Testimonianza di un soldato tedesco
“Dormiamo
rannicchiati gli uni agli altri nei ricoveri pieni di fango; l'acqua
scorre giù dalle pareti, il nostro pane è rosicchiato dai topi, il
nostro sonno dalla guerra e dal pensiero della casa ... I nostri
morti rimangono insepolti... quando a testa bassa scivolo lungo la
fossa non so se passo davanti a morti o vivi. Gli uni e gli altri
hanno lo stesso viso giallo-grigiastro Spesso i loro corpi vengono
così dilaniati che soltanto un brandello di carne appeso a un
troncone d'albero è quello che rimane. Oppure spirano sui reticolati
in mezzo alle linee. Oppure, quando le mine fanno saltare per aria un
pezzo di trincea, la terra stessa fa da becchino ...."
tratto
dal libro Giovinezza in Germania
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