Venezia FC:Il Gazzettino. Bisogna cambiare passo


Mercato in entrata in stand by per un Venezia intenzionato a bissare la vittoria dell'andata contro il Trapani.
Quello di domani sarà il primo faccia a faccia a Sant'Elena (ore 15) tra gli arancioneroverdi e i granata, battuti il 31 agosto scorso al Provinciale dal gol di un Bocalon ceduto dieci giorni fa al Pordenone. Spetterà dunque al suo sostituto Monachello, forse già dal 1' al fianco di Montalto in un tandem d'attacco made in Sicilia, provare a garantire i gol necessari per aiutare a violare il Penzo un Venezia che, suo malgrado, è la squadra che ha raccolto meno di tutti (soli 8 punti su 23 totali) davanti al proprio pubblico.
Monachello si gioca una maglia da titolare con Capello e con l'ex trapanese Aramu, mentre Di Mariano ieri mattina ancora al Taliercio è in pratica già un ex essendo imminente la sua partenza. Il ds Fabio Lupo è in attesa dell'affondo decisivo da parte di Vicenza, Salernitana o Juve Stabia dopodiché, dal fischio finale del match col Trapani, riprenderà i contatti per consegnare a Dionisi un altro rinforzo offensivo.
Lo juventino Eric Lanini resta in cima ai desideri dell'allenatore lagunare cui non dispiace nemmeno Lorenzo Rosseti, in uscita da Ascoli in una possibile operazione ormai svincolata da Di Mariano.
Il Venezia intanto si accosta alla delicatissima sfida con gli isolani confortato dai 4 punti conquistati a cavallo della sosta tra Perugia e Cremona, soprattutto perché la porta di Lezzerini è inviolata da 205'.
ASPETTATIVE
«Dopo lo 0-0 in casa della Cremonese il bicchiere è mezzo pieno perché abbiamo disputato un'altra buona partita pensa positivo il difensore Pietro Ceccaroni, autore dell'ultimo gol arancioneroverde al Penzo nell'1-2 col Cittadella. Al tempo stesso siamo arrabbiati perché allo Zini si poteva vincere, abbiamo dato tutto ma purtroppo nel calcio non sempre si ottiene ciò che si merita. I risultati però arriveranno». L'ex Padova e Spezia finora è stato un'intoccabile come terzino sinistro, ora invece deve guardarsi da un Cristian Molinaro a sua volta potenziale titolare col Trapani. «Molinaro non lo scopro certo io, è un giocatore importante e ci darà senz'altro una grossa mano, emblematica l'umiltà con cui è entrato nel nostro gruppo lavorando subito duramente. Da difensore esser tornati da due trasferte senza prendere gol è una soddisfazione perché abbiamo concesso poco a due squadre molto forti. L'urgenza di sbancare il Penzo? In casa dobbiamo cambiare passo, affrontando il Trapani con la massima cattiveria e determinazione per raggiungere il risultato che vogliamo».
PRIMAVERA 2 Seconda sfida interna di fila per il Venezia che, dopo il successo per 3-1 contro il Cittadella a San Biagio di Callalta, torna in casa allo stadio Ballarin di Chioggia per ospitare il Milan capolista: fischio d'inizio alle ore 13.
Marco De Lazzari

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