Venezia FC: Reclamo squalifica Inzaghi, Memorial Micheal Groppello, rientro Pinato, futuro di super PIppo
La società Venezia FC comunica di aver presentato questa mattina reclamo con richiesta di procedura d’urgenza per la squalifica di una giornata comminata a mister Filippo Inzaghi, squalificato per un turno dal giudice sportivo per bestemmia. La Corte Sportiva ha ricevuto il reclamo ed ha fornito copia del referto arbitrale. L’udienza per la discussione è stata fissata per Giovedì 24 alle 13.
Il presidente Joe Tacopina, Filippo Inzaghi, il preparatore dei portieri Massimo Lotti, Agostino Garofalo, Marcello Falzerano e Guglielmo Vicario sono intervenuti questa sera all’inaugurazione del torneo “Vivi la Piazza” primo memorial Michael Groppello. Clima di grande collaborazione e positività, con cori per Michael ed entusiasmo per la squadra in vista del debutto ai playoff in carnet per domenica sera contro il Perugia alle 20.30.
Il recupero di Pinato è stato velocissimo: appena una ventina di giorni dopo l’intervento al menisco, l’ex centrocampista del Milan si è di nuovo messo a disposizione. E domenica nel primo turno degli spareggi promozione contro il Perugia è pronto a giocarsi una maglia da titolare, corsa nella quale si è inserito anche Firenze. «Quando mi sono fatto male — ammette — è ovvio che qualche brutto pensiero sia venuto, ma la prima cosa a cui ho pensato è stata chiedere il cambio. Ho avuto un grave infortunio al ginocchio in passato, ma stavolta il dolore era diverso e speravo che potesse essere qualcosa di meno serio. E per fortuna i problemi ai menischi si risolvono più rapidamente. Ringrazio lo staff medico per il supporto in queste settimane. Sono felice perché torno al momento giusto e sono convinto che possiamo giocarci le nostre carte fino in fondo per la promozione». Pinato «punta» il Perugia, contendendo una maglia da titolare a Sergiu Suciu, che lo ha sostituito egregiamente soprattutto nella partita casalinga contro il Palermo. «La concorrenza di Suciu e di Firenze è stimolante — ammette il centrocampista arancioneroverde — è chiaro che, se siamo arrivati fino a qui, lo dobbiamo alla qualità della nostra rosa. Credo che domenica il fattore campo sarà determinante. Abbiamo fatto risultati strepitosi al Penzo soprattutto nel girone di ritorno e giocare di fronte al nostro pubblico sarà senza dubbio un’arma in più per noi. Adesso inizia un altro campionato, per il Frosinone ad esempio non sarà facile assorbire la delusione della mancata promozione. Il Palermo è forte, così come lo sono il Bari, il Cittadella e lo stesso Perugia. Abbiamo sia il vantaggio del fattore campo che quello di poter giocare per due risultati su tre. Ma dovremo giocare per vincere, come sempre. Fare calcoli ora sarebbe pericolosissimo».
Il futuro di Filippo Inzaghi resta un autentico rebus. Le strade fra l’allenatore piacentino e il Venezia sono destinate, salvo clamorose sorprese, a dividersi al termine dell’attuale stagione. Non risultano neppure contatti esplorativi per il rinnovo contrattuale con Joe Tacopina e neppure un’eventuale promozione in Serie A sembra poter cambiare lo scenario. E’ il Bologna la pista più concreta. Detto che anche il Brescia ha mosso passi importanti per Superpippo, è diventata improvvisamente in bilico la permanenza di Roberto Donadoni alla corte di Saputo. Ci sono diverse opzioni in ballo e Inzaghi è una delle più concrete. A differenza di altri club (Cagliari, Sassuolo, Sampdoria), il Bologna potrebbe davvero decidere di puntare su di lui
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