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Terra bruciata: gli incendi e le devastazioni nella Prima Guerra Mondiale

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Oltre ai combattimenti nelle trincee, la Prima Guerra Mondiale fu segnata da una strategia brutale e spesso dimenticata:  la distruzione sistematica di città, villaggi e foreste nei territori occupati . Gli eserciti, sia in ritirata sia in avanzata,  bruciavano case, campi coltivati e ponti , lasciando solo rovine. Questa strategia, conosciuta come  terra bruciata , aveva lo scopo di  impedire al nemico di trarre vantaggio dalle risorse locali , ma condannava la popolazione civile alla fame e alla disperazione. Quali furono gli incendi più devastanti della Prima Guerra Mondiale? E quali furono le conseguenze per i territori colpiti? e nei villaggi occupati Gli eserciti, durante la guerra, non distruggevano solo per necessità militari, ma spesso per rappresaglia o per disorganizzare il nemico. Perché si incendiavano i centri abitati? Per  bloccare l’avanzata del nemico , lasciandolo senza alloggi e rifornimenti . Per punire la popolazione civile accusata di c...

Chi sogna nuovi gerani?

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"Le più grandi sciagure dell'umanità sono state originate da chi ha voluto semplificare la vita 'pianificando' il mondo" Giovannino Guareschi 

Dura Europos: la magnifica città contesa tra Parti, Romani, Sasanidi

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Vincere è una continua decisione

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Ancora una volta il presidente Ikeda ci esorta ad affrontare con coraggio le sfide che incontriamo nella nostra vita (NR, 442, 3). In questo periodo tante persone stanno affrontando problemi di vario tipo ed è facile sentirsi scoraggiati e impotenti, o dubitare del potere della fede. Succede a volte che una persona stia così male da non riuscire neppure a fare attività per gli altri. In questi casi assume un ruolo fondamentale il sangha, la nostra comunità buddista. Proprio nei momenti cruciali infatti, quando sembra non esserci alcuna speranza, è fondamentale il sostegno delle altre persone e un incoraggiamento sincero può aiutare a ritrovare la forza di continuare a lottare e non arrendersi. A volte è l'unica cosa che riesce a ridare la fiducia e la forza di credere ancora di potercela fare, nonostante tutto. È essenziale la vicinanza delle altre persone, i cosiddetti "buoni amici", per mantenere vivi il desiderio e la decisione di superare quella situazione e non rasse...

Venezia FC: Venezia - Virtus Entella 1-0 | Il gol di YEBOAH vale 3 punti

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Sicurezza e prevenzione degli incidenti nelle trincee della Grande Guerra

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Quando si parla di trincee nella Prima Guerra Mondiale, l’immaginario collettivo si concentra sui combattimenti, sulle esplosioni e sulle cariche all’arma bianca. Ma c’era un altro nemico, meno visibile ma altrettanto letale:  gli incidenti e le condizioni estreme che mettevano a rischio la vita dei soldati anche senza combattere . Collassi strutturali, esplosioni accidentali, incendi, malattie e errori umani potevano trasformare una trincea  in una trappola mortale . Come si cercava di prevenire questi rischi? E quali furono gli incidenti nelle trincee della Grande Guerra più disastrosi? e Le trincee erano scavate nel fango , nella roccia o nella terra instabile , e spesso crollavano, seppellendo i soldati vivi. Cause principali dei crolli Piogge torrenziali che  indebolivano le pareti  delle trincee. Esplosioni di artiglieria che  distruggevano i rinforzi strutturali . Trincee mal costruite o troppo strette, senza un adeguato supporto. Misure di sicurezz...

VenezIa FC: Venezia-Virtus Entella, Stroppa: “Siamo in un buon periodo di forma, un orgoglio lavorare con questi ragazzi: servirà vincere i duelli”

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Queste le dichiarazioni di Giovanni Stroppa alla vigilia di Venezia – Virtus Entella “ Abbiamo la possibilità e le qualità per migliorare ancora il nostro gioco, andiamo avanti così sapendo che siamo alla penultima giornata di andata e che manca ancora tanto alla fine della stagione. Al momento siamo in un buon periodo di forma, è un piacere allenare questa squadra ed è un orgoglio e una soddisfazione lavorare tutti i giorni con questi ragazzi. Ci sono alcuni aspetti da migliorare, è chiaro, perchè l’esigenza da allenatore è quella di fare nel modo corretto entrambe le fasi e noi stiamo lavorando su questo. Poi il calcio è fatto di situazioni e gesti tecnici che possono essere perfezionati sempre. Quella di domani contro la Virtus Entella sarà, come tutte le altre, una partita difficile. L’avversario è ostico, lotta su tutti i palloni e non sarà affatto semplice affrontare i liguri. Così come contro Monza e Modena, dobbiamo cercare prima di tutto di vincere i duelli individuali, per po...