Un cuore che prova gratitudine è meraviglioso.

La propensione del nostro cuore a prendersi cura di coloro con cui abbiamo un legame arricchisce la nostra vita, la rende più bella.
L’educatore giapponese Nitobe Inazo (1862-1933) sottolineò l’importanza di essere consapevoli del nostro debito di gratitudine:
«Un grande cuore è sempre colmo del
desiderio di ripagare i debiti di gratitudine».
Una persona che prova gratitudine può crescere e migliorare.
Nell’istante in cui ci si dimentica di essere grati si inizia a perdere la propria umanità.
Essere consapevoli del proprio debito di gratitudine è l’autentico cammino di un essere umano.
Lamentela e critiche inutili cancellano la gioia e inaridiscono il cuore: in questo modo creiamo da soli la nostra infelicità.
Al contrario, pensieri colmi di gratitudine fanno sì che la gioia divampi nel nostro cuore.
E la gioia a sua volta arricchisce il nostro cuore rendendoci felici.
Il Nuovo rinascimento n° 705

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