Venezia FC: Conferenza presentazione nuovo stadio
Conferenza stampa storica oggi a Ca’ Farsetti a Venezia per la
presentazione del progetto del nuovo stadio nel quadrante di Tessera.
Queste le principali dichiarazioni rilasciate
Ore 11.10 – Tutto pronto per la presentazione del progetto del nuovo stadio di Tessera a Ca’ Farsetti!
Ore 11.45 – Ritardo rispetto all’orario d’inizio previsto
Ore 12.05 – Arrivano Tacopina e Brugnaro
Ore 12.07 – Brugnaro: “Vogliamo supportare il Calcio Venezia perché
considero Joe una persona che di calcio se ne intende. Ha costruito una
squadra diversa e con una strada diversa per fare calcio. Siamo qui in
una giornata importantissima per il calcio a Venezia”
Ore 12.12 – Tacopina: “Sono parte di questa comunità da tre anni, sono
stato accolto benissimo e per me è veramente un onore. Stando qui mi
sono sentito abbracciato in un modo fantastico, nelle mie vene e nel mio
sangue mi sento ormai veneziano. Vorrei ringraziare tutte le persone
che ci hanno permesso di essere qui oggi. Ringrazio prima di tutti il
sindaco Luigi Brugnaro, siamo molto fortunati ad avere un sindaco del
genere, che fa quello che promette. In Italia una persona così è unica.
Luigi Brugnaro è una persona retta, solida e soprattutto di parola”
Ore 12.19 – Tacopina: “Ci sono tante persone che sono state coinvolte in
questo grande progetto, ringrazio la vicesindaco Luciana e tanti altri
amici. Siamo tutti parte di uno dei progetti più importanti per il
calcio in Italia. Lo stadio è la base del nostro progetto, senza un
nuovo stadio il nostro progetto non sarebbe sufficientemente
interessante ed attraente per tutti coloro che pensano di partecipare
alla nostra missione. È giunto il momento che Venezia abbia uno degli
stadi più belli e funzionali del mondo. Sarà la nostra casa. È arrivato
il giorno, sarà la casa di tutti i suoi tifosi. È da decenni che si
parla di nuovo stadio, ci aveva provato Zamparini, tutti continuano a
ripetermi di nuovo stadio. Quando incontrai il sindaco facemmo un patto,
arrivare a qualcosa di concreto dopo 50 anni. C’è una ragione per cui
il calcio italiano è indietro e riguarda la mancanza di stadi in Italia”
Ore 12.26 – Tacopina: “In Italia non avremo mai più un Mondiale senza
nuovi stadi. La Serie A ha vissuto un declino inarrestabile, eravamo
primi e adesso siamo disperati per le condizioni dei nostri stadi. C’è
un bisogno incredibile di stadi moderni. Il progetto del nuovo stadio a
Venezia aumenta la stabilità economica del progetto sportivo. Saremo in
grado di competere a livello italiano ed europeo. I profitti verranno
reinvestiti sulla squadra e sulla qualità tecnica del team, come
dimostrano tutti gli studi economici svolti sinora. Senza stadio il
nostro progetto non sarà sostenibile a lungo termine. Il Penzo è legato
alla storia ed immagini romantiche del passato, ormai è vecchio e
difficile da raggiungere. La capacità di accoglienza del pubblico è
limitata, potremmo al massimo raggiungere 10mila spettatori e non sono
abbastanza per noi. Negli ultimi tre anni tutti i tifosi sono rimasti
orgogliosi di quello che stiamo facendo. Il nuovo stadio permetterà la
creazione di migliaia di nuovi posti di lavoro, ci saranno opportunità
per la città è il territorio. Ci saranno nuovi introiti per la città,
fiscali ed economici. Ci sarà l’orgoglio di una comunità che saprà di
avere uno degli stadi più belli del mondo e si creerà un legame fra
città, club e squadra”
Ore 12.31 – Tacopina: “Ci saranno eventi, concerti, musei, ci saranno
attività commerciali, questo significa uno sviluppo di tutto il
territorio. E ci giocheremo domenica, in Serie A. Uno dei più grandi
operatori mondiali nell’ambito dei concerti mi ha contattato per
organizzare concerti a Venezia, non più a Verona e a Milano. Ci sarà un
hotel, un museo e un’attività di intrattenimento. Alessandro Vasta dello
studio legale Tonucci curerà gli aspetti legali del progetto. Qui oggi
c’è l’intero gruppo che ha lavorato al progetto e che spiegherà tutti
gli aspetti del progetto”
Ore 12.42 – Scibilia: “Due parole veloci sulle infrastrutture. Andiamo a
realizzare una nuova urbanizzazione. L’accesso avrà tre diversi punti:
il primo dedicato alle forze dell’ordine e tifosi ospiti, una seconda
per tifosi locali e retali Park che si congiungeranno a una rotonda. Si
procederà fino alla rotonda dell’aeroporto. All’interno ci sarà una
viabilità privata che consente gli spostamenti all’interno dei veicoli”
Ore 12.47 – Vasta: “Entro 90 giorni verrà convocata la conferenza del
Comune e verrà presentato in un successivo momento del progetto
definitivo, si arriverà a febbraio 2019. La palla passa alla Regione,
che porterà entro 180 giorni a una dichiarazione di pubblica utilità
entro settembre 2019. A questo punto siamo in un’area pubblica con una
gara che verrà indetta e a cui il Venezia parteciperà assieme ad altri
soggetti. Il Venezia avrà diritto di prelazione e il diritto di
pareggiare l’offerta di terzi. A febbraio 2020 ci sarà il progetto
esecutivo. Immaginiamo di iniziare di mettere la prima pietra nel
gennaio 2021 e la costruzione entro l’agosto 2023”
Ore 12.53 – Tacopina: “La questione dei costi è ovviamente più vicina
possibile alla realtà. 185 milioni di euro sarà il costo per tutte le
opere pubbliche e la costruzione dello stadio. Il museo ha un concetto
legato alla modernità dello stadio, non come quello a piazza San Marco,
sarà legato alla storia del club”
Ore 12.54 – Brugnaro: “In caso di separazione di Mestre da Venezia si
bloccherebbe tutto, non solo questo, ma tutti i progetti come piste
ciclabili e altro si fermerebbero per almeno dieci anni”
Ore 12.56 – Termina la conferenza
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