Venezia FC: Il Venezia ritrovà Okereke
La squadra di Paolo Vanoli sabato pomeriggio sarà in visita ai piedi del Torrazzo, la torre simbolo della città di Cremona. Ovviamente attenzione massima alla Cremonese che ,sta viaggiando con le marce alte e il piglio della grande. Sabato alle ore 14, infatti, allo stadio Zini il Venezia affronterà i grigiorossi di Giovanni Stroppa per una sfida imperdibile che a tutti gli effetti è il big match del sedicesimo turno di Serie B. Sicuramente il cambio di guidata tecnica, passando da Ballardini e Stroppa, ha giovato alla compagine lombarda.
UN PASSO DA GRANDE
I grigiorossi hanno ormai acquisito un passo da promozione con 4 vittorie e un pareggio nelle ultime 5 uscite. La squadra ha il miglior rendimento esterno dove non ha mai perso, ma soprattutto ha trovato definitivamente il sorriso anche allo stadio Zini, dove prima faticava, raccogliendo due successi di fila con Spezia e Lecco, peraltro i primi due di questo campionato. La squadra viaggia a un ritmo superiore a quello che due anni fa valse la promozione in A sotto la guida di Fabio Pecchia. Oggi, la Cremonese ha 26 punti, con 21 gol fatti contro i 22 punti (e 17 reti all'attivo) di due stagioni fa. Numeri a parte, aver trovato finalmente le vittorie in casa può dare alla squadra di mister Stroppa quello slancio necessario per scalare ulteriormente la classifica e puntare a qualcosa di grande. Il tutto considerando lo straordinario valore della rosa soprattutto nel reparto offensivo. Massimo Coda, bomber di razza, è già a quota 9 reti siglate e Franco Vazquez, sopranominato "El Mudo", suggeritore eccellente dotato di colpi di puro talento, sono un tandem offensivo stellare per la B.
UN VECCHIO AMICO
In panchina poi l'alterativa è di lusso e si chiama David Okereke che al momento ha segnato, 2 reti con l'aggiunta di un assist. L'attaccante nigeriano è il grande ex di turno avendo giocato con la maglia arancioneroverde nella sfortunata stagione di A, dove ha totalizzato 33 gettoni complessivi con 7 reti segnate. Okereke è stato sicuramente uno dei giocatori più apprezzati in quella stagione però culminata con la retrocessione, non solo per le sue prestazioni e i suoi gol spettacolari, ma per una esultanza particolare e simpatica. In Nigeria, il nativo di Lagos, quando giocavo con gli amici, tutti quelli che segnavano facevano un gesto ben preciso, che da sempre viene in automatico muovendo la mano sotto il mento dopo un gol. In più, in alternativa, faceva una sorta di volteggio mettendo in scena una un'altra particolarissima esultanza inscenando un balletto chiamato: "focus dance". Si tratta di una particolare danza nigeriana che David ha fatto conoscere a tutta la Serie A.
DUELLI
Proprio nella partita contro un avversario che fa della forza offensiva la sua migliore qualità, il Venezia avrà di fatto una difesa in grave emergenza a causa degli infortuni. Altare dovrà vedersela con Coda, sarà uno dei duelli determinanti per l'esito della sfida, così come sarà fondamentale provare ad ingabbiare Vazquez, che non dà punti di riferimento muovendosi a piacere in tutte le zone del campo. In questo l'aiuto del centrocampo del Venezia avrà un peso specifico rilevante, magari con Tessmann sulle tracce del fantasista italo-argentino. Il match sarà durissimo.
Joronen non ce la fa Sverko e Zampano da verificare
Un Venezia solidissimo si presenta sul campo della Cremonese da capo classifica, ma deve fare però i conti con l'infermeria piena. È soprattutto il reparto difensivo messo alle strette. Oltre ai lungodegenti Svoboda e Idzes, si è fermato nuovamente il portiere Joronen: ha un problema al polpaccio, il recupero appare non semplice per Cremona. Sono da verificare pure le condizioni di Zampano uscito, sempre contro l'Ascoli, per un fastidio al flessore e quelle di Sverko. Mentre Modolo ed Ellertsson si sono allenati con la squadra e procede positivamente anche il recupero di Pohjanpalo. Per quanto riguarda Olivieri sarà pronto per la partita con il Sudtirol.

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