La prartica per trasformare lo stato vitale
“Anche
se vi ammalate, dite a voi stessi: " Tutto a posto. So che se
recito Daimoku di fronte al Gohonzon staro' bene". (Josei Toda)
Buddita'
non significa forse poter vivere in una pace totale della mente? Dato
che il mondo di Buddita' contiene i nove mondi, a volte ci capitera'
ancora di arrabbiarci o di dover affrontare dei problemi, percio'
godere della pace della mente non significa non arrabbiarsi piu' o
non sperimentare piu' sentimenti negativi. Ma dentro di noi proveremo una profonda sensazione di tranquillita. Per
un Budda, il fatto stesso di vivere non e' forse una immensa gioia?
Non e' questo il significato di conseguire lo stesso stato vitale del
Daishonin? Anche davanti alla prospettiva di essere decapitato, egli
rimase calmo e composto. Nella stessa situazione chiunque di noi si
sarebbe fatto prendere dal panico! Quando fu esiliato nella
inospitale isola di Sado, continuo' a guidare i suoi discepoli e a
scrivere importanti opere, come L'apertura degli occhi e L'oggetto di
culto per l'osservazione della mente. Senza una imperturbabile pace
della mente, non avrebbe mai potuto scrivere quei grandi trattati in
circostanze cosi difficili.
La
nostra pratica quotidiana di Gongyo, cioe' la lettura di alcune parti
del Sutra del Loto e la recitazione di Nam Myoho Renge Kyo, e' una
cerimonia solenne in cui la nostra vita diventa un tutt'uno con la
vita del Budda. Praticando con assiduita' per manifestare la nostra
Buddita' intrinseca possiamo stabilire nella nostra vita il mondo di
Buddita' in modo saldo e irremovibile. Su tali fondamenta, su questo
solido palcoscenico, potremo liberamente interpretare attimo per
attimo la rappresentazione dei nove mondi. Kosen Rufu e' l'impresa di
rendere il mondo di Buddita' la tendenza di base della societa'. La
chiave per realizzare cio' sta nel creare legami con un numero sempre
crescente di persone che condividono le nostre nobili aspirazioni.
Quando
ci basiamo sul Buddismo di Nichiren, nessuno sforzo viene mai
sprecato.
Daisaku
Ikeda BS 166.

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