15 Giugno 1918 - Battaglia del Solstizio - Settore Canal Brenta/Asolone
La
Battaglia del Solstizio, nota anche come Seconda Battaglia del Piave,
fu combattuta tra il 15 e il 24 giugno 1918. L'offensiva
austro‑ungarica interessò l'intero fronte, ma nel settore del
Monte Grappa e dell'Altopiano di Asiago (tra cui Monte Asolone e Val
Brenta/Asolone), gli scontri furono particolarmente cruenti.
Ore
3 del mattino: le artiglierie austro‑ungariche aprirono un
violento bombardamento sulle posizioni italiane, compreso il settore
dell’Asolone, Col Moschin e Col del Miglio.
Subito
scattò la “contro‑preparazione” italiana: reggimenti
italiani (e artiglieria) aprirono il fuoco anticipatamente sui luoghi
di concentrazione nemica, rallentando l’avanzata
Le
truppe austro‑ungariche riuscirono inizialmente a occupare
posizioni chiave: Col Moschin, Col del Miglio, Col Fagheron, Col
Fenilon e altre alture sopra la Val Brenta.
Il
IX Reparto d’Assalto italiano riconquistò Col Fagheron e Fenilon
già il 15 giugno; alle 10:00 del 16 giugno riprese anche il Col
Moschin, catturando 300 prigionieri.
Il
24 giugno, con grande sacrificio, gli arditi del IX reparto
riconquistarono anche Monte Asolone, sebbene la controffensiva nemica
tentasse di riprenderlo.
L'offensiva
nemica, pur potente, venne arrestata nel giro di pochi giorni. Gli
austriaci avanzarono inizialmente, ma incontrarono una resistenza
ferma e preparata .
L'uso
preventivo dell'artiglieria italiana (contro-preparazione) sorprese
le avanguardie nemiche – come dimostra la distruzione del 138°
reggimento nemico prima ancora di attaccare
Sono
stimate migliaia di perdite: nel settore Grappa e Asolone le truppe
nemiche lasciarono più di 30.000 uomini fuori combattimento. Sul
Montello e a Nervesa, altre zone colpite dall'attacco, gli
austro‑ungarici occuparono brevemente le posizioni, ma furono
respinti tra il 16 e 24 giugno; centinaia annegarono nel tentativo di
attraversare il Piave per ritirarsi.
L’Italia
vinse una vittoria decisiva difensiva: fu un momento cruciale per il
morale e la successiva offensiva di Vittorio Veneto
È
universalmente riconosciuta come Battaglia del Solstizio, soprannome
poetico di d’Annunzio, del maggio/giugno astronomico.
Ha
preparato la vittoria finale a Vittorio Veneto nell’ottobre
successivo.
La
battaglia del 15 giugno 1918 rappresentò un momento epico di difesa
in Val Brenta e Asolone: l’offensiva austro‑ungarica,
lanciata con violenza, fu fermata grazie a una difesa preparata, una
rapida controffensiva e grandi sacrifici, con la riconquista delle
cime strategiche e la tenuta delle linee italiane.
WW1
Front Line 3D- Italian FRONT
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