Venezia FC: Verso Venezia-Spezia

Venezia, abbondanza di attaccanti, ma sabato chi gioca? E non per l’imbarazzo della scelta, ma per le condizioni non ottimali della maggior parte delle punte di Stefano Vecchi, che hanno vissuto un precampionato piuttosto tribolato. Nell’unica partita ufficiale disputata contro il Sudtirol, il tecnico è partito con il tandem Vrioni-St Clair e Zigoni in panchina. Dal 5 agosto la situazione è migliorata solo parzialmente: Zigoni e Litteri, frenati da i fastidi al tendine d’Achille e al ginocchio, ieri si sono finalmente allenati in gruppo. L’attaccante con più minuti nelle gambe finora è Giacomo Vrioni (340′), poi si scende a Zigoni (219′), che però ha disputato gli ultimi 21′ proprio in Coppa Italia. Davide Marsura è fuori gioco dalla prima amichevole contro la Rappresentativa del Pinè (16 luglio, 45′ e due reti) e in questi giorni sta provando a recuperare il tempo perduto, Geijo ha messo nelle gambe 23′ a Pordenone sabato scorso, ma anche lui aveva giocato solo 45′ contro i dilettanti trentini (68′ complessivi), Litteri (90′ giocati in tutto) era partito “sparato”, con quattro reti nel primo test di Bedollo, poi si è rivisto in campo al Penzo per un tempo contro la Clodiense. Anche l’ultimo arrivato alla corte di Stefano Vecchi, Nicola Citro, seguito nel corso dell’estate anche da Salernitana, Ascoli e Verona, pur essendosi sempre allenato, non può avere il ritmo e la tenuta sui novanta minuti non avendo partecipato alla tournée nordamericana del Frosinone. Vecchi ha altri tre giorni per mettere altri allenamenti nelle gambe dei suoi attaccanti e poi fare le scelte per l’esordio in campionato contro lo Spezia, magari optando sempre sul 3-5-2 con St Clair (191′ giocati) pronto all’ultilizzo.
Vecchi sta valutando innanzitutto la condizione di Citro, già in corsa per esordire nel ruolo di seconda punta che altrimenti, accanto a Zigoni o Vrioni (Litteri è parecchio più indietro), potrebbe veder impiegato Geijo escludendo un Marsura appena rientrato dopo più di un mese. Per quanto riguarda gli altri reparti, in difesa tra i pali ci sarà Lezzerini (Vicario ha 4 punti all’indice destro) protetto dal collaudato terzetto Andelkovic-Modolo-Domizzi, mentre i dubbi sono sulle fasce: a destra Zampano, Bruscagin o il più offensivo Di Mariano si giocano una maglia, mentre a sinistra se Garofalo non recuperasse dalla botta toccherebbe a Migliorelli. Stessa bagarre a centrocampo alla mezzala sinistra dove, data la squalifica di Pinato, sono in tre (Suciu, Bentivoglio e Segre) in concorrenza per completare la linea con il regista Schiavone e Falzerano.

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