Venezia FC: Il Gazzettino [corsa a quattro per la serie A] - La Nuova Venezia [ Venezia, Dezi e Forte Out Nazionali ancora impegnati - Zanetti pensa alla Reggina] Corriere del Veneto [Aramu: "Siamo lì, ora giochiamocela"]

Il Venezia e la Serie A, per la seconda promozione diretta si profila una rincorsa a quattro. A otto giornate dal traguardo è questa la prospettiva che, compresi gli arancioneroverdi in campo venerdì al Penzo contro la Reggina (ore 19) coinvolge un poker di pretendenti raccolte in un fazzoletto di appena tre punti. Dopo 30 partite Lecce 52, Salernitana 51, Monza 50 e Venezia 49, recita la classifica di una Serie B guidata da un Empoli in fuga o quasi a quota 59. Il sonoro 4-1 in casa del Monza prima della sosta ha consentito ai lagunari di Paolo Zanetti di approfittare del ko del Cittadella a Ferrara (la Spal ha così agganciato i padovani a 45) salendo a +4 sul sesto posto, a +5 sul Chievo (ottavo) e a +9 su un Pisa oggi primo escluso dai playoff, ma da tenere in considerazione poiché vincendo il recupero in casa del Pordenone tornerebbe a contatto e in piena corsa.
FACCIA A FACCIA
Sicuramente dei crocevia nevralgici saranno i numerosi scontri diretti. Il Venezia ne ha in agenda quattro come Salernitana, Chievo e, sulla carta, peggio se la passa solo il Lecce atteso da cinque sfide al vertice, senza contare (al momento) tra queste la già citata incognita-Pisa, con il quale dovranno misurarsi gli stessi pugliesi, il Venezia e il Chievo. Venerdì alla ripresa, mentre Modolo e compagni riceveranno una Reggina (38) più vicina ai playoff che ai playout, ad inaugurare la sfilza dei restanti 13 scontri diretti sarà un Lecce-Salernitana da brividi, senza trascurare il peso specifico di Chievo-Spal. A Pasquetta nel 32. turno i ferraresi ospiteranno il Venezia (ore 19) con Chievo e Lecce in Toscana, rispettivamente, a Empoli e Pisa. Sabato 10 aprile (i lagunari posticiperanno a domenica 11 alle 19 ricevendo il Cosenza) occhio a Lecce-Spal e al Pisa atteso dal Chievo, mentre nella 34. giornata (17 aprile ma ancora da calendarizzare come le successive quattro) il Venezia scenderà a Salerno e Cittadella-Chievo si sfideranno al Tombolato. Entrando nel rush finale, il 35. turno nell'infrasettimanale del 20 aprile proporrà un triplo big match con Venezia-Chievo, Lecce-Cittadella e un tremendo Salernitana-Monza, rallentando nel 36. (24 aprile) con solo Monza-Lecce più il Venezia di scena a Pisa. Infine sabato 1. maggio la penultima della regular season proporrà Salernitana-Empoli, per chiudere alla 38. nel fine settimana del 7 maggio con l'ultimo derby veneto Cittadella-Venezia. Per gli arancioneroverdi, in sostanza, quattro finali al Penzo e altrettante fuori casa, un'agenda apparentemente abbastanza equa sul piano logistico ma senza dubbio tosta: se i ragazzi di Zanetti dovranno come detto affrontare quattro scontri diretti, da tre saranno attesi Empoli, Spal e Cittadella; più fortunato il Monza con due soli incroci da A, eventualità comunque tutta da dimostrare data l'imprevedibilità (nel bene e nel male) della corazzata lombarda. Il Venezia ha ripreso ieri pomeriggio (senza i nazionali che rientreranno giovedì) la preparazione dei 90' contro la Reggina, nei quali mancherà per squalifica il terzino destro Mazzocchi (Di Mariano ha raggiunto in diffida Modolo ed Esposito) con Ferrarini pronto alla riconferma dopo la bella prova di Monza. Nessuno stop invece negli amaranto calabresi, mister Baroni a Sant'Elena riavrà Loiacono in difesa e il trequartista Folorunsho (assente nell'1-1 col Chievo e nel ko col Brescia per un problema alla caviglia). Nei giorni scorsi, infine, la Reggina ha ceduto il centravanti svedese Vasic, rientrato in patria nel Vaselund militante nella locale seconda serie.
Marco De Lazzari

