Venezia FC:Griglia di partenza

Solita premessa. Manca una settimana alla fine del mercato, tante cose potranno cambiare, compresi gli allenatori in corso d’opera, senza dimenticare la sessione di gennaio. Oggi, 24 agosto, il campionato di Serie B è già partito con l’anticipo Pisa-Benevento e da stasera si fa sul serio. Tante partite e una volata appassionante, con quattro formazioni trivenete. Venezia e Pordenone lotteranno per la salvezza, con altre 5-6 avversarie e con l’incognita stadio (per entrambe), il Chievo è un autentico rebus, fra inchieste, guai giudiziari e un club salvato dalla sparizione per il rotto della cuffia. Resta il Cittadella, per cui valgono le solite premesse: il budget è il più basso della categoria, inversamente proporzionale alla bravura di Stefano Marchetti e di Roberto Venturato. Un ambiente che alza di molto le quotazioni di una squadra che lo scorso anno ha lottato per la Serie A e che sulla carta dovrebbe invece essere da salvezza. Ma l’esperienza insegna, nella città murata si vogliono fare le cose in grande
1) EMPOLI
La superfavorita della stagione. Ha tutto, ma proprio tutto, almeno sulla carta, per sferrare l’assalto alla Serie A. Squadra completa e coperta in ogni reparto, con tante stelle che possono fare la differenza. La stella: Mancuso, reduce da una stagione fantastica a Pescara e atteso dalla definitiva consacrazione. La sorpresa: Nikolaou, acquisto giovane di spessore, che potrebbe affermarsi. L’incognita: sulla carta nessuna, anche se Bucchi deve riscattare la stagione non entusiasmante di Benevento. Ma le qualità per imporsi le ha tutte
Probabile formazione (4-3-1-2): Brignoli; GAZZOLA, Maietta, NIKOLAOU, Antonelli; DEZI, STULAC, BANDINELLI; LARIBI; La Gumina, MANCUSO. All. BUCCHI
2) CREMONESE
Mercato pirotecnico e gran lavoro di Nereo Bonato, che è riuscito a sistemare tante cose dal suo arrivo. Attacco atomico, centrocampo di grande qualità e difesa eccellente. Una delle favorite. La stella: Daniel Ciofani. Al terzo tentativo la Cremonese ce l’ha fatta a farlo vestire di grirgiorosso. La sorpresa: Ravanelli, che ha tutto per imporsi nel calcio che conta. L’incognita: quasi nessuna, anche se davanti forse servirebbe un ricambio di qualità
Probabile formazione (3-5-2): Agazzi; BIANCHETTI, TERRANOVA, RAVANELLI; Mogos, Arini, Castagnetti, DELI, Migliore; PALOMBI, CIOFANI. All. Rastelli
3) FROSINONE
Squadra attrezzata e rinforzata in modo intelligente. L’incognita è l’impatto di Nesta dopo la retrocessione, ma dal punto di vista tecnico la qualità è elevatissima in tutti i reparti. La stella: Camillo Ciano, per tutta l’estate nome chiacchierato per il salto di categoria. Se resterà è un nome che sposta gli equilibri. La sorpresa: Alessandro Salvi, difensore con il vizio del gol. L’incognita: Nesta e il contraccolpo della retrocessione
Probabile formazione (4-3-3): Bardi; SALVI, SZYMINSKI, Ariaudo, Beghetto; Paganini, Maiello, Gori; Ciano, Trotta, CITRO. All. NESTA
4) BENEVENTO
Pippo Inzaghi ci riprova, con un organico davvero di grande livello e con un tema base solo da correggere e sistemare. Schiattarella e Sau sono due nomi di grandissimo impatto. La stella: Massimo Coda, reduce da una grande stagione e che ha tutta l’intenzione di ripetersi. La sorpresa: Improta, restituito a un ruolo più offensivo, sarà libero di  sprigionare il talento innegabile. L’incognita: Inzaghi è reduce dal flop di Bologna ed è stato chiamato per vincere. Una responsabilità importante, da capire come interagirà con il nuovo ambiente.
