Venezia FC: LA NUOVA VENEZIA Venezia, che stress Covid Felicioli Arriva l'ok definitivo al match di Trieste

Gioco o non gioco? Alla fine, Pordenone-Venezia si giocherà. Ieri, in tardissima serata, è infatti arrivato il via libera del Governo alla quarantena soft con un atto amministrativo che va a sanare l'incompatibilità tra il protocollo della Federcalcio e il Decreto Legge del 16 maggio scorso. Un passaggio normativo che permetterà alla squadra che ha un soggetto positivo al Covid-19 di uscire il giorno della partita e di scendere regolarmente in campo. Così il Venezia, dopo la rifinitura di questa mattina al Taliercio e il pranzo, potrà salire in pullman e dirigersi verso Trieste, il campo dove il Pordenone disputerà le ultime cinque gare casainghe della stagione, dopo aver interrotto il rapporto con l'Udinese e lasciata la Dacia Arena.Un atto atteso per l'intera giornata che spiana la strada, adesso, alla dsputa di Pordenone-Venezia. Dopo un altro giorno vissuto nell'incertezza, in attesa di notizie concrete da Roma per avere il via libera per giocare domani sera a Trieste contro il Pordenone. Preparare una partita in queste condizioni, soprattutto dopo tre mesi di stop e vivendo direttamente il caso della positività al Covid-19 di Felicioli, non è proprio l'ideale, ma i giocatori di Alessio Dionisi si stanno avvicinando all'ora ics come se il derby non fosse stato in dubbio.Non bastasse la quarantena in albergo iniziata lunedì sera all'Hotel Ambasciatori e un protocollo sanitario più severo dopo la positività al Covid-19 di Gian Filippo Felicioli, il Venezia ha trascorso un'altra giornata nell'incertezza. E, come conseguenza, anche il Pordenone. La disputa regolare della partita evita di congestionare un calendario già compresso (10 partite in 41 giorni), che prevede ben tre turni infrasettimanali e con il Pordenone che venerdì sarà di scena a Trapani. All'ora di pranzo è spuntata solo la lista degli arbitri della decima giornata di ritorno con il romano Valerio Marini designato per Pordenone-Venezia.Un'attesa snervante, surreale, il Venezia ha spostato l'allenamento al pomeriggio al Taliecio, rispetto al programma stabilito a inizio settimana, mentre l'assemblea di Serie A prendeva in esame anche il problema dei contratti in scadenza al 30 giugno. Ieri è arrivato il responso del settimo giro di tamponi del gruppo-squadra, effettuato mercoledì: confermata ancora la positività al Covid-19 di Gian Filippo Felicioli, ma sono risultati negativi tutti gli altri membri del gruppo-squadra, e stamattina nuovo giro di tamponi, l'ottavo per il Venezia."Nel frattempo", è stato aggiunto al comunicato ufficiale del club, " la squadra prosegue il proprio isolamento fiduciario in attesa che a 48 ore dalla partita le Autorità competenti comunichino la loro decisione in merito al protocollo da adottare". Gaetano Monachello e Michele Cremonesi hanno recuperato dal fastidio alla schiena che li aveva limitati la scorsa settimana, oltre a Felicioli, è out solo Yuri Senesi, Dionisi ha una rosa comunque ampia, sette sono però i giocatori in diffida, ma rispetto all'ultima partita giocata a inizio marzo contro il Crotone, ritrova l'intera difesa. Intanto il sondaggio per delineare la top 11 del Venezia degli ultimi 40 anni ha anche il suo allenatore: Walter Novellino ha avuto la meglio nei confronti di Alberto Zaccheroni, Nello Di Costanzo e Filippo Inzaghi. -
Michele Contessa

Commenti

Post popolari in questo blog

Quota 126 del Vippacco

Perchè c'erano tanti falli nella Roma antica?

Scoperto in Germania il “filo spinato” usato da Cesare contro i Galli.