Venezia FC: Il Gazzettino - Venezia, 48 ore per il bomber -

Un usato sicuro o un'ennesima scommessa? Il Venezia continua a sfogliare la margherita, mentre il tempo scorre inesorabile verso le ore 20 di dopodomani, chiusura di un calciomercato che ha ancora molto da dire. Il team arancioneroverde del resto necessita di ulteriori rinforzi, dopo il francese Cuisance a centrocampo, il portoghese Nani in avanti e il terzino sinistro Ullmann (all'appello manca sempre un pari ruolo destro). A tardare è soprattutto l'evidentemente complicata caccia all'attaccante, che dovrà garantire maggiore prolificità alla seconda compagine più sterile della Serie A.
BAGARRE
Una missione rallentata dal no grazie incassato la scorsa settimana dal Bayer Leverkusen per Lucas Alario, rimasto salvo ribaltoni dell'ultima ora in Bundesliga. Depennato a malincuore il nome dell'argentino, il cui connazionale Ezequiel Ponce (ex Roma, in uscita dallo Spartak Mosca) non darebbe sufficienti garanzie fisiche, in cima alla lista degli obiettivi sembra restare Gianluca Lapadula. Una trattativa non facile, oltre che per la folta concorrenza, per i rapporti ormai logori tra il quasi 32enne (li compirà il 7 febbraio) italo-peruviano e un Benevento che, freddato dalla sua volontà di cambiare maglia, l'ha subito rimpiazzato con l'ex squalo lagunare Forte. Proprio il buon esito di questa operazione potrebbe collocare il Venezia in pole position anche se, altro intoppo, Lapadula è attualmente in Sudamerica avendo risposto alla convocazione del Perù (il paese d'origine di sua madre) per le decisive gare di qualificazione al Mondiale in Qatar. Diventato un idolo per i tifosi dei Los Incas avendo realizzato 4 reti in 7 gare nella Coppa America della scorsa estate, Lapadula dopo la trasferta di ieri in Colombia rimarrà a disposizione del Perù fino al 2 febbraio, quando a Lima salirà l'Ecuador, quindi nella migliore delle ipotesi sarebbe disponibile per Torino-Venezia di sabato 12 ma non per Venezia-Napoli di domenica 6 (ore 15). A proposito di questa partitissima ieri sera, tra vecchi abbonati e prime ore di vendita libera, i biglietti venduti erano già 2.100 con presumibile folta rappresentanza partenopea: la capienza al Penzo salvo dietrofront tornerà al 50%, vale a dire a 5.575 posti compreso però il settore ospiti. Non sono mancate proteste per le lunghe code e attese al Venezia Fc Store di Mestre (M9), tanto che ieri sera la società ha comunicato l'apertura dalle ore 9 di oggi della vendita online su Ticketone, inizialmente annunciata solo dal 1. febbraio.
BUONI NUMERI
I direttori Collauto e Poggi hanno discusso con il ds campano Foggia e gli agenti di Lapadula, ragionando su un prestito con obbligo di riscatto. Il mancino nato a Torino, legato al Benevento fino al 30 giugno 2023, potrebbe dunque salutare quella Serie B di cui è tuttora il capocannoniere con 10 reti: ad attenderlo la sua quinta maglia nel massimo campionato dopo Milan (27 presenze e 8 centri), Genoa (36+7), Lecce (25+11) e Benevento (37+8). Attenzione però alla concorrenza, con la Sampdoria particolarmente interessata a Lapadula tanto da esser disposta a spedire La Gumina in giallorosso. Proprio in casa Samp il Venezia starebbe guardando per il 21enne centrocampista centrale Kristoffer Askildsen, norvegese come lo stimato esterno offensivo Ola Solbakken del Bodo Glimt, Ieri, mentre il totale dei tesserati arancioneroverdi positivi al Covid è sceso da 9 a 8, il Venezia ha comunque tenuto vive altre piste per l'attacco, vedi i francesi Josh Maja (in esubero al Bordeaux) e Jean-Pierre Nsamé (dello Young Boys come lo statunitense Jordan Sibetcheu Pefok). Oggi pomeriggio intanto riparte il campionato Primavera 2 con i baby di Soncin attesa dalla Cremonese (14.30).
Marco De Lazzari

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