Probabile formazione (4-4-2): Montipò; Gyamfi, Volta, Caldirola, Letizia; Tello, SCHIATTARELLA, Viola, Improta; SAU, Coda. All. F.INZAGHI
5) CROTONE
Stavolta le cose sono state fatte davvero bene. La squadra ha assorbito il contraccolpo della retrocessione, la scommessa del rilancio di Maxi Lopez ha il suo perché. Spetterà all’argentino mostrare di avere ancora le motivazioni giuste. La stella: Benali, un fuoriclasse assoluto per la categoria. La sorpresa: Vido, che cerca riscatto dopo anni non certo entusiasmanti. L’incognita: Maxi Lopez. Può essere un crac, come un flop. Tocca a lui sciogliere i dubbi
Probabile formazione (3-5-2): Cordaz ; Golemic, Spolli, Gigliotti; Molina, Zanellato, Benali, Barberis, MAZZOTTA; Simy, MAXI LOPEZ. All. Stroppa
6) CITTADELLA
Dopo la finale persa beffardamente a Verona, il Cittadella ci riprova. Ha cambiato il giusto, salutato due primattori come Settembrini e Schenetti, potrebbe salutare pure Paleari entro la fine del mercato. La stella: Manuel Iori, con un anno in più, ma con la certezza e la sicurezza del leader. La sorpresa: Celar, potenzialmente un crac. L’incognita: Davide Luppi, che ha fallito tante, troppe occasioni nella sua carriera. E non certo per questioni tecniche
Probabile formazione (4-3-1-2): Paleari; Ghiringhelli, Adorni, Frare, Benedetti; VITA, Iori, Branca; GARGIULO; Diaw, CELAR. All. Venturato
7) SALERNITANA
Mercato di buon livello. Rinforzo di lusso in difesa con il gigante Billong, bene anche Jaroszinskyi, Firenze, Cerci, Lombardi e Giannetti. La stella: Alessio Cerci, che nulla c’entra con la categoria. Solo Ventura potrà rivitalizzarlo, adesso tocca a lui. La sorpresa: Lombardi, reduce da un’annata tribolata a Venezia, ha tutte le potenzialità per tornare quello d’un tempo. L’incognita: Giampiero Ventura e non serve aggiungere altro. O rilancio o definitiva caduta, la stagione della Salernitana gira tutta qui
Probabile formazione (3-5-2): Micai; Mantovani, BILLONG, JAROSZINSKYI; LOMBARDI, Akpa Akpro, Di Tacchio, FIRENZE, KIYINE; GIANNETTI, CERCI. All. VENTURA
8) ASCOLI
Mercato di buon livello, con diversi innesti di qualità: Pucino, Smamacca e Petrucci. può disputare una stagione tranquilla, oppure alzare l’asticella. La stella: Ninkovic, che quando ha voglia da la differenza, senza “se” e senza “ma”. La sorpresa: Petrucci, alla prima esperienza in Serie B dopo anni trascorsi all’estero. L’incognita: Cavion, sempre sospeso fra gloria e polvere
Probabile formazione (4-3-1-2): Lanni; PUCINO, Brosco, Valentini, D’Elia; GERBO, PETRUCCI, Cavion; Ninkovic; Ardemagni, SCAMACCA. All.: ZANETTI
9) SPEZIA
Rivoluzione in panchina, con l’arrivo di Vincenzo Italiano reduce dall’impresa di Trapani al posto di Pasquale Marino. Al momento difficile esprimere un giudizio preciso, considerato che negli ultimi giorni potrebbe cambiare volto l’attacco. La stella: Galabinov, nel bene e nel male. Potrebbe anche partire, se avesse la testa giusta avrebbe tutto per essere un crac. La sorpresa: Vincenzo Italiano, che raccoglie l’eredità di Marino e che tenta il bis dopo le meraviglie di Trapani. L’incognita: Gyasi, tanta qualità, ma la porta la vede poco
Probabile formazione (4-3-3): KAPRIKAS; Vignali, Terzi, Capradossi, RAMOS; Bartolomei, M.RICCI, Mora; F.RICCI, Galabinov, Gyasi. All. ITALIANO
10) PERUGIA
