Venezia FC: Weekend determinante per la volta playoff

Ancora una multa per il Venezia, stavolta di 3mila euro “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, fatto esplodere nel proprio settore tre petardi; recidiva; sanzione attenuata ex art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza”

Sinisa Andelkovic, per prima cosa come stai? Quali sono le tue condizioni di salute? “Dopo un mese, attualmente, per ora, sto bene. Sperio di riprendermi il più velocemente possibile”. Possiamo chiederti che cos’hai avuto esattamente? “Ho preso una botta, ginocchio contro ginocchio. Pensavo che non fosse così grave, poi dopo la visita mi è stato detto che invece dovevo riposare e fare delle cure. Ma ora sono pronto”. Il fatto che il mister ti abbia già convocato, anche se finora sei stato in panchina, è un buon segnale, pensiamo noi. “Sì, sono contento di essere già in panchina, con la squadra. Voglio prepararmi bene in questi giorni e spero di essere disponibile per il mister”. Per quanto riguarda l’ultima partita, che avete disputato domenica: tu, dalla tua prospettiva, come l’hai vista?“Abbiamo fatto bene, poi siamo stati un po’ sfortunati. Però il calcio è questo: tutte le squadre sono forti, e se abbassi un po’ il livello, la cosa si paga. Comunque noi ci alleniamo bene tutti i giorni, questo è il nostro obiettivo”. Peccato, perché al di là della sconfitta in quanto tale, che sicuramente brucia, avete interrotto un filotto positivo casalgino che durava da svariate partite. “Sì, la sconfitta fa sempre male, ma adesso dobbiamo andare avanti a testa alta e lavorare bene per la prossima partita, perché alla fine sono tutte importanti”. E la prossima sarà particolarmente tosta, senza nulla togliere alle altre: sarà infatti contro il Perugia, che ha tre punti più di voi, quindi una diretta concorrente nella corsa ai playoff. “E’ una squadra molto forte. Il fatto che ieri abbia perso non conta nulla, perché giocano sempre bene e dovremo essere ben preparati ad affrontare una compagine del genere”. Ultimamente sta trovando molto spazio, in campo, Leo Stulac, peraltro tuo connazionale. Che opinione hai di lui, come giocatore e come persona? “Sono contento per lui, perché si è impegnato tutto l’anno. All’inizio non giocava, ora in campo c’è lui.  Poi, c’è spazio per tutti i giocatori”.

Grande successo per la prima edizione del Play Day organizzato dall’Associazione “Amici della Laguna e del Porto” questa mattina al Porto di Venezia.
Il Venezia Fc era presente con 4 propri allenatori del settore giovanile: Stefano Daniel, Andrea Turato, RIccardo Nardo e Federico Zara che hanno intrattenuto i 1.200 bambini presenti con attività ludiche nei due campi da calcetto messi a disposizione dall’organizzazione

Obiettivo di Play Day 2018 è quello di sensibilizzare i bambini sui temi dela diversità e della disabilità, coinvolgendoli in progetti creativi, stimolanti e all’insegna dello sport. 26 i plessi scolastici coinvolti che hanno partecipato ai due concorsi ideati dall’organizzazione.
A premiare, infine, le scuole vincitrici il direttore generale del club arancioneroverde Dante Scibilia e mister Filippo Inzaghi.

