Continuare a crederci

La convinzione illusoria che ci fa dubitare dell'immenso potere della nostra vita e di quella degli altri è sempre in agguato dentro di noi e, indipendentemente dagli anni di pratica, si ripresenta sempre quando siamo di fronte a un grande ostacolo. Ma "diventare un Budda" significa proprio riconoscerla, affrontarla e smentirla ogni volta, con la preghiera, con le azioni, e con i risultati    
Il valore del dubbio  Non è un dubbio da censurare frettolosamente, tanto più che pare l'abbia espresso anche Shijo Kingo, uno dei discepoli più vicini a Nichiren Daishonin, il quale allora colse l'occasione per chiarire i termini della questione attraverso una lettera che prenderà poi il titolo La difficoltà di mantenere la fede. È stata scritta nel 1275 da Minobu in un momento veramente pericoloso e difficile per Shijo Kingo. Il feudatario del quale è al servizio vuole che rinunci alla propria fede e i suoi colleghi tentano di approfittare del suo isolamento per eliminarlo. Shijo Kingo pratica il Buddismo da diciannove anni; quando Nichiren doveva essere condannato a morte sulla base di false accuse, lo accompagnò fino all'ultimo, pronto a morire al suo fianco; poi lo visitò e lo sostenne durante il successivo esilio a Sado; inoltre aveva cercato di convertire il proprio signore nonostante questi fosse un seguace di Ryokan, acerrimo nemico di Nichiren Daishonin. Di fronte ad avversità di ogni genere ha dimostrato di essere una persona dalla dedizione immutabile, coraggiosa, determinata e salda nelle proprie convinzioni. Questa nuova situazione fa però emergere un dubbio: com'è possibile essere sommersi dalle difficoltà quando il sutra promette pace e sicurezza in questa vita e circostanze favorevoli nella prossima? Forse Shijo Kingo non espresse realmente questo dubbio, riferito a Nichiren da un altro discepolo, Nissho, tuttavia il Daishonin scrive: «In qualunque caso, approfitterò di questa opportunità per risolvere qualsiasi dubbio tu possa avere» (SND, 4, 153). Non c'è ombra di giudizio nella risposta di Nichiren, non liquida la questione chiedendo com'è possibile che dopo tanti anni ancora non sia chiaro questo punto, non si domanda come abbia potuto aprirsi una falla nella fede del suo discepolo. Utilizza invece l'opportunità fornita dal dubbio per chiarire una cosa importante. E in questo risiede già un'indicazione utile per mantenere la fede, e cioè il fatto che ogni momento e ogni problema richiedono una nuova partenza. Non ci sono precedenti in grado di garantire la vittoria né posizioni di rendita, non c'è un'anzianità di pratica che costituisca di per sé una certezza, ci sono invece esperienze che si sono concluse con un arricchimento della fede, ma di fronte a una nuova difficoltà occorre essere disposti a rinnovarsi. Lo stesso vale per le esperienze negative, perché le scelte sbagliate e le sconfitte del passato non ci condannano eternamente alla serie B della vita, non costituiscono un'ipoteca perenne sul nostro futuro, se siamo decisi a cambiare. Questo principio fa della vita umana un'attività creativa, perché si può scegliere il momento, qualunque sia stato il passato, in cui dare inizio a un futuro di felicità. E Nichiren Daishonin mostra di guardare così alle circostanze della vita: nessun giudizio, nessuna classificazione secondo i livelli di fede, semplicemente l'invito ad approfondire la fede. Anche il dubbio, invece di essere letto come un rivelatore di scarsa fede, diventa un momento importante per cambiare punto di vista e procedere al rinnovamento. Anzi, portare in superficie un elemento che invisibilmente indebolisce il potere della preghiera e farlo diventare un punto di forza è di fondamentale importanza nel viaggio della fede, come ribadisce lo stesso Nichiren al termine di una lettera successiva: «Se non fai domande e non risolvi i tuoi dubbi, non puoi disperdere le oscure nuvole dell'illusione, così come non potresti percorrere mille miglia senza gambe. Fatti leggere questa lettera più e più volte e poni qualunque domanda desideri» (SND, 4, 253). 
NR 351 (prima parte di quattro)


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