Cambio di allenatore e cambio di rotta, in tutto e per tutto. In panchina Massimo Oddo, al posto di Alessandro Nesta, davanti Iemmello e Fernandes. La stella: Iemmello, a seconda di come si presenterà all’appuntamento dal punto di vista mentale. Con la speranza che abbia dimenticato Foggia. La sorpresa: Fernandes, arrivato dal Manchester City Under 23, qualità impressionanti che vanno solo sgrezzate. L’incognita: Oddo, che sinora non ha sempre rispettato le attese
Probabile formazione (4-3-3): VICARIO; Rosi, Gyomber, Sgarbi, Di Chiara, Falzerano, Carraro, Dragomir, FERNANDES, IEMMELLO, Buonaiuto. All. ODDO
11) CHIEVO
Una vera incognita con una difesa davvero di scarsa qualità e con giocatori reduci da una retrocessione. Considerate le premesse, è già tanto essere qui a parlare ancora di una stagione sportiva ormai imminente, ma Marcolini avrà davvero il suo bel daffare a ricominciare. La stella: Senza alcun dubbio Emanuele Giaccherini. Ma con quale spirito? La sorpresa: Esposito, un buon prospetto che può fare molta strada. L’incognita: la difesa e la situazione societaria ancora tutt’altro che assestata
Probabile formazione (4-3-1-2): Semper; Bertagnoli, LEVERBE, Cesar, BRIVIO; SCHAFER, S.ESPOSITO, KARAMOKO; Giaccherini; Meggiorini, Stepinski. All. MARCOLINI
12)  PESCARA
La perdita di Giuseppe Pillon in panchina, un vero e proprio cavallo di razza, si farà sentire. Rispetto allo scorso anno la squadra è indebolita, gravi le perdite di Mancuso e di Brugman, per citare quelle più dolorose. La stella: Fiorillo, che in porta è sempre una garanzia. La sorpresa: Tumminello. Dopo tanti infortuni, può essere il suo anno. L’incognita: Luciano Zauri, al primo anno in panchina
Probabile formazione (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Bettella, Scognamiglio, Del Grosso; BUSELLATO, Palmiero, Memushaj; GALANO, TUMMINELLO, Marras. All. ZAURI
13) ENTELLA
Promozione strameritata e qualche cambio coraggioso. Schenetti è un ottimo acquisto, Morra è reduce da un gran campionato, Settembrini quando tornerà è una garanzia così come lo è Crimi. Difesa con qualche incognita. La stella: Matteo Mancosu, un nome, una garanzia anche in Serie B. La sorpresa: Morra, chiamato a confermarsi anche in Serie B. L’incognita: la difesa, che ha bisogno di un rinforzo magari negli ultimi giorni di mercato
Probabile formazione (4-3-1-2): Contini; COPPOLARO, Pellizzer, CHIOSA, Sala; Crimi, Paolucci, SETTEMBRINI; SCHENETTI; MORRA, Mancosu. All. Boscaglia
14) COSENZA
Piero Braglia lo scorso anno ha fatto un autentico miracolo. Tutt’altro che scontato ripetersi, con pochi cambi sinora compiuti e un’ultima settimana di mercato che dovrà per forza di cose regalare almeno due innesti di valore. La stella: Gianluca Litteri, un’estate con la valigia, ma chiamato a dare qualche segnale in una carriera che sembra un po’ inceppata. La sorpresa: Bittante, se torna quello di qualche anno fa può essere un top. L’incognita: la qualità complessiva dell’organico e la perdita di Garritano
Probabile formazione (4-3-3): Perina; Bittante, Idda, MONACO, Legittimo; Bruccini, Kanoute, SCIAUDONE; CARRETTA, Litteri, Baez. All.: BRAGLIA
15) VENEZIA
Rivoluzione totale con vista salvezza. Se la giocherà con altre 5-6 squadre, scommettendo sul nuovo corso Lupo-Dionisi e su un organico che ha fatto piazza pulita della retrocessione (con successiva riammissione) dello scorso anno. La stella: Franco Zuculini. Se sta bene è un top assoluto per la B. La sorpresa: Mattia Aramu, qualità sinora inespresse. Che sia l’anno buono per la svolta? L’incognita: squadra tutta nuova e difesa che non sembra impenetrabile
