Venezia FC: Corriere del Veneto - Venezia e Dionisi, è incontro tra ex -

A Empoli il tecnico in attesa di rivincita dopo il brusco addio e l’unico ko al Penzo.
Lo ha detto il capitano Marco Modolo, con grande chiarezza: il percorso tracciato quest’anno nasce da lontano. C’è tanto di Alessio Dionisi nell’exploit stagionale del Venezia e l’eredità lasciata a Paolo Zanetti è di quelle davvero importanti.
Non a caso l’attuale tecnico arancioneroverde non ha stravolto granché di quanto fatto lo scorso anno dal suo predecessore. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. «Quello passato era l’anno zero — ha spiegato Modolo — con noi Dionisi ha fatto qualcosa di importante che ha permesso anche a Zanetti di proseguire il suo lavoro. Ci ha dato una mentalità di credere sempre nel lavoro e nella nostra idea di gioco. È il nostro punto di forza». E Zanetti, dal canto suo, non ha difficoltà ad ammettere i meriti del rivale di domani sera nell’anticipo di lusso del Castellani. «Ci stimiamo dai tempi della C — ha detto — l’Empoli merita di vincere il campionato però dovrà superare anche l’ostacolo Venezia che se la gioca con tutti». Un peccato che il rapporto fra Dionisi e il Venezia si sia concluso con qualche frizione. Porte sbattute, silenzi e poi gelo.
Raccontano i soliti ben informati che Dionisi fosse stato contattato ben prima del termine della stagione dalla sua attuale squadra e che avesse deciso di lasciare Venezia già nel corso della stagione. C’è stata poi la querelle del contratto in essere, rotto dall’attuale tecnico dell’Empoli nel momento in cui il club di Duncan Niederauer annunciò l’ingaggio di Zanetti. Dietro le quinte gli strascichi della vicenda sono andati avanti, anche se la sensazione è che non succederà nulla di eclatante. Di certo c’è che domani Empoli e Venezia si affronteranno per la seconda volta nella stagione e che l’unico ko dell’attuale capolista della B maturò proprio all’andata al Penzo. Nel frattempo di acqua sotto i ponti ne è passata tantissima, ma il Venezia non solo non si è adagiato dopo quel successo, ma anzi è cresciuto passo dopo passo. Fino all’ultimo exploit che lo ha portato nelle zone più nobili della classifica: quattro vittorie consecutive, l’ultima delle quali in rimonta sull’Entella. Il terzo posto è servito, il secondo potrebbe diventare tale in caso di successo, domani, al Castellani. E se così fosse significherebbe che a Venezia conoscono talmente bene Dionisi da avere in mano l’antidoto per neutralizzarne la pozione magica. Ma c’è da scommettere che l’ex di turno, stavolta, qualche contromisura speciale sicuramente l’avrà preparata.
Dimitri Canello

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