME Se l'attaccante dello Young Boys non era stato tenero con il Venezia in una recente intervista, parlando di maggiore professionalità del club elvetico e dicendosi insoddisfatto di quanto le ha lasciato l'esperienza umana e calcistica nei sei mesi in prestito, Niederauer c'impiega un secondo per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. «È arrivato a gennaio», contrattacca «e lo staff medico ha fatto il possibile per rimetterlo in forma perché non era nelle condizioni fisiche che ci erano state dette. Poi abbiamo scoperto che doveva sposarsi nel giorno di Venezia-Cagliari e non era presente agli allenamenti. Forse la poca professionalità è sua».

CURVA E OBIETTIVI Niederauer si è detto disponibile a discutere con l'ufficio competente per delle agevolazioni per la curva sud «Troveremo un accordo», aggiunge. E sugli obiettivi parla chiaro. «Sarà una Serie B dura ma noi siamo forti», analizza «e dovremmo essere all'altezza delle nostre possibilità. Nulla è scontato, anche tornare in Serie A». Il presidente ci crede, eccome se ci crede.

Prestito obbligazionario a oltre cinque milioni per il nuovo Taliercio

Giornata da incorniciare per il Venezia Fc: è stato infatti emesso il prestito obbligazionario non convertibile di 5. 349. 000 euro con scadenza il 28 luglio 2027 e cedola fissa annua pari al 7, 5%, dopo la delibera dal parte del consiglio di amministrazione del club arancioneroverde. L'emissione è stata strutturata da Tifosy Capital & Advisory e collocata attraverso la piattaforma di investimento online di Tifosy, la società arancioneroverde è stata assistita in questo percorso da Lawp studio legale e tributario con sede a Milano. «La costruzione di un nuovo centro sportivo all'avanguardia», ha sottolineato Duncan Niederauer, «al quale annettere anche il quartier generale e farlo diventare la casa, l'unica casa, di ogni membro del club è in questo momento l'elemento centrale sul quale poggiano il progetto e la visione del Venezia FC per i prossimi anni. Lo sviluppo dell'impianto ha l'obiettivo di riunire in un solo luogo le squadre maschili, femminili e giovanili, il management e tutto lo staff, massimizzando l'interconnessione tra tutte le componenti della società. L'idea è che una connessione di questo tipo possa tradursi in risultati di successo, sia sul campo che fuori».Un percorso iniziato 48 ore il termine del campionato di Serie A con la presentazione dell'Iniziativa all'H-Farm di Ca'Tron e chiuso dopo due mesi. L'emissione ha lo scopo di dotare la società di risorse finanziarie per lo sviluppo del nuovo centro sportivo del Taliercio, in via Vendramin, i cui lavori sono iniziati nel luglio dell'anno scorso Il progetto prevede la realizzazione di nuovi campi di allenamento, palestre, spogliatoi, un'area medica, ristorante, bar e sale riunioni e area tecnica, all'interno del nuovo quartier generale della società. Nel cronoprogramma una prima parte delle strutture del nuovo centro sportivo potrebbe essere aperta già nel mese di settembre con la messa in funzione degli impianti sportivi e dei campi di allenamento per il settore giovanile e la squadra femminile, mentre i lavori relativi agli spazi dedicati alla prima squadra e agli uffici saranno terminati entro la fine del prossimo anno. Il Venezia Fc ha avuto lo scorso dicembre la concessione per 40 anni dell'area interessato da parte del Comune di Venezia.