Venezia FC: Corriere del Veneto - Venezia esami e test per tutti. Sulla ripresa palla alla Figc

Screening di gruppo al Taliercio, domani il Consiglio federale decisivo
Appuntamento di primissimo mattino, al Taliercio, per un giorno in qualche modo davvero speciale. Potrebbe essere l’alba di una «rinascita» il raduno dei giocatori del Venezia per le visite e i test medici decisi dalla società, in attesa che il Consiglio federale chiarisca se e quando, nell’eventualità, riprenderà il campionato di serie B.
La riunione del massimo organismo della Figc è stata convocata per le ore 12 di domani e da qui si aspetta che escano risposte importanti. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, vanno segnalati il punto numero 2, ovverosia «modifiche regolamentari», il punto numero 4, «decreto Presidente consiglio dei ministri del 17 maggio 2020: provvedimenti conseguenti» e soprattutto il numero cinque, ossia la «circolare Uefa numero 24 del 24 aprile 2020 con determinazioni in ordine alle modalità di conclusione dei campionati stagione sportiva 2019-2020». Da sottolineare anche il punto 6, «competizioni ufficiali professionistiche e dilettantistiche stagione sportiva 2019-2020» e il punto 8, quello relativo ai contratti in scadenza il 30 giugno. Particolarmente importante il punto 5, che chiarirà se il campionato cadetto riprenderà o quantomeno se ci sono possibilità concrete che possa riprendere.
La data ipotizzata dalle venti società di B, che si sono ricompattate dopo le divisioni dei giorni precedenti, è stata fissata per il 20 giugno. L’Assemblea di Lega B all’unanimità ha deliberato che «in ragione dell’assenza al momento di un provvedimento governativo di autorizzazione alla ripresa degli allenamenti in forma collettiva, nonché del relativo protocollo, si ritiene necessario, all’esito dell’eventuale pubblicazione di tale provvedimento e previa valutazione circa l’applicabilità del protocollo stesso da parte dei club, il decorso per la ripresa degli allenamenti in forma collettiva di un periodo di 10 giorni dalla sua emanazione per esigenze organizzative e gestionali». Per adesso dal quartier generale di viale Ancona ancora niente via libera agli allenamenti collettivi, mentre le sedute individuali partiranno nei prossimi giorni, forse già da giovedì se in Consiglio federale si andrà verso la ripartenza dei campionati. Insomma, avanti senza tentennamenti ma con una certa prudenza, come è sempre stato finora per il club arancioneroverde.
Ieri mattina al Taliercio, dalle 7,30 in poi, si sono susseguiti test sierologici, tamponi e test medici a un gruppo di 50 fra atleti, staff tecnico e dirigenziale. Settemila euro il costo complessivo dell’operazione, con il pacchetto ad personam per il quale è stato necessario un esborso di 140 euro. Il presidente della Lega B Mauro Balata, intervenendo ieri all’Adnkronos, ha chiarito infine che «la Lega B è pronta a intraprendere un profondo percorso di rinnovamento e sviluppo nella direzione di un calcio rinnovato, moderno e sostenibile. In tale senso auspico un’iniziativa forte della Federazione e leggo con piacere che il presidente Cosimo Sibilia e la Lega Nazionale dilettanti sono determinate ad attivarsi da subito in questa direzione».
Dimitri Canello

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