Trincea, il cannone ha distrutto ogni germe di vegetazione
«...il cannone ha distrutto ogni germe di vegetazione; tra la propria trincea e quella nemica non vi è che un tratto di terreno sconvolto, più o meno ampio, di là e di qua i reticolati, paletti contorti, qualche straccio che il vento agita goffamente. È un deserto. Non un movimento. Gli osservatori, le vedette, conoscono il terreno punto a punto, in ogni minuzia. Un ramo d’albero smosso, una palata di terra fresca, un sasso cambiato di posto sono avvertiti come novità...» Padre Agostino Gemelli, Cappellano militare e psicologo