Venezia FC: Francamente parlando | VENEZIA vs INTER

C’è poco da dire.
Contro una squadra di questo livello, con questi giocatori, non c’era molto da fare.
L’Inter fa e dispone come e quando vuole.
Si sforza appena appena, definisce il ritmo a cui impostare la gara, lo gestisce sempre, non perde mai il controllo della partita, non sbaglia mai un passaggio, semmai sbaglia le conclusioni, fa circolare la palla con sapienza e qualità.
Segna il gol dopo 34’ con una rasoiata da fuori area, a fil di palo, su cui Romero può davvero poco, a differenza di almeno tre interventi decisivi a salvaguardare la porta ANV.
Poi si limita a controllare sempre senza affanno, tenendo volutamente i ritmi bassi.
Questo è bastato all’Inter per portare a casa il risultato pieno, il rigore all’ultimo secondo del recupero conta niente, perché nasce da una palla carambolata dentro l’area piccola del Venezia, ma più per un colpo di fortuna che per un’azione davvero incisiva.
Il Venezia fa un unico vero errore: si adegua al ritmo impostole, non prova mai, ad eccezione forse dei ‘15 finali, a forzare i tempi, a serrare e accelerare, a provarci con la necessaria convinzione.
Si limita per tutta la partita a fare meno errori possibili, ma non costruisce gioco, non arriva mai a impensierire nemmeno una volta Handanovic.
Un paio di tiri, tutti fuori misura, che avrebbero meritato miglior applicazione tecnica e un conseguente miglior esito.
Niente altro
Una partita anche emotivamente di poca intensità, una partita che hai guardato senza il trasporto e il coinvolgimento che ti aveva attanagliato prima con la Fiorentina e poi con la Roma.
La sfilza di incontri da qui alla sosta natalizia non presagisce niente di buono, ma non sarà sempre Inter, anche se….
ROMERO 7 para tutto quello che può e anche qualcosa di più. Efficace
MAZZOCCHI 6,5 con Peresic se la cava alla grande, non gli lascia spazio e si concede un paio di sgroppate. Senza paura
JOHNSEN 5,5 entra negli ultimi 20’ ma combina davvero poco e sbaglia ogni cross che si poteva sbagliare. Arruffato
CECCARONI 7 non sbaglia mai né i tempi, né gli interventi. E non è che c’era da marcare un signor Nessuno! Granito
CALDARA 7 con il compagno ormai l’intesa rasenta la perfezione, un paio di anticipi in uscita da applausi. Bello da vedere
HAPS 6 fa il suo. Senza infamia e senza lode
VACCA 6,5 con la lentezza che lo contraddistingue non sbaglia però mai un passaggio. Davanti alla difesa dà sicurezza. Lento pede
TESSMANN 6 mette del dinamismo nei minuti che gli sono assegnati, arriva brillantemente ad una conclusione che meritava miglior applicazione. Fiducia
AMPADU 6 lavoro oscuro, legna e contrasta. Poi passa in difesa quando esce Mazzocchi. Non c’è però il contributo nella costruzione del gioco. Muratore
CRNIGOJ sv pochi minuti, tanto per sporcare la maglia
BUSIO 6 se l’è dovuta vedere con Brosovic, Barella e compagnia. Fatica immane. Ma non sfigura. Dai che ce la fai
KIYNIE 5,5 sempre elegante, giocoliere, qualche numero per gratificarsi, però mai decisivo. Narciso
ARAMU 5,5 poca roba, ci prova con un paio di tiri dalla distanza. Se fossero stati nello specchio della porta magari…Voria ma no posso
HENRY sv anche se gioca 20’ non gli arriva mai un pallone che sia uno.
OKEREKE 5,5 non ce la fa proprio a liberarsi dei difensori nerazzurri. Sbaglia il movimento, non lo fa proprio, in un paio di occasioni in cui Aramu lo cerca in profondità
FORTE sv 5’ per dire c’ero anch’io

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