Venezia FC: Con il Livorno è l'ora di rialzarsi

Tre sconfitte di fila, nell’era Tacopina, non erano mai arrivate. Ecco perchè la partita di domani pomeriggio diventa fondamentale, per tornare a fare punti e riprendere la corsa. La situazione non è delle migliori, con le prime della classe che non si sono fermate allungando in classifica, ma è pur sempre vero che siamo alla sesta giornata e che quindi il tempo per recuperare non manchi affatto. Iniziando già dal match contro il Livorno, nel quale bisognerà sfruttare il fattore campo per ritrovare i tre punti.Come i lagunari, anche gli amaranto non stanno vivendo un inizio di stagione esaltante: tre sconfitte e un solo pareggio nelle prime quattro gare non sono numeri che lasciano tranquilli i tifosi toscani, che però continuano ad avere fiducia nel tecnico Lucarelli, vera leggenda del club.Un Livorno che sabato ripartirà dalle certezze all’interno della propria rosa, in primis Alessandro Diamanti. L’esperto fantasista ex Palermo, tornato in amaranto dopo il biennio 2007-2009 durante il quale aveva collezionato 59 presenze e 17 gol, a trentacinque anni è ancora il giocatore in grado di cambiare la partita con una giocata e per questo rappresenta il pericolo numero uno. Oltre a lui, bisognerà fare attenzione anche all’ex attaccante della Lazio Libor Kozak, ancora a secco di gol ma con tanta voglia di sbloccarsi.A guidare la difesa, invece, ci dovrebbe essere Dario Dainelli, centrale con quasi 450 gettoni in Serie A, anche se le sue condizioni fisiche lo terranno in dubbio fino all’ultimo.Insomma, qualità ed esperienza al Livorno non mancano. Motivo per cui ai Leoni servirà una gara attenta sabato, nella quale sarà importante eliminare i black out che sono costati caro nelle ultime tre partite.Mister Vecchi ritrova St Clair ma perde Pinato, mentre Litteri potrebbe andare almeno in panchina. Possibile che davanti, a fianco del confermatissimo Di Mariano, giochi Citro, con Geijo a riposare.L’ultimo precedente a Venezia fu nel 2004, con gli arancioneroverdi che trionfarono 3 a 2 grazie ai gol di Giubilato, Biancolino e Poggi. A nulla servirono le reti ospiti di Lucarelli e Danilevicius, che non evitarono la sconfitta.In generale, Venezia FC e Livorno si sono scontrare trentasei volte: dodici le vittorie amaranto e undici quelle lagunari, mentre le restanti tredici sfide sono terminate in pareggio.Il primo incontro, invece, risale addirittura alla stagione 1931/1932 e terminò 2 a 2. A segno, per i Leoni, Gorini e Carrera, mentre i marcatori labronici furono Corsetti e Martini.Sabato, dunque, andrà in scena l’ennesimo scontro tra queste due compagini e sarà come una finale. Chi vince può svoltare, dando un nuovo inizio a questo campionato. https://www.veneziafc.it/

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