Nel 1915, il confine con l'Austria passava attraverso il ghiaccio della Marmolada e da Punta Penia, oltrepassando il Sasso delle Undici, scendeva a Passo Fedaia. Con l'inizio delle ostilità il principale sforzo offensivo italiano fu diretto allo sfondamento del fronte verso la Val Pusteria nell'intento di raggiungere Fortezza e il Brennero, per isolare così le forze austriache in Trentino. La Marmolada si trovò quindi al centro dello schieramento austroungarico con il compito di impedire agli italiani la penetrazione verso la Val di Fassa, da dove forse sarebbe stato possibile, almeno nelle prime settimane del conflitto, puntare strategicamente su Bolzano attraverso il Passo di Costalunga. All'inizio delle ostilità però i primi combattimenti in questa zona si concentrarono sulle catene parallele alla Marmolada: a nord sulle cime dei Monti Padon e Mesola, a sud sul Costabella, Cima Uomo, Passo Ombretta e le sue cime. Sul massiccio della Marmolada durante questo primo per...