La trasformazione del cuore
Il "cuore" - è stato ancora una volta sottolineato - è la traduzione del termine giapponese kokoro o shin, che indica in realtà la totalità di mente, spirito, emozioni, volontà e psiche, fino a significare, nel senso più ampio, la vita stessa. Da questa premessa Bottai e Alocci hanno spiegato come, nella lettura che ci offre il presidente Ikeda, la felicità o l'infelicità, la soddisfazione o l'insoddisfazione, la vittoria o la sconfitta, dipendano solo ed esclusivamente dalla direzione che riusciamo a dare al nostro "cuore". Alla base di tutto, l'oscurità fondamentale e la natura di Budda: due componenti della vita, entrambe sempre presenti, entrambe indispensabili. Quindi la nostra decisione di far emergere l'una o l'altra. Da questa scelta non dipende soltanto il nostro stato vitale interiore, ma anche la risposta dell'ambiente. La decisione è la chiave: la trasformazione è simultanea. Può darsi che l'effetto abbia bisogno di tempo per ...