Venezia FC: Il Gazzettino. Tacopina boccia il Venezia

Quattro punti in due trasferte, peraltro a Perugia e Cremona, è un bottino nient'affatto da buttare.
Tuttavia fatica a sorridere un Venezia che, essendo sempre quint'ultimo e dentro i playout, domenica prossima avrà un solo risultato al Penzo (ore 15) contro il Trapani penultimo in Serie B. Una situazione già da spalle al muro o quasi poiché, anche se allo scontro diretto con i siciliani seguiranno altre 17 partite, è proprio adesso che il team arancioneroverde deve scuotersi ritrovando finalmente la vittoria casalinga. Un quadro e sensazioni che dagli States condivide anche il presidente Joe Tacopina.
«Anche sabato a Cremona abbiamo sprecato un'occasione la sua amarezza per lo 0-0 Era una partita da vincere, perché dopo aver sofferto nei minuti iniziali abbiamo iniziato a prendere le misure e a giocare, creando forse meno del solito ma le nostre occasioni comunque le abbiamo avute».
Come già contro lo Spezia a Sant'Elena il Venezia ha perso intensità e spinta dopo che gli avversari sono rimasti in 10 uomini contro 11 lagunari.
DELUSIONE
«Abbiamo giocato in superiorità numerica per 30', è vero che non ci è stato concesso un rigore netto (sgambetto in area a Fiordilino, per giunta ammonito per simulazione e squalificato, ndr) ma avremmo dovuto vincere in ogni caso. Tre punti contro la Cremonese erano importanti rimarca Tacopina ci servivano per dare continuità di risultati a quelli ottenuti a Perugia prima della sosta, per allontanarci dalla zona pericolosa della classifica e per dare un po' di entusiasmo a tutti. La prossima partita contro il Trapani sarà ancora più importante, obbligatorio vincere». Parole pesanti e inequivocabili quelle del numero uno arancioneroverde, che domenica non soffrirà in tribuna al Penzo essendo il suo ritorno in città fissato per il 31 gennaio (quindi sarà presente domenica 2 febbraio a Verona contro il Chievo e probabilmente sabato 8 e 15 in casa con Frosinone e Virtus Entella). Dopo l'allenamento di domenica mattina e il lunedì di riposo, Modolo e compagni inizieranno oggi pomeriggio a preparare il cruciale faccia a faccia contro un Trapani a dir poco rinvigorito dal 3-1 rifilato all'Ascoli, successo che ha consentito di portarsi a +5 sul Livorno fanalino di coda e a -5 dall'accoppiata Venezia-Empoli. Il tecnico Alessio Dionisi è alle prese con grossi problemi a centrocampo, per la squalifica di Fiordilino e gli infortuni di Vacca (polpaccio, sicuro assente) e Maleh (caviglia, accertamenti in corso ma filtra un cauto ottimismo). A dieci giorni dalla chiusura del mercato il ds Fabio Lupo tiene alte le attenne per la possibile cessione di Di Mariano, forse ad Ascoli (interessate pure Juve Stabia e Trapani) in cambio di Lorenzo Rosseti, prima o seconda punta classe '94 con sole 6 presenze quest'anno nei bianconeri marchigiani
Marco De Lazzari

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