Venezia FC: Il Gazzettino "L'Ascoli? Una trappola"


«L'Ascoli? Una trappola da evitare, una sfida da vincere per dare ancor più peso al pareggio di Brescia». È terz'ultimo con appena 5 punti, proprio per questo Paolo Poggi diffida della crisi del team marchigiano atteso dopodomani al Penzo (ore 14) dal Venezia, terzo a quota 17 e in scia a -3 dalle capolista Empoli-Salernitana. «Fare bottino pieno ci farebbe affrontare i successivi ed intensi impegni con una serenità diversa fa il punto il direttore tecnico lagunare Tuttavia, più che l'inizio di un ciclo difficile, dobbiamo considerare i 90' di sabato come la continuazione di quelli giocati a Brescia per riuscire a valorizzare al massimo quel 2-2». Un risultato importante malgrado la beffa quasi sul gong del match. «Se la vittoria è sfumata è giusto riflettere e guardare il pelo nell'uovo, perché evidentemente qualcosa ci è mancato pur essendo stati straordinari per 94'54.
Nelle tre trasferte consecutive tra Reggio Emilia, Chiavari e Brescia abbiamo raccolto 4 punti, bottino che tranquillamente avrebbe potuto essere più cospicuo. Significa che dobbiamo migliorare per farne di più quando ne avremo l'occasione, possiamo pretenderlo da noi stessi». La prestazione del Rigamonti ha registrato ulteriori progressi. «Con la Reggiana avevamo fatto meglio il primo tempo del secondo, con l'Entella il contrario, a Brescia invece c'è stata continuità per tutta la gara. Raggiungerla è un nostro obiettivo, dal 2-2 il gruppo può crescere nella consapevolezza nei propri mezzi ma non solo. Ogni volta che capitava un errore c'era un compagno puntuale a rimediare, quindi è la squadra ad esserne uscita bene». Tra i singoli brilla bomber-Forte. «I gol ce li aspettavamo, tanta continuità conferma la sua bravura e abnegazione. Sottolineo anche la prova di Capello in un ruolo nuovo, ha fatto benissimo con applicazione e qualità. Mister Zanetti ha tante alternative, giocatori dalle caratteristiche diverse che sanno interpretare bene tanti ruoli, senza aprire bocca e con la massima disponibilità». Al Taliercio tamponi tutti negativi (non così nel Brescia che ieri ha rinunciato a far visita all'Empoli in Coppa Italia) in vista dell'Ascoli che alla fine ha riconfermato in panchina l'ex arancioneroverde Valerio Bertotto.
«Nel 2009 lo convinsi a giocare con noi gli ultimi sei mesi della sua carriera e ci diede una grossa mano per salvarci ai playout con la Pro Sesto ricorda l'amico Poggi . La gara di sabato nasconde enormi insidie, loro vivono una situazione particolare che la fanno diventare sfavorevole a noi perché più difficile da preparare, però guardo i ragazzi in faccia e vedo la voglia di dar seguito a Brescia dove sanno di aver lasciato qualcosa. Maleh? È un ottimo giocatore e un punto di forza del Venezia. Stiamo lavorando al rinnovo partendo da una situazione di difficoltà (dopo l'opzione fatta scadere a febbraio, ndr). Lui ha diritto alle sue scelte ma da parte nostra è doveroso consigliargli di legarsi al Venezia, così da salire in Serie A quando sarà più pronto per restare da vero protagonista in una categoria che non perdona».
Marco De Lazzari

Commenti

Post popolari in questo blog

Quota 126 del Vippacco

Perchè c'erano tanti falli nella Roma antica?

Scoperto in Germania il “filo spinato” usato da Cesare contro i Galli.