Venezia FC: Il Gazzettino. "Venezia voglio il fuoco"

«Nulla di compromesso, ora però voglio rivedere il fuoco negli occhi dei miei ragazzi». Joe Tacopina dagli States prova a
tranquillizzare e ricaricare un Venezia crollato al terz’ultimo
posto, in piena zona retrocessione, dopo i ko con Juve Stabia e Cittadella. Domani, a Perugia (ore 15), la Serie B arriva al giro di boa e alla lunga sosta di gennaio, motivo per cui il presidente chiede a Modolo e compagni una dimostrazione d’orgoglio. «Non sono felice né del risultato, né della nostra classifica – la premessa di Tacopina – Nulla è compromesso, ma col Cittadella non mi è piaciuto assolutamente l’atteggiamento. Dopo la sconfitta con la Juve Stabia serviva
una prestazione di forza, coraggio e fame, ma non è stato così. Da qualche partita non giochiamo più con quella determinazione e quell’agonismo che a inizio campionato ci avevano consentito di far bene». Componenti invece ben vive nel Cittadella, impostosi per 2-1 al Penzo. «Anche nel derby - riprende Tacopina - ha vinto la squadra che è scesa in campo con più voglia di portare a casa i tre punti, che non è stata il Venezia. Dobbiamo ricompattarci, capire in fretta cosa non sta girando per il verso giusto e invertire la rotta già a Perugia. Chiudere bene l’anno sarebbe importante per lavorare durante la sosta con il giusto entusiasmo. Voglio rivedere negli occhi e nelle gambe quel fuoco che abbiamo perso». Più nello specifico della posizione del tecnico Alessio Dionisi entra il ds Fabio Lupo «Se rischia? Lo scorso anno aver avvicendato tre allenatori non bastò per salvarsi, un’esperienza che a Venezia dovrà pur aver insegnato qualcosa. Non è facile trovarne uno bravo, noi ce l’abbiamo e ce lo teniamo stretto. Senza dubbio stiamo vivendo un momento negativo, due ko inattesi hanno
pregiudicato clamorosamente una classifica che comunque
può esser interpretata in due modi. Il primo vedendo solo le
nostre complicazioni, il secondo constatando, come successo ad altre squadre, che ci stavano alle spalle, che due vittorie possono cambiare la vita di tutti. Ecco, noi vogliamo trovare il modo di ottenerle ritrovando la strada giusta». Cosa si è inceppato? «Lo 0-0 con lo Spezia e il 2-2 pur in rimonta a Pescara hanno insinuato una scheggia di delusione, trasformatasi in sfiducia».
IL MERCATO
«Il mercato? - prosegue Lupo - Stiamo valutando cosa eventualmente poter fare per migliorare questa squadra in considerazione dei desideri e delle necessità del nostro allenatore. Noi siamo tutti contenti di Dionisi e mi disturba dover parlare di ciò, perché ha fatto un grandissimo lavoro che momentaneamente ha avuto piccoli incidenti di percorso, ma non manca molto e già così possiamo migliorare. Dopo averlo fatto in estate sbaglieremmo se pensassimo ad un mercato nuovamente rivoluzionario. Abbiamo raccolto tanti applausi, è un momento difficile, ma non facciamoci influenzare, dobbiamo ripartire sereni e lucidi, arrabbiati e non depressi».
Marco De Lazzari

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