L'umanesimo buddista non è astratto, ma richiede di lottare e vincere nella realtà.

Pensiamo per esempio ad una persona in preda alla disperazione più nera.
Incoraggiandola con tutto il cuore a non darsi per vinta e a continuare ad andare avanti, possiamo risvegliare in lei una nuova speranza,un nuovo coraggio,e aiutarla a rialzarsi con energia e vigore.
Nella Soka Gakkai ci sono infiniti esempi di persone che lottano insieme per superare le difficoltà e che insieme ottengono la vittoria.
Questo è vero umanesimo, umanesimo vivo.
Parlare di umanesimo è inutile se non c'è uno sforzo concreto di vincere sulla natura demoniaca che esiste in noi e negli altri.
Gettare il seme di Nam Myo Ho Renghe kyo è una forma fondamentale di incoraggiamento,perché risveglia il potere del coraggio e della speranza che esistono profondamente nella vita di ognuno e ne attiva la forza latente.
Questa non è altro che la natura di Budda,la nostra Buddita' innata.
Tutti gli esseri umani sono degni di rispetto perché sono dotati della natura di Budda che è sorgente di infinito coraggio, speranza e saggezza.
Quando manifestiamo concretamente questa natura di Budda sotto forma di coraggio, speranza e saggezza,e percorriamo con impegno costante la strada della verità e della felicità, possiamo fare risplendere la suprema dignità umana nella nostra vita.
Questo è l'umanesimo buddista.
DAISAKU IKEDA
DA " IL MONDO DEL GOSHO"
XVIII CAPITOLO
IL BUDDISMO DELLA SEMINA
PAGG 701/702

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