Venezia FC: Prevendita Venezia-Perugia e dichiarazioni mister Serena

Sono quasi 3200 i biglietti acquistati in prevendita per il primo turno dei playoff.  Giovedì verrà emessa la sentenza della Corte federale sul caso Bari, ma la partita del Penzo non è più in dubbio. In curva mancano ancora 500 tagliandi e poi verrà apposto il cartello sold-out

Michele Serena, ex tecnico del Venezia e del Padova, sta aspettando da spettatore l’inizio dei playoff di Serie B, dopo aver guidato per mesi la FeralpiSalò in Serie C. La parola all’esperto. «Nelle sfide a eliminazione diretta può accadere di tutto» spiegato l’allenatore mestrino, «ovvio che chi gode del fattore campo nella gara secca ha due risultati su tre a disposizione, ma non sempre basta. Emerge sempre chi arriva a questa fase della stagione nelle migliori condizioni fisiche e mentali». Playoff che sono stati movimentati dal caso-Bari. «Non riesco proprio a capire come si possa arrivare a dover mutare un calendario in corsa a ridosso dell’inizio dei playoff. Basterebbe che i regolamenti venissero fatti rispettare. Io sarei ancora più drastico, fisserei le scadenze il mese successivo e non dopo due. Per un allenatore pesa molto vedersi spostare di una settimana l’inizio dei playoff. Sono partite che a volte vinci anche sul piano psicologico, dei nervi. Ti ritrovi a dover ripartire da zero a preparare una partita di nuovo, sapendo che i giocatori hanno avuto almeno un paio di giorni di stacco proprio quando avrebbero invece dovuto giocare. Non è semplice». Primo turno: Venezia-Perugia e Cittadella-Bari. Michele Serena si sbilancia sulla qualificazione. «Punto sulle due squadre venete. Per cuore, territorialità, ma soprattutto per i valori delle due squadre e per la qualità del gioco espresso nell’arco dell’intera stagione. Sono arrivate a giocarsi i playoff che valgono la promozione con pieno merito

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