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Febbraio 1916, lettera ai genitori.

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La valanga ha fatto altre dodici vittime sulle rampe di Spondalunga. Ci sono anche dei feriti e dei dispersi (...) Per il funerale dei dodici ragazzi sepolti dalla neve salgono anche i comandanti di zona: un colonnello, un maggiore ed altri “cani grossi” (…) Quel che più secca è la morte stupida che si fa. Si cadesse almeno per il piombo nemico! Invece te ne vai tranquillo per i fatti tuoi e ti capita addosso un po’ di neve che ti scaraventa chissà dove e ti copre in modo da rimanere asfissiato in pochi minuti. Arnaldo Berni (1894-1918) di Mantova, sottoufficiale, poi capitano degli alpini di stanza in Valtellina (Battaglione “ Tirano ” )

Vincere è una parola bella

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In ogni istante della vita possiamo rimanere intrappolati nei problemi oppure intraprendere una lotta: i nemici su cui vincere sono la voglia di arrendersi, la paura, il dolore, il senso di impotenza.  Vincere o perdere.  Lotta, battaglia, lottare, combattere, non sono parole che amo, che sempre hanno risuonato in me in maniera bella.  Anzi, talvolta mi sembra quasi stridano col mio desiderio di pace, di felicità da condividere, con i miei sforzi di creare armonia.  Ho persino cercato invano nell'etimologia di queste parole qualche significato che rimandasse ad altro, che non evocasse nemici, combattimenti, rese e perdenti.  Eppure, se penso alle mie esperienze di fede, so benissimo cosa significa lottare, guardare in faccia i demoni e sfidarli.  Scoprire dove si annidano, dove aggrediscono la mia voglia di recitare, la speranza che mi muove i passi.  Dove contaminano i miei giorni di dubbio, trascuratezza, paura.  Che siano gioie che distolgono, ...

I gradi dell'esercito romano e i ruoli nella legione

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L' ignoranza completa è benigna perché umile, mentre la conoscenza parziale e arrogante, unita alla stupidità, diventa distruttiva.

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"Il vero male del mondo" disse Carlo al fantasma di Umberto Eco "è uno e uno soltanto: l'ignoranza!". "In realtà è la semi-ignoranza" chiosò il professore. "Che intendi dire?" "Intendo dire che una sana e completa ignoranza non crea danni.  Ad esempio, quando ero in vita e vivevo nella mia casa di Milano, non ne sapevo nulla di impianti elettrici ed ero completamente privo di nozioni sull'argomento.  Perciò, consapevole della cosa, mi affidavo completamente al mio elettricista.  Questo perché l'ignoranza totale è accompagnata anche dal timoroso rispetto dell'argomento ignorato, e di conseguenza dall'umiltà.  Se invece avessi letto al tempo due o tre manuali e, convinto di aver assimilato il sapere, mi fossi messo in testa di farmi l'impianto elettrico da solo, probabilmente avrei dato fuoco alla mia biblioteca di inestimabile valore." "Quindi mi stai dicendo che una conoscenza approssimativa è più dannosa ri...

Venezia FC: YEBOAH e CASAS trascinano i LAGUNARI: Modena-Venezia 1-2 | Serie BKT | DAZN Highlights

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La parabola delle erbe medicinali

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«Kashyapa, è come nel caso delle piante e degli alberi, della boscaglia e dei cespugli, delle erbe medicinali, che si sviluppano in grande varietà, ciascuna con un nome e caratteristiche proprie, crescendo sulle colline e lungo i fiumi nelle valli, nei diversi terreni di migliaia di milioni di mondi. Fitte nubi vi si addensano sopra, coprendo completamente le migliaia di milioni di mondi e in un solo istante li avvolgono. L'umidità penetra in tutte le piante» [...] «Ciascuna pianta, grande o piccola, riceve la sua parte secondo le sue dimensioni grandi, medie o piccole che siano. La pioggia, cadendo da una coltre di nubi, si adatta a ciascuna specie e le consente di germogliare e maturare, di fiorire e fruttificare. Sebbene tutte queste piante e questi alberi crescano sullo stesso terreno e siano bagnate dalla stessa pioggia, ognuna è differente dalle altre». Da “Il Sutra del Loto” (cap. V)

Venezia FC: La probabile formazione contro il Modena: Duncan favorito per sostituire Kike Perez

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Il   Venezia  si prepara a tornare in trasferta dopo la vittoria per 2-0 ottenuta al Penzo contro il   Monza  con le reti di Kike Perez e Adorante. Proprio lo spagnolo sarà il grande assente della partita visto il turno di squalifica arrivato dopo l'ammonizione presa nella sfida contro i brianzoli. Per il resto mister Stroppa lascerà a casa i soliti Plizzari, Pietrelli, Conde e Franjic, che alla fine non recupera dall'acciacco e resta fuori dalla partita. Il tecnico quindi potrà confermare la solita formazione vista nelle ultime settimane, con i ballottaggi consueti dove c'è maggiore abbondanza. Leoni che si schiereranno con il solito 3-5-2 con in porta Stankovic e in difesa il trio composto da Schingtienne, Svoboda e Sverko. Uno dei due posti sulle corsie sarà occupato da Hainaut, mentre dall'altro lato è ballottaggio a tre tra Haps, Bjarkason e Compagnon, con quest'ultimo che se dovesse giocare andrebbe a destra con l'ex Parma a sinistra. In cabina di regia ci...