Venezia FC: Corriere del Veneto - Venezia, rosa con troppi petali Prima sfoltire e poi due innesti -

Ferma la trattativa con il Bayern per Cuisance e ci sono da piazzare tutti i giocatori fuori lista
Obiettivo primario il rinforzo del centrocampo
Il botto Michael Cuisance era il piano segreto del Venezia per rinforzare il centrocampo, alla riapertura delle liste a gennaio. La società guidata per settimane aveva condotto una trattativa condotta sottotraccia per il centrocampista del Bayern Monaco, ma adesso l’affare sembra essere su un binario morto.
Difficile capire se lo stop sia o meno definitivo, ma il rinforzo chiesto a gran voce da Paolo Zanetti (mezzala offensiva, con capacità di inserimento, tiro e vizio del gol) per adesso non arriverà. Il mercato, però, ha vie infinite e i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo. Al momento il duo Poggi-Collauto è in posizione di attesa, pronto a sfruttare eventuali occasioni che dovessero prefigurarsi durante il percorso. E, nel frattempo, si studiano varie cessioni che creerebbero la possibilità per un paio di investimenti mirati. La volontà della società resta quella di dare fiducia al gruppo su cui si è puntato in estate, scommettendo sull’esplosione di giocatori ancora inespressi, come Ebuehi, Henry e Haps. Sulla lista di partenza ci sono alcuni nomi che, più di altri, stuzzicano l’interesse di diversi club, a cominciare dagli esuberi. Non quello di Caldara , che non tornerà come previsto al Milan. Sulla lista di partenza ci sono Bocalon , Zigoni e Dezi , offerto nei giorni scorsi a Lecce e Cremonese. I due club non hanno chiuso la porta a un trasferimento, però se ne riparlerà più avanti.
Ha ricevuto diverse proposte Francesco Forte , molte delle quali da top club della serie B e anche quella del Vicenza. Ipotesi però già scartata dal giocatore che, nel caso dovesse scendere di categoria, andrebbe certamente in una squadra in lotta per la promozione e non certo in una invischiata nella retrocessione. Ma Forte intende giocarsi fino in fondo tutte le sue carte per rimanere in serie A, una categoria conquistata con tanti sacrifici a quasi 29 anni. E lo spazio per lui, sia pure ridotto per la forte concorrenza di attaccanti come Henry e Okereke, si è creato in diverse occasioni, ultima delle quali prima di Natale contro la Lazio, contro cui ha giocato titolare e segnando pure. Su Bocalon si segnala un interessamento del Modena, mentre il Südtirol per ora non ha affondato il colpo, frenato dalle richieste molto alte del centravanti, che chiede due anni e mezzo di contratto. Resta da monitorare con attenzione anche la situazione di Dor Peretz , che ha trovato poco spazio e che non si è inserito negli schemi di Zanetti. Abituato a un ruolo di primo piano all’interno del proprio club e in Nazionale, Peretz si sta guardando intorno e, se arrivasse l’offerta giusta, il Venezia non si opporrebbe a una sua partenza.
Si cercherà una soluzione in prestito anche per Schnegg e Ala-Myllymaki e anche per Bjarkason si sta valutando il da farsi. Se dovessero maturare le condizioni per le cessioni di tutti i giocatori nominati, a quel punto ci sarebbe spazio per due o tre innesti di valore per piazzare la volata salvezza, che ora vede il Venezia sedicesimo con un punto sullo Spezia, sei sul Genoa, sette sul Cagliari e nove sulla Salernitana. La priorità resta il centrocampo, reparto che necessità di una correzione. Zanetti ha chiesto a gran voce rinforzi e il club cercherà di accontentarlo.
Coppa d’Africa, Okerekee Ebuehi non convocati
Nel frattempo sono arrivate le convocazioni per la Coppa d’Africa e per il Venezia ci sono buone notizie.Non partiranno Tyronne Ebuhei e David Okereke, non convocati dal ct della Nigeria. Il difensore e l’attaccante saranno così a disposizione di Zanetti.
Dimitri Canello

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