Venezia FC: La Nuova Venezia - Da un derby all'altro, il Venezia inaugura il girone di ritorno in casa del Vicenza -

Da un derby all'altro, dal Cittadella al Vicenza. Il derby del Menti inaugura in notturna il girone di ritorno, a tre giorni dalla conclusione del mercato invernale. Zanetti, vicentino di Valdagno, ritorna a casa, è la "partita degli affetti" per il tecnico del Venezia, poco propenso a lasciare spazio al Vicenza dopo il blitz contro il Cittadella. Biancorossi che puntano a riscattare lo scivolone di Reggio Emilia, arancioneroverdi ancora imbattuti nei derby veneti con le vittorie su Vicenza e Cittadella e il pareggio con il Chievo. Squadre che presentano numerose defezioni: Ferrarini, Marino, Vacca, Bjarkason, Ala-Myllymaki (che è stato operato ieri al menisco al Policlinico San Marco a Mestre dal dottor Mazzariol), Rossi e Karlsson (out per un mese e mezzo) nel Venezia; Ierardi, Nalini, Da Riva e Dalmonte nel Vicenza, che al Menti ha avuto finora un ruolino di marcia singolare: una vittoria contro l'Ascoli (2-1, 19 dicembre), una sconfitta (0-1 con l'Entella) e ben 7 pareggi.ballottaggio fiordilinO-Crnigoj Zanetti dovrebbe riconfermare la squadra che ha neutralizzato e battuto il Cittadella con il ballottaggio tra Fiordilino, che ha scontato la squalifica, e Crnigoj a centrocampo. Di Carlo sistema la difesa con Padella al centro, ridisegna il centrocampo con Zonta e Rigoni per Agazzi e Pontisso, conferma in attacco per Meggiorini, gestito durante la settimana, al suo fianco uno tra Gori, Jallow e Longo, ex di turno sul fronte biancorosso con Bruscagin e Pasini.

ZANETTI: «grandi motivazioni» Cresciuto nelle giovanili, tre stagioni in prima squadra, Paolo Zanetti conosce tutti i segreti del Menti. «Sì, mi sento a casa e sarà una partita particolare per tanti motivi, ma voglio far bene e farò di tutto per portare il Venezia alla vittoria e fare punti. E poi non è una novità, ho già affrontato il Vicenza da avversario. Il successo con il Cittadella ci ha ridato grande entusiasmo, si percepiva negli occhi dei ragazzi che hanno voluto girare l'inerzia dell'ultimo periodo. È un derby e i derby alzano le motivazioni e l'aspetto agonistico, l'obiettivo è dare continuità». Vicenza che andrà a caccia della seconda vittoria casalinga. «È una squadra molto aggressiva, un gruppo che è stato consolidato dopo la vittoria del campionato, si vede che i giocatori in campo si danno una mano. Al di là dei risultati, il Vicenza è una squadra in campo, una squadra forte come il Venezia. Sarà una partita dura a livello agonistico, noi dovremo essere bravi a rimanere dentro la partita sul piano caratteriale. E nello stesso tempo giocarci le nostre carte, cercando di sfruttare i nostri punti di forza, come una certa identità di gioco e la volontà di andare a fare la partita in tutti i campi. Dobbiamo andare a Vicenza con grande personalità, non subire l'aggressività del Vicenza, altrimenti andremo incontro a grosse difficoltà. Conosco molto bene Di Carlo, molto caratteriale, tatticamente molto bravo, che sa impostare molto bene le partite sulle fonti di gioco degli avversari. Dovremo essere bravi in possesso di palla, ma altrettanto in faase di non possesso, aggressivi almeno quanto il Vicenza. Il Venezia ha le qualità per fare punti anche a Vicenza».

MERCATO: fari su Ricci. Il Venezia non resta a guardare: sta cercando una mezzala per sopperire numericamente nel reparto all'infortunio di Vacca, possibile l'arrivo come terzino sinistro di Giacomo Ricci dal Parma qualora Felicioli andasse in prestito al Cosenza.

Michele Contessa