Alexandre Geijo, a mente fredda come giudichi la partita di domenica scorsa? “E’ una partita che possiamo vincere nove volte disputate su dieci, nel senso che: abbiamo avuto opportunità, gli avversari hanno salvato molte nostre palle goal sulla linea, e loro credo abbiano tirato solo due volte in porta ed hanno segnato due goal. Purtroppo il calcio è così, le cose a volte accadono a tuo favore, a volte a tuo sfavore, però credo che la sconftta non fosse affatto meritata”. Una serie B, comunque, quantomeno particolare, e non lo scopriamo certo oggi. “Sì, molto. Sappiamo che spesso ci sono partite che sembra tu debba vincere per la classifica; anche lunedì, tutti si aspettavano che il Perugia vincesse, dopo che avevano perso tutte quelle che militano ai piani alti della classifica, invece ha vinto l’Avellino. E’ molto difficile indovinare i risultati, tutte le partite sono complicate. Come dicevo, contro il Brescia loro non hanno disputato una partita per vincere: sono stati maggiormente concentrati verso la nostra porta ed hanno fatto due reti. Ma ripeto: non penso che fosse una sconfitta meritata, la nostra”. Ad ogni modo, il vostro primo obiettivo stagionale, quello dei 50 punti in classifica, è una realtà. “Di questo siamo molto contenti. Volevamo la salvezza e l’abbiamo raggiunta, eravamo consci del fatto che se avessimo fatto le cose bene l’avremmo avuta in mano, ma adesso, nella testa, sappiamo che dobiamo lottare per i playoff, il che è veramente bello, perché pensare di disputare i playoff per poter andare in serie A è una cosa bellissima sia per i più anziani sia per chi non li ha mai disputati, è un’opportunità che non ti capita tutti gli anni. Noi speriamo veramente di farcela, poi non si sa mai. Solo perché abbiamo raggiunto la salvezza, non dobbiamo pensare che il campionato sia terminato. I playoff sarebbero una bella vetrina per tutti noi giocatori”. Nel caso vi qualificaste, quale sarebbe l’avversaria più temuta? “E’ una domanda alla quale non posso rispondere, nel senso che, come dicevo, appena giochiamo contro una squadra che lotta per non retrocedere, alla fine ti batte, del pari puoi sconfiggere una delle favorite alla vittoria del campionato. Tutte le squadre che si qualificano ai playoff è perché, alla fine, hanno disputato un bel campionato. Credo che alla fine, chiunque ti capiti, non cambia nulla”. E proprio il Perugia, di cui prima parlavi, è la vostra prossima avversaria. Che partita prevedi? “Una partita aperta. Poi non si sa mai, però una squadra che milita nei piani alti della classifica, come noi, non può chiudersi come le ultime squadre che abbiamo incontrato. Loro sono una compagine che va all’attacco, sarà, penso, una gara con tante occasioni da goal”. Tu personalmente come stai, dal punto di vista sia fisico che del morale? “Io sto bene. Sono uno che, in caso di vittoria o sconfitta, non cambia molto. So che il calcio è così e che, ogni lunedì è una nuova settimana che comincia, in vista di una nuova squadra che devi affrontare. Non devi cambiare atteggiamento. In queste ultime due settimane non abbiamo avuto la fortuna di fare tutti i punti che volevamo, ma abbiamo una nuova opportunità, e sabato dovremo andare lì a vincere. Per questo dico: dovremo stare tutti bene, tutti tranquilli”.

Serie B 35^ giornata: per Cittadella e Venezia due trasferte chiave nella corsa play off
Parte venerdì 13 aprile la 35^ giornata del campionato cadetto di Serie B di calcio, che si prepara alla volata finale per stabilire la griglia della classifica per coloro che ambiscono alla promozione e alla corsa play off. Tra queste ci sono anche le due venete, il Cittadella e il Venezia, rispettivamente ottava e settima in classifica e che sono in piena corsa per garantirsi un posto nei play off promozione, ma che in questo turno avranno a che fare con due trasferte ad alto coefficiente di difficoltà.

Partiamo col Cittadella, che farà visita al Parma venerdì 13 aprile alle ore 21.00 in una trasferta che sembra abbastanza proibitiva. La squadra di casa è reduce da due importanti vittorie, con Palermo e Frosinone, che l’hanno portata al quarto posto in classifica, e mister Venturato dovrà mettere in campo tutta la sua esperienza e caricare al massimo i ragazzi per portare a casa dei punti che potrebbero risultare fondamentali per la rincorsa ai playoff. Soprattutto viste le 5 reti subite dallo stesso Cittadella domenica scorsa nella trasferta di Terni, quando la squadra veneta si è trovata in campo addirittura in nove uomini per la doppia espulsione di Scaglia e Benedetti, che di conseguenza non saranno disponibili per la trasferta di Parma. Di contro la squadra emiliana è reduce da due prestazioni convincenti, che ora la proiettano nelle zone alte della classifica a soli due punti dalla promozione diretta, e siamo certi che questo è un obbiettivo che difficilmente la compagine di D’Aversa a questo punto si farà scappare. Per quanto riguarda i pronostici che sono stati elaborati dalla redazione di Betnow365 troviamo il Parma decisamente favorito con quota che oscilla tra gli 1,70 e gli 1,90, mentre un risultato positivo del Cittadella è molto vicino a quota 5.
Il secondo match delle venete vedrà il Venezia far visita al Perugia sabato 14 aprile alle ore 15, una sfida tra due squadre che sono reduci entrambe da una sconfitta nell’ultima giornata del campionato di Serie B. La squadra di Inzaghi ha dovuto subire il colpo salvezza del Brescia che ha espugnato il Penzo per 2 a 1, fallendo l’appuntamento con la settima vittoria consecutiva tra le mura amiche. Ora il Venezia si ritrova a dover far punti in una trasferta impegnativa come quella di Perugia, formazione che è davanti in classifica di sole tre lunghezze. Anche il momento di quest’ultima non è dei migliori, con la squadra di Breda che è reduce dalla secca sconfitta per due a zero in casa dell’Avellino del nuovo tecnico Foscarini, perdendo così l’occasione di rimanere agganciata ai posti che portano alla promozione diretta in Serie A.
I pronostici per questo match vedono favorita la squadra di casa del Perugia con una quota variabile da 1,90 a 2,10, mentre c’è un sostanziale equilibrio per quanto riguarda le quote legate al pareggio e per vittoria esterna del Venezia, che oscillano tra i 3,20 e 3,50. Quello che è sicuro è che questa domenica potrà dirci molto di più sulle reali potenzialità da playoff delle squadre venete.

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