Dezi e Forte out anche contro la Reggina: i due giocatori continuano a lavorare a parte. E' iniziata ieri la preparazione in vista della gara di venerdì al Penzo (ore 19) contro i calabresi, dove a gennaio sono arrivati gli ex arancioneroverdi Lakicevic (dal Genoa) ed Edera (dal Torino). Paolo Zanetti non ha ancora a disposizione i Nazionali: Domen Crnigoj sarà il primo a rientrare a Mestre visto che la Slovenia sarà impegnata nel pomeriggio (ore 18) a Nicosia contro Cipro nella terza gara di qualificazione ai Mondiali 2022, Niki Maenpaa e Bjarki Bjarkason saranno invece impegnati con la Finlandia nell'amichevole di San Gallo contro la Svizzera e con l'under 21 dell'Islanda in Ungheria contro la Francia nel girone di qualificazione alla fase finale di Euro2021. Bjarkason è rimasto seduto in panchina anche nella seconda partita del raggruppamento persa (0-2) dall'Islanda a Gyor contro la Danimarca.
Anche Marco Baroni deve fare i conti con le assenze di alcuni Nazionali: Plizzari e Delprato con l'under 21 di Nicolato, Rivas con l'Honduras under 23 che battendo in semifinale gli Stati Uniti ha conquistato il pass per le Olimpiadi di Tokyo Contro la Reggina ci sarà la conferma di Ferrarini sull'out difensivo destro per la squalifica di Mazzocchi, a sinistra ballottaggio tra a tre tra Ricci, Molinaro e Felicioli. In attesa di esordio il finlandese Ala-Myllymaki, ritornato in panchina a Monza dopo l'intervento al menisco esterno. Aramu intoccabile, dopo la tripletta di Monza, Di Mariano, Johnsen ed Esposito si giocano le altre due maglie in attacco con Karlsson finalmente ristabilito dopo l'infortunio al polpaccio. Domani sarà presentata la partnership tra il Venezia e Venezia InVita, associazione culturale che ambisce a mettere in relazione diversi soggetti attivi a Venezia con lo scopo di arricchire uno spazio urbano che punta alla promozione di un'economia circolare.
Michele Contessa

L’uomo copertina è sempre lui, Mattia Aramu. A Monza non avrebbe nemmeno dovuto giocare, poi è stato spedito in campo con un’infiltrazione, giusto il tempo che, nello spazio di un’ora, ribaltasse la partita con una tripletta e trascinando il Venezia alla conquista di tre punti importantissimi. Quel successo che, a detta stessa del man of the match, potrebbero fare la differenza nella corsa alla serie A. «Ci sono vittorie che valgono più di altre — ha detto Aramu — e questa è stata importantissima per le nostre ambizioni. Adesso che siamo lì, ce la dobbiamo giocare fino in fondo, perché certe occasioni non capitano tutti i giorni». Su Instagram, Aramu ha celebrato il successo dello U-Power Stadium così: «Grande vittoria! Prima tripletta e dedica speciale alla squadra , continuiamo sulla nostra strada». Con i nove gol messi a segno nell’attuale stagione, Aramu ha dimostrato ancora una volta tutto il proprio valore, oltre a una crescita significativa sotto tutti i punti di vista.
Nella gestione della palla, in fase di non possesso, nel trasformare i rigori, nel giocare anche sull’esterno oltre che da trequartista puro e nel gioco di squadra oltre che nel dialogo con i compagni. Tutte queste qualità hanno attirato le attenzioni di diversi club di serie A, che lo stanno facendo seguire. Uno di questi è il Bologna, che sta osservando con attenzione i suoi progressi in vista della prossima stagione. Aramu, per adesso, è concentrato unicamente sul Venezia e vorrebbe eventualmente completare un percorso professionale e di squadra con un traguardo a cinque stelle. La serie A è inquadrata nel mirino, la voglia è quella di andare oltre i propri limiti.
Dimitri Canello


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