Probabile formazione (4-3-1-2): Lezzerini; LAKICEVIC, Modolo, CREMONESI, FELICIOLI; F.ZUCULINI, FIORDILINO, LOLLO, ARAMU; Bocalon, CAPELLO. All. DIONISI
16) PISA
Pochi cambi e tante incognite, ma anche un’ultima settimana di mercato che potrebbe cambiare molte cose. Alla data attuale dovrà faticare per salvarsi. La stella: Robert Gucher, che dopo una fase di flessione della carriera, può nuovamente vedersi impennare le proprie quotazioni. La sorpresa: Ramzi Aya, che cerca la consacrazione in B dopo il passaggio estivo dal Catania. L’incognita: manca peso offensivo e la squadra non sembra irresistibile nel suo complesso
Probabile formazione (4-3-1-2): Gori, AYA, De Vitis Bendetti; BELLI, Verna, MARIN, Gucher, Lisi; Masucci, Marconi. All. D’Angelo
17) PORDENONE
L’entusiasmo per la promozione e la zavorra dell’esilio obbligato a Udine. Tutti elementi che viaggiano nel calderone. Squadra di qualità discreta, con qualche bel colpo (Monachello), con giocatori che lo scorso anno hanno lottato per la salvezza (Strizzolo) o sono retrocessi (Camporese, Chiaretti, Mazzocco). Al debutto nella categoria, in lotta col coltello fra i denti per la salvezza ancora guidata da un cavallo di razza come Tesser. La stella: Attilio Tesser, che conosce la categoria, con tanto di sfaccettature e di insidie. La sorpresa: Candellone, che dopo una stagione eccellente proverà a ripetersi in B. L’incognita: dover giocare in trasferta tutto l’anno
Probabile formazione (4-3-1-2): Bindi; ALMICI, CAMPORESE, Stefani, De Agostini; MAZZOCCO, Burrai, Gavazzi; CHIARETTI; STRIZZOLO, MONACHELLO. All. Tesser
18) LIVORNO
Gravi le perdite di Mazzoni e di Diamanti. Al momento è uno degli organici più deboli sotto tutti i punti di vista e per la salvezza è davvero dura.  La stella: Luci, rimasto in rappresentanza della vecchia guardia e l’ultimo ad ammainare bandiera bianca, sempre e comunque. La sorpresa: Matija Boben, che arriva dal Rostov con ottime referenze. Al debutto in Italia, ha una grande chance da sfruttare. L’incognita: la qualità dell’organico nel suo complesso
Probabile formazione (3-4-1-2): Zima; Gonnelli DI GENNARO, BOBEN; MORGANELLA, Luci, AGAZZI, Gasbarro; Murilo; Raicevic, MAZZEO. All. Breda
19)  JUVE STABIA
Neopromossa con tante incognite, si è rinnovata con attenzione al bilancio. Dalla Lazio ecco Germoni e Rossi, davanti è arrivato Cissé dal Verona, ma manca un vero bomber che offra garanzie granitiche. La stella: Fabio Caserta, uno degli allenatori emergenti più bravi dell’intero panorama. La sorpresa: Germoni, esterno sinistro con tanta qualità e corsa. L’incognita: il valore della rosa, il centrocampo e la mancanza di un bomber di razza
Probabile formazione (4-3-3): Branduani; Vitiello, FAZIO, Troest, GERMONI; ADDAE, Calò, Carlini; Melara, CISSE’, Canotto. All. Caserta
20)   TRAPANI
La Serie B acciuffata fra molte ombre societarie per il rotto della cuffia. Tanti acquisti, non tutti di qualità. Sulla carta la più debole delle venti formazioni di B. La stella: Felice Evacuo, se regge fisicamente i gol li sa ancora fare. La sorpresa: Andrea Colpani, già nel giro delle giovanili azzurre. Qualità in crescita esponenziale. L’incognita: la qualità dell’organico, che presenta poche certezze in ogni reparto
Probabile formazione (4-4-2): DINI; DEL PRETE, FORNASIER, SCOGNAMILLO, JAKIMOVSKI; Aloi, Taugordeau, COLPANI, L.SCAGLIA; Evacuo, Nzola. All. Baldini

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